[2]In rete l’hanno soprannominato Mobileggeddon, ma non è un film, anche se sarà presto in onda su tutti i display.
Si tratta del prossimo attesissimo aggiornamento di Google, destinato a impattare in modo significativo sulle ricerche mobile in tutte le lingue. Sarà effettivo a partire dal prossimo 21 aprile, anche se il roll-out potrebbe impiegare giorni (o settimane) per produrre cambiamenti significativi.
Lo ha annunciato lo stesso Big G lo scorso 26 febbraio sul suo Webmaster Central blog [3].
Per rispondere all’esigenza di adattare il proprio algoritmo alla crescita della ricerca da dispositivi mobile Google introdurrà due importanti cambiamenti:
- I siti mobile friendly saranno ufficialmente favoriti a livello di ranking
A Google non basta che il sito del vostro hotel sia rilevante.Se l’utente è costretto a leggere una pagina dove i caratteri sono troppo piccoli, se rischia di sbagliare a cliccare perché i link sono troppo stretti, se deve scrollare da una parte all’altra per leggere i contenuti, allora quel risultato non può essere ritenuto il migliore per l’utente.Per questo saranno mostrati prima risultati da pagine web ottimizzate per il mobile. - I risultati di ricerca mostreranno anche contenuti presenti su app indicizzate, purché rilevanti
I link diretti ad una specifica app verranno visualizzati nei risultati della Ricerca Google su Android, per consentire agli utenti di accedere all’ambiente mobile nativo e ai contenuti opportuni rapidamente e facilmente.
Per capire meglio le motivazioni di questo cambiamento leggiamo dal blog ufficiale:
Quando effettuano una ricerca da dispositivi mobile, gli utenti dovrebbero ottenere i risultati più rilevanti e opportuni, non importa se le informazioni risiedono su pagine web mobile-friendly o su app. Dal momento che un maggior numero di persone utilizza dipositivi mobile per accedere a internet, il nostro algoritmo deve adattarsi a queste modalità d’uso.
In effetti i dati parlano chiaro: 4 utenti mobile su 5 effettuano ricerche con intento local e si aspettano di ottenere un risultato fruibile nell’immediato (fonte: thinkwithgoogle [4]), tanto che il 63% delle persone che hanno effettuato la ricerca tendono a concludere l’acquisto entro poche ore.
Per consentire agli utenti di poter accedere ai risultati più rilevanti in maniera tempestiva, Google ha perciò deciso di eleggere la caratteristica mobile-friendly del sito del vostro hotel a vero e proprio fattore di ranking e anche importante.
E il sito del vostro hotel è pronto per Mobilegeddon?
Se vi siete affidati ad una buona web agency il vostro sito dovrebbe essere mobile-friendly già da tempo o, perlomeno, dallo scorso 18 novembre.
A partire da tale data, infatti, Google aveva introdotto la ‘mobile-friendly label’ (ne abbiamo parlato nell’articolo Hotel & Mobile: Google dice che questo matrimonio s’ha da fare! [5]) ai risultati di ricerca mostrati nelle SERP, proprio per evitare all’utente di imbattersi in una frustrante esperienza d’uso e segnalare i siti più facili da navigare da mobile.
A differenza dei precedenti aggiornamenti Panda e Penguin, in questo caso non sono annunciate penalizzazioni per i siti non ottimizzati, ma è ovvio che se i siti dei vostri competitor sono, a differenza del vostro, mobile-friendly, vedranno avanzare la propria posizione come risultato di ricerca a scapito degli altri (che è la stessa cosa).
Verificate subito on line che il sito del vostro hotel sia mobile-friendly
Ecco i consigli [6] dal blog ufficiale di Google per verificare subito l’ottimizzazione del vostro sito mobile:
– Controllate le vostre pagine con il Mobile-friendly test di Google
Potete verificare subito on line se il vostro sito è ottimizzato per il mobile con il test di compatibilità fornito dallo stesso Google [7].
Se il vostro sito è ottimizzato otterrete questa schermata:
Se il vostro sito non è ritenuto mobile-friendly otterrete invece una serie di consigli per procedere all’ottimizzazione della vostra pagina:
– Consultate la Guida ufficiale di Google [8] per la creazione di siti web ottimizzati per i dispositivi mobile
– Verificate la sezione dedicata all’usabilità sui dispositivi mobile su Webmaster tools
– Invitate il vostro webmaster ad assicurarsi che il CMS del vostro sito utilizzi un template mobile-friendly [9] e che i contenuti (foto e testi) siano ottimizzati per questi device.
– Se il vostro sito non è mobile-friendly, un’altra possibilità è dotarsi di un CRS o booking engine in grado di generare un sito mobile, come ad esempio Simple Booking [10]
E se non l’avete ancora fatto, ecco i nostri consigli per potenziare il vostro sito mobile-friendly [11]… a prova di Mobilegeddon!
NDR: Aggiungiamo un aggiornamento importante che dimostra la grande attenzione rivolta da Google all’ambito mobile. Dopo un lungo periodo di test, ha deciso di sostituire le URL nei risultati di ricerca mobile in modo da indicare in modo più chiaro le sezioni di un sito (vedi il blog ufficiale [12]). In pratica al posto del dominio sarà indicato il nome del sito e la restante struttura dell’URL sarà sostituita con la struttura a “breadcrumb”, ovvero con i link che indirizzano alle varie parti del sito.
