In Business Listing su TripAdvisor: le prime impressioni

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  • #18869
    Riccardo CoccoRiccardo Cocco
    Partecipante

    @GIANLUCA1:

    TA sarebbe molto importante nel momento in cui quanto recensito sia verificabile e soprattutto il redattore sia identificabile.

    Per esempio: ti rimando alle mie considerazioni relativamente all’effetto “Amici di Maria De Filippi”.

    Il cliente che ti vede in rete e poi ti chiama direttamente lo farebbe lo stesso anche se TA non esistesse. Un importante passo da parte di TA sarebbe quello di collegare (per verifica) la recensione con un soggiorno. Io posso scrivere del tuo albergo in TA a prescindere che ci sia stato o meno, e posso scriverne bene o male, il controllo algoritmico che verifica l’IP può semplicemente essere bypassato collegandosi per esempio tramite il wi-fi dei MacDonald’s o tramite gli hot spot di TIM.

    Buon lavoro e buon Revenue Management a tutti!

    Riccardo Cocco

    #18870
    Riccardo CoccoRiccardo Cocco
    Partecipante

    @Sfarinel:

    Ho visto il sondaggio in home page.

    Trip Advisor viene considerato un social network?

    A mio avviso è un errore. Il social network mette in contatto due o più persone che possono interagire nel caso di trip advisor non succede questo.

    Buon lavoro e buon Revenue Management a tutti!

    Riccardo Cocco

    #18871
    marghe
    Amministratore del forum

    Ciao Riccardo,

    la tua osservazione sui social network non è di poco conto (magari ci farò un nuovo post ;-)).

    Personalmente secondo la mia documentazione, sarebbe più corretto definire TripAdvisor un Social Media, che è la categoria in cui si possono annoverare un po’ tutte le forme di social network propriamente dette (come Facebook), i microblog, i blog, i forum e così via.

    Detto questo devo però ricordare che se effettivamente non si possono commentare le recensioni altrui, TripAdvisor resta comunque una “comunità”, dunque una rete in qualche modo “sociale” in cui si possono condividere dei contenuti personali. Inoltre molti si dimenticano che TripAdvisor contiene anche un grande forum a cui sono iscritti migliaia di utenti che interagiscono sugli argomenti turistici più svariati (http://www.tripadvisor.it/ForumHome).

    E’ chiaro che attualmente le distinzioni si stanno sempre più assottigliando e che spesso io stessa tendo a sovrapporre le due categorie (SM e SN), come d’altronde accade sempre più spesso anche a livello internazionale (cerca su Google Tripadvisor + social network e vedrai).

    Che cosa ne pensi?

    #18878
    sfarinel
    Amministratore del forum

    @Riccardo Cocco

    personalmente considero TripAdvisor un social network (turistico) a tutti gli effetti.

    Gli utenti possono crearsi un profilo (anche pubblico), comunicare con gli altri (messaggi diretti e via forum) e creare relazioni di amicizia.

    Ha una struttura un po’ diversa dai Social Network generalistici per 2 ragioni:

    1) E’ verticalizzato sul turismo e sui viaggi

    2) Nasce originariamente come comunità (fatta di UGC) e successivamente si è trasformato a poco a poco in un SN

    Perché non concordi con questa definizione? Quale è la tua opinione in merito?

    Sergio Farinelli

    #18880
    Riccardo CoccoRiccardo Cocco
    Partecipante

    @Sfarinel:

    Parto dallo spunto di Margherita:

    Prendo le definizioni da wikipedia:

    Social Network:

    “Una rete sociale (in inglese social network) consiste di un qualsiasi gruppo di persone connesse tra loro da diversi legami sociali, che vanno dalla conoscenza casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli familiari. Le reti sociali sono spesso usate come base di studi interculturali in sociologia e in antropologia.

    Sovente nel linguaggio corrente, e in particolare nell’uso del termine social network si sorvola sul fatto che una rete sociale è storicamente e diffusamente una rete fisica. Rete sociale è una comunità di lavoratori, che si incontra nei relativi circoli dopolavoristici e che costituisce una delle associazioni di promozione sociale. Una comunità di sportivi, attivi o sostenitori di eventi, che si incontra per praticare o seguire la propria squadra. Una comunità unita da problematiche strettamente lavorative e di tutela sindacale del diritto nel lavoro. Comunità sono e sono state le confraternite e in generale quelle basate sulla pratica comune di una religione, ed il ritrovo in chiese, templi, moschee, sinagoghe, ed altri luoghi di culto. Una rete sociale si può basare su di un comune approccio educativo come nello scautismo, o nel pionierismo, di visione sociale, come nelle reti segrete della carboneria e della massoneria.”

