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Come sarà il turismo italiano nel post covid?

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Il turismo si sta trasformando, non soltanto quello d’affari [3]Al centro delle esperienze dei viaggiatori ci sarà sempre di più la tecnologia.

Nel travel che verrà, i viaggi saranno sempre più a portata di smartphone, grazie anche al sempre più diffuso utilizzo di visite guidate multimediali, traduzioni multilingua istantanee e dei QR code. 

 

 

Se cambia la domanda cambia anche l’offerta

 

Come riporta il Corriere della Sera [4] nella sezione dedicata alle innovazioni, il XXIV Rapporto sul Turismo Italiano afferma che non si viaggia più come prima dell’arrivo della pandemia. Il paradigma della domanda turistica è profondamente cambiato.  

Le persone si muovono in modo molto diverso nelle destinazioni scelte. Una maggior attenzione alla sicurezza e all’ambiente ha rimesso al centro i soggiorni di prossimità [5], visti adesso come delle vere e proprie garanzie di sicurezza rispetto all’andamento della curva epidemiologica. 

La riscoperta della bellezza di località italiane troppo spesso trascurate e poco valorizzate avanza di pari passo con il diffondersi dei nuovi strumenti tecnologici, come la realtà aumentata, vero e proprio traino nell’ambito del consumo di esperienze innovative.  

In che modo? Ad esempio, sostituendo cartelli e segnali ingombranti che deturpano la meraviglia della vista di un paesaggio; aiutando i turisti ad orientarsi in luoghi mai frequentati prima; rendendo ancor più immersivi e completi i tour guidati. Al successo della realtà aumentata contribuisce la facilità di accesso: basta, infatti, un QR code per arricchire la percezione umana del mondo circostante.  

 

La tecnologia al centro di tutto

 

La tecnologia farà quindi da padrona, a partire da questa estate [6]. Gli strumenti elencati sono determinanti nel rendere il soggiorno di un ospite memorabile ma, non scordiamolo, è comunque una parte del tutto. 

Se una buona accoglienza inizia col primo click sul vostro sito internet, non dimenticativi di tutti quegli strumenti che faranno la differenza durante la fase di prenotazione dei vostri utenti 

Non soltanto contribuiranno ad aumentare la qualità dell’esperienza utente sulle vostre proprietà digitali, ma gioveranno anche al tasso di conversione. In un contesto profondamente condizionato dalla pandemia, le prenotazioni dirette sono cresciute del 50% nel corso del 2020 e nei primi mesi del 2021, con picchi fino al 70%. Per tutelare e consolidare questo trend, booking engine, channel manager e CRM [7] devono quindi essere prodotti performanti, all’altezza delle aspettative dei clienti. 

 

Avete già deciso se e come investire nella tecnologia per aumentare le performance del vostro hotel? Scrivetecelo nei commenti.