Le regole per un content marketing a prova di bomba

Le regole per un content marketing a prova di bombaNonostante la frase “Content is king” abbia sicuramente stufato i nostri lettori, purtroppo non ha perso un grammo d’importanza.

Creare contenuti “regali” è una delle sfide più ardue per gli hotel, perché sapere quali contenuti ideare, dove pubblicarli, quando e come, è un eterno interrogativo per molti albergatori.

Un buon lavoro di content marketing è la chiave di accesso al cuore degli ospiti e il modo migliore per modulare la propria voce e farsi spazio in una Rete sempre più affollata e assordante. Se non sapete da che parte cominciare, diamo un’occhiata a qualche consiglio per costruire una strategia funzionale ai vostri bisogni.

 

Concentratevi sulle relazioni, non sui servizi

 

Praticamente tutti gli hotel si preoccupano dei servizi da fornire, delle tariffe da fare, delle recensioni a cui rispondere. Non possiamo dar loro torto: sono le pietre angolari del proprio mestiere in rete. Eppure, pochissimi invece si concentrano su quello che è il vero capitale dell’hotel: le relazioni umane. Probabilmente l’unico vero punto di forza dell’hotel che nessun distributore potrà mai copiare.

Il mestiere dell’albergatore non si fonda sulla fornitura di un servizio, ma sulle relazioni. Ogni volta che accogliete un ospite create una relazione. Saper mantenere viva quella relazione dopo il soggiorno o addirittura accenderne una ancora prima che l’ospite arrivi in hotel è il grande segreto degli hotel di successo.

Fare content marketing non è molto diverso dal saper intavolare una conversazione con chi vi sta di fronte: il cliente. Immaginatevi di sedere ad un tavolo con lui. Di cosa parlereste? E come lo raccontereste?

 

Lasciare la parola agli esperti

 

Nessuno che lavora al content marketing per voi è onniscente: per creare dei contenuti di valore su determinati argomenti bisogna fare affidamento su chi davvero conosce la materia trattata, non sui responsabili del marketing.

Ad esempio, il St Mauritius Hotel di Forte dei Marmi ha nell’ultimo anno cambiato la propria offerta culinaria, dandole una svolta legata al concetto di benessere. Per scrivere e realizzare contenuti di cucina, si affidano per questo al proprio chef, l’unico che può trasferire la propria esperienza e la propria visione ai lettori.

Ma anche nel caso vogliate lasciare la produzione di contenuti al vostro responsabile marketing o all’agenzia, è importante coinvolgere il proprio staff per scoprire quali sono le richieste più comuni dei clienti, quali sono le destinazioni più “in” e quali i servizi più richiesti.

Solo se si è “insider” si possono creare contenuti davvero interessanti per gli ospiti.

Un confronto con il barman, la cameriera ai piani o la responsabile delle colazioni potrebbe far emergere trend o argomenti interessanti. Stessa cosa potete farla con Facebook o Instagram: perché non chiedere allo staff di raccogliere scatti della vista quotidiana o dei momenti migliori della giornata?

 

Create una content strategy diversa per ogni canale

 

Non tutti i contenuti funzionano su ogni canale: ad esempio non ha senso condividere una ricetta su Instagram perché Instagram non è fatto per consultare ricette, ma per stupire, emozionare e divertire.

Una ricetta funziona meglio in forma scritta sul proprio blog, mentre un video che mostra in tempo reale i passaggi per la creazione di un piatto sarà un sicuro successo su Facebook.

Non solo i contenuti non funzionano su ogni canale, ma anche le conversazioni che si creano al loro interno possono variare fortemente.

A prescindere dal canale, rimane centrale la qualità dei contenuti multimediali: foto e video di qualità permettono di creare strategie di content marketing con estrema facilità.

 

Conosci i clienti, conosci i tuoi valori

 

Scegliete i tre valori che rappresentano l’hotel, cioè i cosiddetti “core value”. Tutti i contenuti condivisi online devono ispirarsi a questi concetti, aiutandovi a scegliere una voce ben definita da seguire per tutta la comunicazione online, e non.

Se non saprete farlo rischiate di creare contenuti fuori rotta rispetto al brand e di rovinare la strategia di content marketing, oltre a dare un’immagine dell’hotel confusa, incoerente e poco ispirata.

Per stabilire il proprio stile è importante analizzare la composizione della clientela: business, leisure, giovani, anziani, ecc. Ma finché questi rimangono numeri, è difficile sapere a chi dobbiamo rivolgerci. Ecco perché è importante crearsi personas, cioè dei modelli che umanizzano e individualizzano gli specifici target di mercato a cui vi rivolgete.

Ognuna di queste persona è un personaggio fittizio, ma con un profilo vero. Ha un nome e un cognome, un’età, dei figli, una carriera, un certo modo di vestire, delle preferenze culinarie. Ogni volta che devono essere creati dei contenuti per un hotel, il team dovrebbe chiedersi: che cosa condividerebbe lui/lei? Che cosa ordinerebbe per cena? Dove andrebbe a fare shopping?

Provate a inventarvi uno o più personaggi tipo a cui ispirarvi: non ci vuole molto, basta pensare a qualcuno dei vostri clienti più frequenti, aiutandovi anche con le recensioni, analytics e le esperienze di viaggio recuperate da forum e blog.

 

Contenuti in Real Time

 

Essere spontanei sembra un concetto contraddittorio rispetto alla programmazione con cui gestire una strategia di social media marketing.

Eppure quando si parla di contenuti, è importante mantenere un margine di spontaneità che permetta di approfittare dei trend finché sono caldi. Questo significa sfruttare tormentoni (i cosiddetti “meme”) declinati secondo la filosofia della struttura, oppure parlare per primi di un argomento molto discusso sui giornali.

Un esempio è l’Hotel Ercolini e Savi, che ha implementato i pagamenti Bitcoin quando la criptovaluta è diventata un tema mainstream.

Non dimenticatevi anche di sperimentare in maniera libera sui nuovi strumenti messi a disposizione dai canali che utilizzate per promuovervi; i sondaggi di Twitter e Facebook sono per esempio un modo semplice e divertente per creare engagement a costo zero.

 

Segui gli influencer… fuori dal turismo

 

Creatività, nuove idee, ispirazioni possono nascere anche fuori dal turismo. Seguite i canali sociali dei vostri brand preferiti, dei personaggi a cui vi ispirate e di quelli che trovate più divertenti.

Nelle pagine altrui potreste scoprire qualcosa che fa anche al caso del vostro hotel e del vostro brand. In questo modo darete ai vostri canali una svolta originale e mai vista prima (o almeno non sulle bacheche dei vostri competitor)!