    Social Media:

    “Social media è un termine generico che indica tecnologie e pratiche online che gli utenti adottano per condividere contenuti testuali, immagini, video e audio. I social media rappresentano fondamentalmente un cambiamento nel modo in cui la gente apprende, legge e condivide informazioni e contenuti. In essi si verifica una fusione tra sociologia e tecnologia che trasforma il monologo (da uno a molti) in dialogo (da molti a molti) ed ha luogo una democratizzazione dell’informazione che trasforma le persone da fruitori di contenuti ad editori. I social media sono diventati molto popolari perché permettono alla gente di connettersi con il mondo on line per stabilire relazioni di tipo personale o lavorativo. In termini economici i social media vengono definiti anche user-generated content (UGC) o consumer-generated media (CGM).”

    Cosa voglio specificare?

    Ebbene, è generalista considerare questo genere di siti dei social-media ovvero dei media (mezzi di comunicazione) sociali (ovvero che interreloazionano da un minimo di due persone in su). Se considerassimo queste definizioni come un organigramma: al vertice troveremmo appunto il Social-Media che poi si estrinseca in diverse forme per i diversi contenuti, ecco che Facebook (o MySpace o Twitter) vengono classificati Social Network ovvero sotto prodotti del Social Media destinati alla creazione di network (in questo caso particolare network ludici) sia virtuali che fisici (vedi “dopo-lavoro” delle aziende di una volta); oppure troviamo il Linkedin o il Plaxo o il Namyz che sono social network lo stesso ma in questo caso professsionali.

    Veniamo quindi a Trip Advisor. Lo considererei un Sharing-Experience di nicchia, sotto l’ombrello generale del Social-Media.

    Buon lavoro e buon Revenue Management a tutti!

    Riccardo Cocco

    #18958

    Salve a tutte e tutti,

    sono pienamente d’accordo con il Sig. Cocco.

    Triapdvisor non è un social network ma è un mezzo di pubblicità ingannevole con un forum annesso.

    Per il Sig. Marco-Piccolo: proprio perché le grandi OTA sono esose , sono vincenti i piccoli portali che offrono strutture molte volte introvabili sulle OTA, qualitativamente superiori ed a prezzi molto concorrenziali…altrimenti non avrebbero ragione di esistere, visto che il prezzo minore è la discriminante.

    Cordialità

    Alla Dolce Vita

    #18961

    @alladolcevita @riccardo

    tripadvisor è un social network, solamente che non state osservando la parte social ma solo quella business.

    entrate nel vs profilo utente e guardate cosa c’è:

    -> nella sezione abbonamenti: Aggiornamenti della community di TripAdvisor

    Comunicazioni con gli altri Membri: TripAdvisor offre opzioni per comunicare con altri utenti per condividere consigli ed esperienze di viaggio, tra cui la messaggeria privata e i network dei viaggiatori.

    -> nella sezione Invita i tuoi amici a fare parte del tuo network di viaggiatori! Mostra sulla mappa dove sei stato Scegli i tuoi amici dalla tua rubrica Gmail, Yahoo, AOL, Hotmail, Outlook

    Invita i tuoi amici Manderemo inviti solo agli amici che tu sceglierai.

    Queste sono tutte funzioni proprie di una social community.

    S.

    #18981

    Per Tiribocchi: mi consenta di farle notare che c’è differenza fra strumento ed obiettivo…

    Tripadvisor ha come obiettivo ( trasparentemente emerso con la possibilità di pagare per avere maggiore visibilità!) la pubblicità di strutture turistiche offrendone la prenotabilità attraverso canali diretti ed indiretti che confluiscono nel portafogli di Expedia.

    Utilizza, come strumenti, interfacce che consentono l’interscambio di contenuti “redazionali”.

    …quindi ha “funzioni sociali” che servono per l’obiettivo sopra descritto…che è lo scopo di Expedia!

    ( la prego di notare la differenza fra obiettivo e scopo…)

    Cordialità

    Alla Dolce Vita

    #18983
    sfarinel
    Amministratore del forum

    @AllaDolceVita

    adesso mi sembra si stia facendo più filosofia che altro e che comunque ci sia un po’ di confusione.

    Scusate, ma che cosa c’è di strano nell’avere come obiettivo quello di guadagnare dalla pubblicità?

    Quale dovrebbe essere secondo voi il modello di business di un sito che offre una serie di servizi gratuiti per l’utente finale?

    Questo vale per i social network turistici e non (da TA a Facebook) così come per tante altre tipologie di siti (portali informativi, testate giornalistiche, motori di ricerca, ecc.)

