[2]I risultati di ricerca di Google sono in continuo mutamento. Anche il 2016 comincia all’insegna di una novità che interesserà tutti gli inserzionisti, ma soprattutto chi lavora nei settori altamente competitivi come l’ospitalità.
Google elimina tutti gli annunci a pagamento dalla parte destra dei risultati desktop, rendendo le prime posizioni sempre più ambite e costose.
Search Engine Land [3] ha pubblicato la novità con tanto di conferma ufficiale di Google:
- Gli annunci a pagamento di Adwords sulla destra spariscono, mentre rimangono attivi solo i risultati in testa alla pagina e ne vengono aggiunti altri in fondo alla pagina
- Gli unici annunci che possono continuare a comparire sulla destra sono i Product Listing Ad (i prodotti che provengono dalle campagne Shopping) e gli annunci a pagamento dentro il Knowledge Graph o, nel caso degli hotel, quelli dentro la scheda dell’hotel nel caso delle ricerche branded
- Per le ricerche “molto commerciali” gli annunci a pagamento nella parte alta della pagina non sono più 3 bensì 4
Questa nuova versione delle SERP è sotto test dal lontano 2010 ma soltanto adesso Google ha confermato che il cambiamento è avvenuto anche a livello globale. In Italia i nuovi risultati sono visibili già da qualche giorno.
Resta in sospeso la questione del quarto risultato a pagamento, ma sembra chiaro che il settore dell’Ospitalità sia uno di quelli coinvolti dalla novità:
Questo – conferma il team di Search Engine Land– dovrebbe coinvolgere anche ricerche come “hotel a New York City”.
I nuovi risultati per gli hotel oggi infatti appaiono così:
Più difficile farsi cliccare… anche a pagamento
Che cosa comporteranno questi cambiamenti per gli hotel?
- Meno spazio e meno visibilità:
se gli annunci laterali scompaiono ci sarà meno possibilità di posizionarsi in prima pagina con gli annunci a pagamento. Per un settore molto competitivo come quello degli hotel dove tutti i giorni dobbiamo vedercela con i portali, questo significa che è sempre più difficile farsi notare e cliccare – anche pagando! - Costi più alti:
se lo spazio si riduce ma gli inserzionisti restano tanti è chiaro che i costi lieviteranno, andando a incidere sul fatturato dell’hotel - Ancora meno spazio nei risultati organici:
come abbiamo detto il turismo rientra senz’altro nella categoria “highly commercial queries” e questo significa che i risultati di ricerca a pagamento da tre diventeranno quattro come nell’esempio fatto sopra. Se a questo sommiamo il “three-pack box” con le mappe e gli annunci in chiusura di pagina, è chiaro che i risultati organici saranno sempre meno e sempre più in basso. Tradotto in parole povere: ancora meno possibilità di comparire nei risultati organici della prima pagina.
Adesso non ci resta che attendere per capire quali ricadute avrà, sia sul traffico che sui costi delle inserzioni degli hotel.