“Un’offerta che non puoi rifiutare”… come aumentare i guadagni dell’hotel in modo creativo

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  • #18190
    palingenius
    Membro

    @Riccardo

    Ma guarda che nessuno vi sta dicendo di non fare RM ma solamente di valutare a 360 gradi e nel medio lungo periodo i suoi risultati ed alle conseguenze che portera’. Io vi chiedo semplicemene di riflettere.

    Quello che sto facendo notare e che stai si’ cavalcando ma una tigre: all’inizio puoi starle sopra ma appena ti disarcionera’ non avrai scampo!

    Per questo da quello che invece vedo io i negozi SWATCH sono spariti e gia’ da un bel pezzo. Tutto cio’ che e’ moda e’ per sua stessa definizione effimero e passeggero.

    Ti consiglio di leggere qualcosa sul Taoismo che sono testi molto piu’ profondi ed universali di quelli sul RM: il vero saggio e’ colui che resta immobile al centro e che dirige il moto senza fare alcun movimento. In sostanza per lui l’ozio e’ la pienezza dell’attivita’!

    Non ti piace il Taoismo (e’ molto difficile da capire per noi Occidentali) ma la nostra cara formazione classica? Vedi allora il motore immobile di Aristotele…

    Per me invece chi resta fermo supera il mondo!

    #18191
    Riccardo CoccoRiccardo Cocco
    Partecipante

    @palingenius:

    “Per me invece chi resta fermo supera il mondo!”

    Ti rendi conto di cosa stai dicendo?

    Stai praticamente dicendo che il lavoro dei ricercatori è inutile, tanto per superare il mondo basta stare fermi.

    Spiegalo a chi sopravvive grazie alla penicillina o al cortisone (tanot per dire due farmaci, la lista è immensa), oppure chi si è visto la vita salvata da una scoperta in tempi giusti di un tumore grazie ad una Radiografia, una TAC, oppure vai a vedere le facce piene di speranza di chi attende di effettuare una PET-TAC.

    Non mi dire che sto esagerando, ma la ricerca sia per trovare una merendina giusta per i bambini, che per generare energia in modo assolutamente ecologico che salva il mondo sono per me la stessa identica cosa.

    Stando fermi si ha un’unica certezza, NON TI MUOVI!

    Perchè allora non torniamo nelle caverne?

    Perchè utilizziamo l’automobile?

    mi fermo perchè anche qui la lista sarebbe immensa.

    Riperto ancora una volta, prendendo spunto dall’anatema che state lanciando. DOVE PENSATE CI PORTERA’ IL REVENUE MANAGEMENT?

    State solo dicendo: “vedrete!”, “che conseguenze!”, ma i dati che accertano le vostre tesi dove sono?

    Ti prego però, continua a non muoverti, che avanti ci vanno i tuoi competitor e poi vediamo chi fallisce…..

    Buon lavoro e buon revenue management a tutti!

    Riccardo Cocco

    #18194
    webby
    Membro

    palingeniu credo di pensarla come, non potevi scegliere frase più azzeccatta. Il motore immobile di Aristotele io lo vedo con una sorta di stato di equilibrio. Il stare fermi è una visone che non ha nulla a che vedere con il “non fare nulla”; semplicemente: se trovo un buon modo di lavorare, che funziona e mi soddissfa non cercherò di cambiarlo. Chiamasi stabilità in meccanica, assenza di movimento in filosofia Aristotetica.

    saluti

    W.

    #18193
    webby
    Membro

    @Riccardo Cocco: un prezzo che varia in base ai periodi non ho mai detto che sia una cosa errata; Ma un prezzo che varia in base al canale di prenotazione o al fatto che la prenotazione venga fatta in last minute non lo trovo un modo onesto di lavorare.

    Possiamo pensarla diversamente, ma permetterti di dire che abbiamo una concezione errata della nostra clientela non lo trovo corretto. Su quali dati ti basi per affermarlo? Avere persone che la pensano diversamente da me l’ho sempre trovato come uno stimolo per la crescita, mentre un grosso limite partire dal presupposto che il mio interlocutore sbaglia a priori.

    saluti

    W.