    Sergio

    #18986
    Riccardo CoccoRiccardo Cocco
    Partecipante

    @Stefano:

    Social Network: è uno sistema che permette lo scambio multiculturale a tema generalista. ove la community non vanta un solo scopo comunicativo.

    TA è un media di nicchia e tematico. Propone ai propri lettori dei redazionali scritti da altri lettori.

    @Sergio:

    Social media non vuol dire Social network.

    Perdonami [provocazione forte…] ma secondo te se io sul mio sito raccogliessi da parte di “Alla Dolce Vita” da “Anto444” da “crt” da “Gianluca1”, etci etci, commenti che indicano booking blog come un fornitore di servizio inutile e che si tratta solo di una piazza virtuale dove si litiga e non si raggiunge nessuno scopo e si propone all’infinito la vendita o la partecipazione ai corsi di Grasso.

    Tu non ti “inalbereresti” leggermente??

    Mi chiederesti come mi permetto di raccogliere cotanti apprezzamenti denigratori, non trovi?

    Buon lavoro e buon Revenue Management a tutti!

    Riccardo Cocco

    #19066

    Mi intrometto …. circa 3 mesi fa noi abbiamo disperatamente annunciato su questo blog quanto ci accadeva su TA, che ci sembra, non perchè si trattava di una cosa personale, ma perchè è sintomo di come le cose vengano pilotate, molto importante. Probabilemnte perchè la cosa “non taccava” almeno per il momento nessuno, è stata glissata. Non uno che abbia proposto di contattare TA, di scrivere o di approfondire quanto accadeva, ora, visto che il problemino (inserzione pagata) tocca tutti volete fare fronte comune, scrivere ecc… protestare…

    Vi ricordiamo che ancora oggi DOPO 4 MESI SIAMO ANCORA POSIZIONATI AL 18 POSTO (DAL PRIMO!!!) perchè ingiustamente accusati di scrivere false recensioni! Nonostante le prove, i contatti e tutto il resto SIAMO ANCORA LI!!!

    Perdiamo clienti a vista d’occhio circa il 40% in meno rispetto lo scorso anno. Nella classifica B&B di Firenze c’è di tutto Residence con 16/18 Suites, Piccoli Hotel, Struttre insesitenti fino a poco fa emerse con 80/90 recensioni nell’arco di pochi mesi, (recensioni rigorosamente in Italiano, tutte identiche, il cui fantomatico cliente ha una sola recensione scritta) e così Via!

    TA Pilota tutto quello che vuole, così come Venere (ci siamo ritrovati sulla pagina di TA nel link “foto dell’Hotel” indirizzati ad un sito FLORENCEWAY le cui foto in nostra rappresentanza erano…. 2 scorci di BAGNO!!!!).

    TA dipende dalle leggi del massasuchet e nulla si può qui o altrove.

    Ogni nazione può in pratica gestire la situazione, ci è stato confermato di un “Sign. TA” in USA. Per cui secondo me o una grande azione di forza IRREALIZZABILE tipo, tutta la regione Toscana si leva da TA, oppure cosa volete che importi ad un leader modiale come Expedia di ascoltare le nostre piccole chiacchere sul fatto che il link era in grassetto o meno?

    Così come non hanno ascoltato le mie di chiacchere!

    Ormai credo che sia una MAFIA dalla quale o ci si adatta o ci si adatta!

    Scusate lo sfogo ma ci sentiamo del plancton e loro sono Gli SQUALI!

    #19071
    Riccardo CoccoRiccardo Cocco
    Partecipante

    @Giglio Bianco.

    Carissimo/a, se hai perso il 40% di mercato rispetto allo scorso anno non mi preoccuperei di Trip Advisor, mi preoccuperei di scorpire dove sto sbagliando!

    Buon lavoro e buon Revenue Management a tutti!

    Riccardo Cocco

    #19070

    Per il Sig. Gigliobianco: pur essendo d’accordo con lei che Expedia-Tripadvisor stia sostanziando una forte limitazione del mercato libero, stia ingannando i viaggiatori millantando di “ottenere la realtà prima di partire” , stia danneggiando molti gestori a favore di altri, NON concordo sul suo sfogo come “rassegnazione”!

    Lei è libero di rassegnarsi, ma per sua conoscenza: c’è una azione legale in corso ed una denuncia pendente all’antitrust, molti gestori e conduttori hanno già denunciato il sito come illegale sia alla polizia postale che al giudice di pace, che con procedure tradizionali ( contatti la COMITAS in tal proposito.)

