Booking.com Tonight: perché il lastminute su mobile segna il cammino del Turismo futuro

leggi l’articolo completo...I Portali turistici, si sa, non perdono occasione per sfruttare i trend che vanno per la maggiore, e così dopo l’ondata dei flash deal, oggi è il turno dei lastminute su mobile.

L’ultima novità riguarda Booking.com, che ha lanciato la sua iPhone App “Booking.com Tonight” – un’applicazione per smartphone che permette di cercare hotel solo per la notte stessa – con un grande vantaggio aggiuntivo rispetto a Priceline e HotelTonight, i suoi predecessori: è già disponibile per le maggiori città al mondo e non solo per una ristretta cerchia di destinazioni, e offre sconti anche del 50%.

In fondo però l’applicazione di Booking non ha niente di innovativo: si effettua la ricerca per il giorno stesso nelle vicinanze o in un’altra destinazione, si ordinano i risultati per prezzo, stelle, recensioni e solo in un secondo momento si possono applicare ulteriori filtri. Gli hotel visualizzati sono gli stessi visibili nella ricerca ordinaria su Booking.com e non ci sono solo offerte o sconti, ma anche hotel a prezzo pieno. Prenotare è  veloce e semplice, basta inserire i dati e si riceve la conferma via mail.

Booking.com ha solo trovato il format ideale per mixare i trend del momento, quelli che stanno ridisegnando la realtà turistica, ossia il mobile, i last-minute on-the-go, il real time e la geo-localizzazione dei servizi. Niente di più, niente di meno.

Il Lastminute e il mobile cambiano il volto del Turismo che conosciamo

Ho l’impressione che l’App di Booking, sicuramente non ultima nel suo genere, sia solo l’ombra di un ‘evoluzione che cambierà totalmente il volto del Turismo, se non lo ha già fatto.

È così che la logica sequenza del processo di pianificazione del viaggio che tutti conosciamo si avvia ad alterarsi irreversibilmente, tanto da rendere la scelta dell’hotel un servizio non più da programmare, da studiare in anticipo con oculatezza, ma da fruire in loco con leggerezza e velocità, in base alla distanza o al prezzo più conveniente, come si potrebbe fare con un ristorante o un nightclub.

Il cliente è sempre più assuefatto all’idea che non c’è bisogno di organizzare il soggiorno in hotel, che ci sarà sempre un letto libero nelle vicinanze, e soprattutto che prenotare all’ultimo minuto, appena prima di mettere piede all’interno della struttura, è infinitamente più conveniente che farlo con largo anticipo.

L’hotel, da parte sua dovrà imparare a farsi più svelto, più flessibile, più rintracciabile online e su mobile, pronto ad afferrare fino all’ultima goccia di possibili prenotazioni, trasportate dalle finestre di acquisto contratte fino al collasso dell’ultimo secondo.

Non c’è molto da fare: l’hotel non può cambiare il mercato. Sarà casomai il mercato a cambiare l’hotel. Per noi valgono gli stessi consigli che vi abbiamo dato un anno fa: rieducate i clienti a prenotare in anticipo, implementate una politica tariffaria che premi chi prenota prima, utilizzate i lastminute solo per ultimo e per forza con parsimonia e, soprattutto, fate percepire che il valore della vostra struttura va ben oltre il suo costo.