    #18195
    palingenius
    Membro

    @Riccardo

    Intanto sposti su un piano profano cio’ che non lo e’…

    Guarda anche cosa provoca l’agitarsi invano: l’inquinamento, l’aumento dei tumori, la bomba atomica, guerre mondiali, armi chimiche e batterioliche etc. anche questo e’ il risultato della ricerca e la lista sarebbe immensa!

    Superare il mondo e’ qualcosa di molto piu’ profondo e ben pochi hanno la speranza e la qualificazione per riuscirvi! Era solo una piccolo esempio per far capire l’inutilita’ dell’agitazione moderna e chi la proclama ad alta voce deve rendersi conto di cosa sta dicendo… Quanto credi che sia destinato ancora a durare il mondo moderno? Poco in confronto a Civilta’ che l’Uomo Tecnologico considera antiche, superate, arcaiche ma che nella stabilita’ e nell’osservanza di principi ed archetipi ben diversi da quelli odierni hanno fatto cose ben piu’ grandi.. e che sono ancora sotto i nostri occhi dopo millenni! Quindi contestualizza con la situazione odierna il tuo Rm e vedrai come ben vi si adatta. Del resto anche tu hai confermato che appena vi sara’ qualcosa di nuovo ti ci butterai a capofitto magari rinnegando quello che hai fatto fino a poco prima!

    #18196
    Riccardo CoccoRiccardo Cocco
    Partecipante

    @webby:

    Perdonami, ma tu stai affermando che chi applica le tariffe dinamiche è disonesto, e, dall’altra parte, affermi che io, dicendo che la clientela non è stupida e comprende le logiche del mercato, basandomi su una storia di 390.426 clienti che dal 2005 al 2008 non hanno mai e dico mai portato come problema la dinamicità del prezzo, ti offendo? forse c’è qualche meccanismo che mi sfugge nel tuo ragionamento…..

    E chi ha mai detto che sbagli a priori? Anzi, come ho detto prima magari ci fossero tanti albergatori che la pensassero come voi e che restano passivi di fronte all’avanzare del tempo, questo permetterà ai dinamici di sopravanzare.

    Ancora non capisco che lavoro fate, albergatori, ovvero imprenditori (almeno alcuni di voi), o siete dei filantropi?

    Sinceramente credevo (almeno in base alle esperienze avute in aula) che l’albergatore, ovvero l’imprenditore alberghiero, tenesse molto di più di me (che non sono imprenditore alberghiero) ad aumentare i profitti della propria azienda.

    Invece (parlo di Anto4444, palingenius e webby – se siete imprenditori alberghieri) basate il vostro successo o le vostre sconfitte su quante teste ogni notte si appoggiano ai vostri cuscini? Ovvero, mi spiego meglio, vi preoccupate solo dell’occupazione?

    Domanda: nelle vostre strutture avete messo la TV, magari con canali a pagamento? le telefonate locali le fate pagare? in qualche modo se offrite questi servizi li fate pagare al cliente:

    a) aumento la tariffa di vendita, basando quindi la costruzione del prezzo di vendita sui costi;

    b) li faccio pagare a parte?

    c) non ho neanche immaginato di proporli ai miei clienti, sono Aristotelico….

    Buon lavoro e buon revenue management a tutti!

    Riccardo Cocco

    #18197
    Riccardo CoccoRiccardo Cocco
    Partecipante

    @palingenius:

    1) A mio avviso c’è una volontà dichiarata di creare il mostro. Il Revenue Management non vi piace? Ovvero ve ne piace solo una parte? Bene applicate la parte che vi piace o buttatelo nel cestino, saranno poi i risultati a spiegare chi ha ragione. Sto ancora aspettando da qualcuno i dati di riferimento verificabili che il Revenue Management sia parzialmente/totalmente un fallimento. Secondo me (e fino ad ora nessuno mi ha confermato il contrario), non avete neanche idea di cosa sia il Revenue Management. Hai un comp set con il quale misurarti? che risultati hai ottenuto rispetto allo scorso anno? La tua incidenza di penetrazione di mercato in termini di AHR, OCC% a RevPAR è aumentata? è diminuita? Solo con questi dati puoi capire se sei nella giusta direzione o in quella sbagliata.

