I 10 Internet trend 2018 che dovete conoscere

leggi l’articolo completo...Che cosa sta accadendo su Internet a livello globale? Quali sono i trend che tutti devono conoscere per non perdere la bussola nel proprio business?

Mary Meeker pubblica il suo attesissimo Internet Trends 2018, un report utilizzato da esperti di tutto il mondo come punto di riferimento per i futuri investimenti, anche nell’hospitality. Condividiamo insieme i 10 punti più succosi di questo report.

1. Innovazione + Competitività = Migliorare i prodotti + l’utilità + l’utilizzo

 

Per essere innovativi e competitivi i prodotti devono essere costantemente migliorati, resi più utili e più usabili. Si punta alla semplicità estrema: prendiamo ad esempio Telegram per la messaggistica o Spotify per la musica, servizi che in pochissimo tempo sono diventati pervasivi a livello globale.

Questo dovrebbe diventare uno dei mantra degli albergatori: puntate alla semplicità, offrite ai clienti siti internet e servizi facili da trovare e da prenotare.

 

2. I pagamenti e le monete digitali sono in rapida ascesa

 

Secondo un sondaggio della Visa, il 60% delle transazioni già avviene in modalità digitale.

 

Al contempo, emergono con forza le nuove monete digitali: guardate la crescita di utenti di Coinbase, banca online per monete digitali come il Bitcoin. Non dimenticate di adeguare i vostri servizi a questi nuovi trend, perché il futuro è già diventato presente. Anche noi di Simple Booking ci siamo dovuti adeguare e abbiamo subito voluto dare la possibilità ai nostri clienti di accettare Bitcoin sul loro booking engine.

 

3. Continuano a volare i servizi di messaggistica.

 

Whatsapp e FB Messenger hanno ormai superato di gran lunga la soglia del miliardo di utenti attivi mensili.

Per restare al passo coi cambiamenti è quindi sempre più importante dare la possibilità ai viaggiatori di dialogare con l’hotel via messaggio o chat, perché è semplice, gratuito e veloce.

 

4. La personalizzazione è la chiave del successo.

 

Pensiamo alla gestione della bacheca di Facebook, sempre più spam-free e aderente alle preferenze dell’utente, o ai servizi come Spotify e Netflix, che confezionano ogni giorno per gli utenti una lista di canzoni e film in linea con le preferenze espresse in passato.

Personalizzazione significa anche dare la possibilità agli utenti di confrontarsi in tempo reale con le altre persone, per avere consigli e segnalazioni su che cosa fare, dove acquistare, quale sia il percorso migliore per raggiungere un luogo.

 

5. Continua l’ascesa dell’e-commerce.

 

Sempre più brand vendono online. Nel 2017 è stata registrata una crescita del 16% annuale delle vendite online solo in USA. Amazon è di gran lunga l’azienda che ne ha beneficiato di più. Dal 2013 al 2017, la fetta di e-commerce che controlla è arrivata al 28%, quasi un terzo dell’intero mercato statunitense.

Amazon è diventata per i prodotti fisici quello che le OTA sono sempre state per l’hotel. Chi cerca un prodotto online, prima ancora di digitare una ricerca su Google, lo fa su Amazon.

Google comunque resta il punto di riferimento nel 36% dei casi: ecco perché anche per gli hotel, investire in Google Hotel Ads e nella pubblicità di Google rimane oggi più importante che mai.

 

6. I social media sono il nuovo marketplace digitale

 

Sempre più utenti scoprono e acquistano un prodotto grazie a Facebook, Instagram e altri social online. La fetta dei referral dai social ai siti e-commerce è passata dal 2 al 6% nel giro di 4 anni.

Al centro di questa rivoluzione c’è Facebook, la cui pubblicità si rivela sempre più efficace: nel 2018 il CTR degli annunci pubblicitari su FB ha subito un’impennata.

 

7. Le nuove possibilità di advertising sono su mobile

 

Il massiccio utilizzo degli smartphone rende l’advertising mobile un ambito ricco di potenzialità per chi vuole farsi conoscere. La pubblicità su desktop resta invece stazionaria.

 

8. Il trend di crescita per la sharing economy resta forte

 

I siti di sharing economy non perdono la loro forza, anzi. Airbnb a partire dal 2006 ha conosciuto un esplosione in termini di arrivi e di proprietà inserite sul portale. Stessa cosa vale per Uber, che nel 2018 ha superato i 30 miliardi lordi di prenotazioni e i 2 milioni di guidatori.

 

9. La Cina sempre più online

 

Il mercato cinese nel 2018 si concentra soprattutto in due ambiti: i social network e i video. Sempre più successo riscuotono i metodi di pagamento mobile, cioè wechatpay (38%) e AliPay (54%), il sistema di pagamento di Alibaba (l’Amazon cinese per capirsi).

 

10. I video mobile spopolano

 

Come abbiamo già scritto in un recente articolo, i video mobile sono sulla cresta dell’onda. Il loro consumo continua a salire e si conferma una delle modalità di advertising con più potenzialità, anche e soprattutto nel turismo, perché gli utenti sono costantemente a caccia di ispirazione per il loro prossimo viaggio.

 

Per consultare il report completo visitate il sito ufficiale.