Come i viaggiatori hanno pianificato le proprie vacanze quest’estate?

leggi l’articolo completo...L’estate ormai è agli sgoccioli, ma questo non significa che sia troppo tardi per pianificare una gita fuori porta con la famiglia o un week end di mare settembrino.

Quale sia la scelta, le vacanze sono tutt’altro che una fonte di relax, specialmente con la famiglia: il 41% delle persone ritiene che siano più stressanti che divertenti.

Per ridurre al minimo lo stress i viaggiatori vogliono pianificare la propria vacanza nel modo migliore possibile, sentendosì così fiduciosi di aver fatto la scelta giusta. Secondo Google, la ricerca sta diventando sempre più una risorsa che aiuta attivamente le persone a scoprire luoghi da visitare e nuove attività da fare: in due anni le ricerche via mobile che contenevano sia le keyword “cose/attività da fare” sia “vicino a me” sono sestuplicate.

Alcuni degli esempi forniti da Google sono “cose da fare vicino a me oggi”, “attività per bambini vicino a me” e “cose da fare nel week end vicino a me”. La vicinanza e l’immediatezza sono diventati aspetti della ricerca fondamentali per intercettare i viaggiatori anche durante l’estate, il momento in cui ci aspetteremmo il massimo della pianificazione.

Sempre secondo i dati Google, la ricerca mobile “Miglior cose da fare” (“Best things to do”) è cresciuta di oltre l’85% negli ultimi due anni; gli utenti si fidano così tanto della ricerca online da porre domande sempre più aperte.

La ricerca dell’esperienza è davvero il punto cruciale del turismo contemporaneo, e ne è la prova l’aumento esponenziale delle ricerche legate alle keyword “evento/attrazione” unite a “vicino a me”: oltre il 500% in più su base biennale, con la ricerca di concerti e attrazioni turistiche che sta diventando sempre più cruciale prima di una prenotazione.

Sempre più ricerche sotto data

Pianificare un viaggio di due settimane è un percorso lungo e tortuoso, ma una fuga romantica di una notte o un week end con gli amici sta diventando sempre più una decisione estemporanea, presa sul momento: le ricerche mobile legate alle parole chiave “giorno/weekend” e “viaggio” sono aumentate del 100% negli ultimi 24 mesi, con alcuni esempi come “idee per un viaggio nel weekend” oppure “viaggi di un giorno vicino a me”.

Ricerche per tutta la famiglia

La ricerca di attività non è solo una questione personale, specialmente quando c’è di mezzo la propria famiglia. Per questo le ricerche da dispositivo mobile di “bambini/famiglia” più “vicino a me” sono cresciute del 390% negli ultimi due anni. Alcuni esempi sono “attività divertenti vicino a me per bambini”, “attività per famiglia vicino a me” e “cose da fare con i bambini vicino a me”.

 

Cosa vuol dire per un hotel?

Le persone non vogliono più solo una camera e, magari, una buona colazione compresa nel prezzo: vogliono esperienze reali da vivere, fotografare e raccontare.

Per questo gli albergatori hanno l’opportunità di offrire ai propri ospiti esperienze uniche, ritagliate sul proprio target e presentate organicamente nel proprio sito ufficiale. Una delle chiavi del successo è infatti la capacità di rendere le attività reperibili anche dalle persone già presenti in zona. Adattare il search marketing agli utenti che cercano attivamente cose da fare è decisamente un passo nella giusta direzione.