    “Del resto anche tu hai confermato che appena vi sara’ qualcosa di nuovo ti ci butterai a capofitto magari rinnegando quello che hai fatto fino a poco prima!”

    2) Io non ho l’abitudine di rinnegare ciò che ho fatto e le decisioni che ho preso, questo comportamento non mi appartiene, forse appartiene ad altri. Quello che sostengo si chiama evoluzione ed aggiornamento, ovvero un qualcosa che voi propugnate di non seguire. A proposito, mi domando come mai utilizzi internet, visto che è uno strumento del diavolo e che è stato sviluppato per fare la guerra (ti ricordo le origini di internet….). A quando il prossimo rogo delle streghe?

    🙂

    3) Tu ed i tuoi colleghi detrattori, non credete nelle potenzialità del Revenue Management, va bene, vivete nelle vostre convinzioni e noi che ci crediamo viviamo nelle nostre, ma non venite a dirci ogni secondo che noi sbagliamo e che voi siete unti dal Signore ed avete il dono e che ci volete insegnare la giusta via.

    Buon lavoro e buon revenue management a tutti!

    Riccardo Cocco

    #18203
    palingenius
    Membro

    @ Riccardo

    Ma sono cose vecchie e stravecchie… che esistevano gia’ al tempo di Aristotele. Solo perche’ li nominate in inglese credete siano diversi?

    Ti suggerisco di ottimizzare allora i film a pagamento per fascia di mercato… Cosi’ agli uomini soli vendi i film a luce rossa ed alle famiglie quelli Disney, uno lo chiami Hot-Overnight e l’altro ThePerfectFamily! Pensa che profitti…

    #18201
    webby
    Membro

    @Riccardo Cocco

    Perdonami di dire che non mi sono mai sentito offeso dalle tue parole, ho detto che la cosa non mi sembrava corretta: è ben diverso.

    “questo permetterà ai dinamici di sopravanzare.” quindi: gli ‘altri’ sbagliano.

    “c) non ho neanche immaginato di proporli ai miei clienti, sono Aristotelico….”: ma fin qui si parlava di prezzi relativi allo stesso servizio.

    dire che cerco in tutti i modi un’equilibrio sul prezzo non significa che sono filantropo. Pero’ nessun problema, puoi pensarlo.

    Noto un po’ di confusione e toni meno pacati di prima; ritengo opportuno evitare di replicare a eventuali tue nuove risposte. La mia idea di dibattito è venuta meno, non vorrei che si tramutasse in un inutile litigio.

    Un saluto

    W.

    #18200
    palingenius
    Membro

    @Riccardo

    Mi sembra che nel RM sappiate tutto ma nella dialettica abbiate un po’ di difficolta’.

    Nessuno di noi sta “imponendo” il suo pensiero o sabotando il Rm. Anzi su questo blog erano sempre violini e rose rosse nei confronti del Rm. Noi stiamo esprimendo un’opinione che riteniamo legittima (quanto tu ritieni la tua) e la argomentiamo ognuno secondo le proprie conoscenze e possibilita’ ed il tutto si ferma qui. C’e’ qualcuno che solidarizza con te e condivide le tue idee e chi no. Ma non stiamo imponendo nulla a nessuno ne’ abbiamo alcun interesse a farlo. Pero’ possiamo permetterci di esprimere dei dubbi o sollevare critiche. I piu’ interessati a fare proseliti mi pare che non siamo noi: non abbiamo nulla da vendere ne’ da comprare… a parte le camere d’albergo!

    #18199
    palingenius
    Membro

    @webby

    Mi fa piacere che ti piaccia il motore immobile perche’ pur essendo un principio metafisico appunto per questo analogamente andrebbe applicato nella nostra realta’ contingente. L’agitazione ed il divenire che diventano sempre piu’ frenetici nei nostri giorni sono un nefasto Segno dei Tempi. L’affannarsi continuo non genera che caos: invece il mozzo della ruota resta fermo mentre essa gira attorno: focalizziamo allora il mozzo che dirige immobile il movimento invece della ruota, partiamo dal principio per arrivare alle cause e non viceversa. Difatti basta guardarsi un po’ indietro e valutare quante crisi economiche, sociali, etc si stanno avvicendando sempre piu’ frequentemente proprio perche’ non c’e’ un punto di equilibrio.

