Google aggiunge alle mappe le recensioni di Booking e Priceline, ma TripAdvisor resta off limits

Google fino a poco tempo fa ha fatto di tutto per crearsi un suo database di recensioni, ma oggi fa un mezzo passo indietro e torna a integrare quelle dei grandi portali.

In prima linea Booking.com, Priceline e altre OTA. Grandi assenti alla tavola di Google: TripAdvisor ed Expedia.

Lo abbiamo visto la scorsa settimana: vince la guerra delle vendite chi ha in tasca un buon numero di recensioni, primo fra tutti TripAdvisor. Ecco perché Google sta variando i risultati delle mappe: da pochi giorni, facendo una ricerca generica come “hotel + destinazione” sulle Mappe di Google, compare come sempre una lista di hotel. Cliccando sulla struttura scelta, si apre una nuova scheda laterale che, oltre a mostrare foto, descrizione, prezzi e commenti di Google, aggiunge un estratto di recensioni da siti terzi: in primis Booking.com e Priceline, ma anche Agoda.


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Non c’è traccia invece delle recensioni di TripAdvisor, che dal 2010 mantiene la sua decisione di non concedere a Google l’utilizzo del suo enorme bacino di recensioni.  Anche di Expedia non c’è traccia, mentre talvolta compaiono altre recensioni come in questo caso:

Secondo Brad Brewer, esperto del settore, Goolge si starebbe appoggiando all’aggregatore di recensioni TrustYou e ad altre piattaforme come Bazaarvoice, per poter mostrare non solo le recensioni delle OTA ma anche di brand alberghieri come Sheraton. Per adesso le nuove recensioni integrate sono visibili nelle mappe solo da desktop, mentre da mobile sono accessibili da Google Destinations

Questo arricchimento delle mappe testimonia un ulteriore sforzo per potenziare la sua piattaforma di vendita turistica. Un’iniziativa che ben si colloca all’interno di un quadro in cui Google punta soprattutto a fornire all’utente i contenuti necessari a coprire qualsiasi fase della pianificazione del viaggio e, in conclusione, pilotare le sue decisioni di acquisto.