    Una cosa di cui scrive è vera: questi “ coraggiosi” gestori si sono visti bene dal comunicare una sede legale italiana ( e questo fa di Tripadvisor.it un sito abusivo ed illegale ) e a tal proposito , proporre una rogatoria internazionale, soprattutto con i costi in territorio statunitense, necessiterebbe di una massa critica non indifferente…forse prematuro, ma la comunità si sta muovendo e ciò che ora appare “intoccabile” presto diventerà oggetto di attenzione della Comunità Europea, soprattutto a seguito della sentenza contro google…

    Lo sa quale è il punto di forza di Expedia-Tripadvisor? La credulità dei moltissimi internauti che si bevono la balla del “get the truth , then go” ( ottieni la verità e poi parti ), quindi la prima cosa da fare è EVITARE di continuare ad interagire con Tripadvisor, e iniziare a PUBBLICARE notizie VERE e CONCRETE sulla inaffidabilità e mancanza di trasparenza di Tripadvisor.

    Sa, uno dei concetti base dell’economia elettronica, definisce i mercati come “conversazioni”!

    La invito inoltre a NON perpetuare la falsa notizia che il suo 18° posto corrisponda al -40% di flusso nella sua struttura!

    Se lei avesse fino ad oggi , lavorato solo con Expedia , starebbe pagando le conseguenze di avere un solo canale….ma penso che lei abbia più canali, giusto?!

    E se così non fosse, non si scoraggi e contatti i tantissimi altri portali , tour operator ed agenzie e vedrà che la sua situazione migliorerà.

    Se fosse vero ciò che scrive, io avrei già dovuto chiudere i battenti qualche anno fa!!!( DENUCIO TRIPADVISOR DA FINE 2004 :- )

    Ed invece sono qui vispo sorridente e sempre dicendo: Tripadvisor è un sito illegale, abusivo , contro la libera concorrenza ed ingannatore proprio di coloro che pensano di fruire di una fonte di informazione indipendente , reale e credibile…POVERI VIAGGIATORI ingannati!

    Cordialità

    AllaDolce Vita

    #19078

    Questa è la risposta per il sig. Cocco.

    Io mi comporto esattamente come ho sempre fatto, anzi sempre con nuove migliorie, la nostra tattica non è cambiata, abbiamo in ogni network bellissime recensioni. Esattamente dal giorno 3 Novembre con la “declassazione”, le richieste nei nostri confronti si sono dimezzate!

    Le prenotazioni che abbiamo per il mese di Aprile, Maggio, Giugno e settembre risalgono tutte a prima del 3 novembre, oppure sono frutto del passaparola che per noi è sempre stata un’ottima fonte.

    Abbiamo sempre riempito tutti i mesi sopracitati a partire settembre in poi.

    Se così non fosse, nessuno farebbe carte false per essere nei primi posti di TA non le pare?

    Noi abbiamo un B&B di sole due stanze se dovessimo fare dei grandi investimenti in pubblicità sarebbe assurdo e controproducente.

    Naturalmente abbiamo fatto piccoli investimenti su tutti i network attualmente in “voga” ma i risultati sono scarsini.

    Vediamo colleghi che sono citati ovunque e quando abbiamo tentato anche noi di seguire le loro orme ed abbiamo visto i preventivi dei costi …. tanto vale non lavorare! La verità è che TA ha una importanza enorme per le piccole strutture che non possono investire molto in pubblicità.

    E’ anche vero che sento dire da colleghi frasi come “… bè non va male…questo week end ho fatto il pieno” per me non andare male è riempire 27 giorni su 30!! forse abbiamo altri concetti sulla questione “pieno o vuoto”. In ogni caso la sua risposta è poco costruttiva, e molto poco comprensiva nei confronti di persone come noi che hanno dichiarato apertamente il proprio disagio…che bella collaborazione, meritevole!

    #19077

    Questa è la risposta invece per il gentilissimo Alla dolce Vita.

    Come ho accennato noi non possiamo appoggiarci ad agenzie o altro la percentuale richiesta è enorme per noi.

    Vorrei dire però una cosa su quanto detto relativamente alle denunce su TA. Io ho provato ad interpellare COMITAS SOS ALBERGATORI ecc… a parte zero risposte tranne una telefonata, di una ragazza scocciatissima perchè, non mi ricordo più a chi o dove, avevo scritto che appunto nessuno mi aveva mai risposto.

    Non ho avuto verso di spiegare o capire perchè la signorina, di una antipatia allucinante, non ascoltava voleva solo sapere a quale mail io avevo inviato la mia richiesta di aiuto… roba da matti.

    In ogni caso la mia non è una rassegnazione totale è più, passatemi il termine, un incazzatura totale! Sono sicura che cambierà… però che fatica! Grazie della sua comprensione e se avesse per me dei suggerimenti tangibili su dove potremmo rivolgerci per ampliare la nostra visibilità mi scriva grazie!!!

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