    Un corpo raggiunge la massima velocita’ quando e’ maggiormente vicino al punto di arresto quindi il piu’ distante dallo stato di quiete. Cio’ significa che anche il nostro ciclo si sta avvicinando al punto piu’ basso perche’ la velocita’ nel divenire aumenta sempre piu’. Pensa quindi a quale distanza ci troviamo dal Principio!

    #18198
    Anto4444
    Membro

    Non mi sento un detratore, sono un critico del Revenue Management.

    Ovviamente mi riferisco alla gestione tariffaria.

    Sbaglio o la maggior parte delle persone entusiaste del RM sono dipendenti/consulenti? Gli imprenditori veri non ne sono entusiasti (del RM). Chissà per quale motivo..

    Probabilmente chi è formato solo di teoria e non investe veramente non capisce e non può capire..

    Il revenue management è un fallimento finora ed è agli occhi di tutti. Le compagnie aeree che hanno inventato il RM stanno cadendo (nel senso di fallire) come le mosche. Loro hanno inventato lo strumento e loro stanno fallendo in modo clamoroso. Magari se non lo avessero inventato e utilizzato in modo massiccio sarebbero fallite ancora prima e peggio.. ma con i se e i ma..

    Gli esempi di successi si sentono solo da qualche alberghetto qua e la, sicuramente Riccardo con i suoi 500 mila clienti avrà altre testimonianze, ma questi sono esempi che non valgono nulla, perchè anch’io posso dire il contrario per la mia esperienza. Tanto la tua parola vale quanto la mia.

    Ripeto che se il RM è utile a qualcuno (se non a chi lo insegna direttamente o indirettamente e a chi ne giova nel breve con risultati per progredire nella carriera) è tutto da dimostrare. Per il momento la bilancia è estremamente negativa per il nostro settore modello (settore aereo)

    E non raccontatemi la favola del prezzo del petrolio che ha causato la crisi aerea xkè ciò non dimostra nulla, anzi peggiora il bilancio per il RM. Significa che non è in grado di gestire situazioni di crisi e di svantaggio anche se solo temporaneo.

    Ah vi comunico che ho appena acquistato andata e ritorno a 0,99 + 0,99 cent per una nota città del meridione.. Bello bello.. ma.. è sostenibile un tale modello??

    Saluti

    Ah Riccordo: Gli alberghi di cui sono propietario non sono alberghi a ore. Cmq da un docente di RM mi aspettavo qualcosa di più sotto il punto di vista concettuale..

    Cmq mi domando sempre del motivo per cui non si chieda gentilmente al dott grasso di intervenire su questo blog rispondendo ai commenti della comunità. Insomma sarebbe una grande occasione sia per noi che per lui sia per i lettori.

    #18202

    Ci sono a favore e contro revenue,

    per il solo fatto che si sono strutture dove il revenue (estremo) può essere più o meno utile e funzionante,

    ci sono strutture che crescono col revenue e altre dove per n motivi è meglio non farlo,

    tutto qui,

    è inutile scannarsi o capire chi è il più forte, anzi penso che sarebbe più carino pubblicare delle case history o dei giochi e risolverli con o senza revenue, ipotizzando le varie alternative, ripeto, potrebbero essere entrambe valide.

    S.

    #18205
    Riccardo CoccoRiccardo Cocco
    Partecipante

    @Tutti:

    Mi sembra di sentir cantare Marco Ferradini con la sua hit “Teorema”.

    Parlate da uomini feriti?

    1) Il revenue management è un fallimento finora ed è agli occhi di tutti.

    2) Le compagnie aeree che hanno inventato il RM stanno cadendo (nel senso di fallire) come le mosche.

    3) Per il momento la bilancia è estremamente negativa per il nostro settore modello (settore aereo)

    4) Dove ci sta portando il Revenue Management

    5) Scenari oscuri

    Signori:

    * La Consulta ha rigettato il Lodo Alfano a causa del Revenue Management.

