Arrivano i DayUse Hotel: quando l’albergo “a ore” non fa più scandalo

leggi l’articolo completo...Una volta chi voleva appartarsi con il partner o l’amante, non poteva che scegliere piccoli motel a ore in location lontane dal centro e soprattutto dalla propria abitazione, temendo sguardi indiscreti e, ammettiamolo, di disapprovazione.

Oggi invece, prenotare una camera a ore non è più un tabù, ma un trend completamente sdoganato dal portale internazionale DayUse Hotels. I suoi affiliati sono tutti hotel che non guardano più con biasimo a chi sceglie una camera nelle ore diurne per motivi privati o di lavoro, ma che anzi, così combattono la crisi e aumentano il fatturato.

Il business che ruota intorno al day use sembra avere un potenziale ancora tutto da sfruttare, e che non sia più una vergogna accettare coppiette in cerca di intimità, lo dimostra il fatto che ad accoglierli non siano più squallidi hotel di provincia, ma brand di lusso e boutique hotel nelle maggiori città italiane e all’estero.

Le camere in questo caso sono prenotabili durante il giorno, solitamente tra le 10.00 e le 18.00 a una tariffa scontata anche del 50-60%. Con la camera, si può accedere anche a tutta una serie di servizi esclusivi, come la spa o la piscina. Perché chi richiede un DayUse hotel può essere una coppia di innamorati ma anche amici in cerca di un pomeriggio di relax, oppure il classico uomo d’affari che si ritrova con un pomeriggio libero dagli impegni e senza un posto dove stare prima di prendere il treno o l’aereo per tornare a casa.

Come vedete la tendenza è in forte crescita, basta consultare Google Trends a livello globale:

Per capire meglio quello che sta accadendo, abbiamo intervistato David Lebée, Direttore Generale e fondatore di DayUse Hotels

Ci racconti un po’ della vostra storia: come è nato DayUse Hotels e come siete approdati in Italia?

Sono stato Manager dell’Hotel Amour a Parigi per 3 anni. DayUse è nato nel 2010 grazie a me e ad altri 4 soci proprio mentre lavoravamo in questo hotel, conosciuto per essere uno degli hotel più romantici di Parigi, e che rappresenta il concetto di seduzione parigina. Qui molte coppie legittime e non, oltre a viaggiatori in transito, si presentavano per chiedere se fosse possibile prenotare una camera durante il giorno al riparo da sguardi indiscreti. Nonostante le innumerevoli richieste, tale servizio non veniva offerto. È nata così l’idea di Dayuse-hotels.co

Analizziamo l’impatto che sta avendo l’uso giornaliero degli hotel in Italia e all’estero. Il vostro portale è disponibile anche in Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Belgio, Inghilterra, Svizzera, Lussemburgo, Olanda, Irlanda. Potete darci qualche dato specifico riguardo alle prenotazioni che ha generato il portale nel 2012/2013, sia nel nostro Paese che all’estero?

Nel 2012/2013 abbiamo raggiunto una media di 4.500 prenotazioni al mese. Il 35% é composto da Italia, Belgio, Stati Uniti e Gran Bretagna. L’italia rappresenta il 10% delle prenotazioni totali.

Secondo lei si possono notare differenze tra il mercato Italiano e quello degli altri Paesi per quanto riguarda l’uso dei DayUse Hotel?

Il mercato italiano é molto simile a quello francese. In entrambe queste due culture latine prevale il romanticismo e la seduzione, al contrario degli USA e della Gran Bretagna dove invece la popolazione é più puritana.

Quanti hotel fanno parte del vostro portale e quante sono le strutture italiane interessate? Sembrano soprattutto hotel di alta categoria: in che percentuale sono hotel a 5, 4 o 3 stelle?

In totale abbiamo una selezione di approssimativamente 550 hotel. Solo in Italia sono 120: numero in costante crescita visto l’aumento della popolarità del nostro servizio e delle richieste della clientela. Sulla totalità degli hotel più o meno la metà è composta da hotel a 3 stelle, i 4 stelle costituiscono il 35% dei nostri hotel e la restante parte sono gli hotel a 5 stelle.

Immagino che non tutte le strutture potranno entrare a far parte del vostro circuito: sulla base di quali criteri selezionati i vostri hotel?

I nostri hotel sono selezionati su criteri ben precisi, quali l’ubicazione, la qualità dei servizi offerti e il design, l’atmosfera glamour e romantica, e soprattutto l’apertura mentale degli albergatori.

Parliamo dei vostri clienti: quante visite giornaliere registrano i vostri siti giornalmente, in Italia e all’Estero? Sono di più gli utenti che vi cercano per soggiorni di lavoro o per “incontri clandestini”?

Riceviamo mensilmente circa 80.000 visite giornaliere sul nostro sito, di cui 10.000 solo nel portale italiano. Inutile nascondere che chi è in cerca di incontri clandestini rappresenta la stragrande maggioranza dei nostri clienti.

Dal momento che tra i vostri affiliati ci sono molti hotel di lusso, il fatto che vi rivolgiate apertamente anche ad “amanti in cerca di intimità” non li rischia di farli apparire come “alberghi a ore”? Questo utilizzo delle camere non potrebbe svalutare il brand di fronte alla clientela abituale?

La società cambia ed è in continua evoIuzione. Per molto tempo in passato il Day Use è stato a lungo associato alle relazioni illegittime e segrete. Al giorno d’oggi  non è più cosí, viviamo in un’epoca  in cui i viaggi di lavoro e di piacere sono sempre più frequenti. La nostra clientela é varia: viaggiatori in transito, businessmen in viaggio di lavoro, persone alla ricerca di un posto tranquillo dove riposarsi, rinfrescarsi e prendersi una pausa prima di rimettersi in moto. Un hotel puó anche essere un territorio neutro e discreto dove trascorrere un momento di intimità, ma anche un’oasi di relax grazie ai suoi centri benessere all’avanguardia . Inoltre voglio precisare che i nostri hotel non sono dei semplici alberghi, ma hotel di alta gamma, chic e di classe.

Quali possono essere i vantaggi economici e promozionali per un hotel che decide di aderire a questo circuito?

É un ottimo affare sia per la clientela sia per l’hotel, che grazie al nostro sistema riesce a vendere la stessa camera due volte nell’arco di una giornata, aumentando cosí i guadagni e occupando al 100% l’hotel. Bisogna ricordare che in questo periodo di crisi le persone vogliono giustamente non spendere più del necessario. In passato per poter stare qualche ora in hotel bisognava pagare la tariffa completa della notte, mentre ora grazie al nostro servizio le persone potranno pagare strettamenete quello che consumano senza alcun surplus. Un servizio appunto, al passo con i tempi.

Che la richiesta di camere durante il giorno esista, lo dimostra il fatto che ci siano già online diversi hotel che, pur non essendo associati al portale, offrono uso giornaliero della camera: un esempio è il design Hotel Abitart di Roma, a particolare vocazione business, che offre proprio una tariffa giornaliera Day Use Business Rate.

Tra voi c’è già qualcuno che offre camere durante la giornata? Oppure temete che questo potrebbe rovinare la vostra reputazione?