    * L’attentato dell’11 Settembre è stato causato dai Revenue Manager per aumentare le tariffe.

    Come docente mi sento in obbligo di condividere un segreto con voi, la vera nascita del Revenue Management è datata 27 Dicembre 1985 ore 9:00 del mattino. Il luogo è un aeroporto (ecco perchè fino ad oggi hanno detto che il Revenue Management è stato inventato dalle compagnie aeree) Fiumicino. Il creatore del Revenue Management si chiama Arafat con la sua OLP.

    Ah! dimenticavo anche il terremoto de l’Aquila è colpa del Revenue Management. Su Messina ancora si sta indagando…..

    Ma vi rendete conto di quanta importanza state dando al Revenue Management? Fallimenti….distruzioni, armageddon, tsunami, guerre batteriologiche, disastri finanziari, anche la crisi di quest’anno, meno male che nel 1929 ancora non esisteva altrimenti era colpa sua pure li….

    BACK TO THE BASE!

    Revenue Management:

    vi piace? studiatelo

    non vi piace? non studiatelo.

    Buon lavoro e buon revenue management a tutti!

    Riccardo Cocco

    Ah, Anto4444, la mia era una domanda non tesa ad offenderti, ma a comprendere meglio la tua realta in modo da comprendere meglio il tuo pensiero. Comunque visto che non mi dici nulla sull’hub di Francoforte, percepisco che i tuoi alberghi siano li….

    @palingenius:

    “I piu’ interessati a fare proseliti mi pare che non siamo noi: non abbiamo nulla da vendere ne’ da comprare… a parte le camere d’albergo!”

    Mi dispiace deluderti, io non vendo software di Revenue Management, anzi ne sconsiglio l’acquisto…..

    Ottimo consiglio, continua a vendere le camere d’albergo e controlla sempre la tua occupazione. Poi se ti andrà mi farai conoscere il direttore della banca dove depositi le occupazioni della giornata. Quanta occupazione paghi per il lavaggio delle lenzuola? Sono certo che i tuoi dipendenti saranno felici di essere stipendiati con l’occupazione.

    Per ciò che mi riguarda termino qui i miei commenti su questo argomento, ho detto il mio pensiero e continuerò a dirlo, così come farete molto presumibilmente anche voi, tanto non andremmo da nessuna parte in quanto non stiamo costruendo nulla.

    Mi reputo un uomo d’azione e quindi mi piace costruire e la parola evoluzione e miglioramento è alla base della mia formazione. Stare fermo Aristotele o meno, significa non muoversi, quindi non si progredisce.

    Stare fermi non vuol dire non fare nulla?

    Hai ragione sto fermo ma salto su un piede, progredisco?

    #18207
    palingenius
    Membro

    @Stefano

    Ma difatti e’ quello che stiamo dicendo anche noi. Il Rm non e’ un modello che va bene per tutti e chi non lo fa fallira’ e viceversa! Bisogna fare un’attenta valutazione in base alla location, ai competitors, al core business dell’Hotel, al tipo di cliente a cui ci si vuole rivolgere, etc, e poi cercare le soluzioni migliori che comunque non sono quelle estreme. Non e’ che fino ad adesso gli Hotel vendevano ad un prezzo fisso e basta, c’e’ sempre stata una “forchetta” dei prezzi in base al segmento di mercato ed al periodo sicuramente piu’ ristretta di quella che viene adesso pubblicizzata dal Rm. Inoltre bisogna anche valutare la gestione patrimoniale dell’Albergo non solo quella economica, per questo l’assioma ottimizzo i ricavo e aumento i profitti e’ deviante perche il Rm si occupa solo dell’aspetto economico nel breve periodo. L’Hotel, fino a prova contraria e’ un investimento sul lungo-lunghissimo periodo per questo io ho insistito sul valutare gli scenari futuri. Se tutti ottimizzano il massimo possibile (e cio’ non sara’ possibile almeno che non via sia un’aumento sostanzioso della domanda) ci sara’ una saturazione pertanto saremo punto a capo.

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