Seekender: come far felici i cacciatori di esperienze mordi e fuggi

leggi l’articolo completo...Un’esperienza indimenticabile vale più di 1.000 auto di lusso. Non lo diciamo noi, lo dicono i Seekender. Così la catena Hampton by Hilton ha rinominato il segmento di turisti americani in forte crescita che nei weekend va a caccia di esperienze uniche fuoriporta.

Un tipo di viaggiatori che si sta diffondendo anche in Italia: scopriamo cosa cercano e come costruire per loro un soggiorno irripetibile.

Per il 49% degli Americani i viaggi sono in cima alla classifica dei desideri

I Seekender (“un nuovo gruppo di persone che regolarmente sfrutta i fine settimana per godersi spontaneamente nuove esperienze, di cui i viaggi sono in cima alla lista”) prendono il loro nome dallo studio che la Hilton ha commissionato alla Wakefield Research e che ha coinvolto 1500 Americani adulti sulle loro abitudini e preferenze di viaggio.

Ma il viaggiare nel weekend non è la cosa che contraddistingue i Seekender: quello che li rende speciali è che lo fanno per rincorrere le loro passioni e attività preferite. Il cibo, lo sport, la musica o la natura.

Per loro viaggiare e vivere una grande avventura conta più di tutto, persino dei soldi o della carriera:

  • Il 49% degli Americani considera “viaggiare in altri Paesi” più importante dell’auto dei sogni
  • L’82% di coloro che lavorano viaggerebbe per un intero anno senza essere pagato se i soldi non fossero motivo di preoccupazione
  • Il 51% preferirebbe una vacanza che lo conduca fuori dalla zona di comfort
  • Circa il 50% ritiene che la cosa migliore del provare una esperienza nuova sia costruire un ricordo che dura una vita

Insomma, il trend dei Seekender ricalca in piccolo l’esplosione del turismo esperienziale degli ultimi anni. Ricordate lo studio della Cornell? Secondo Chekitan Dev: “Le persone danno molto più valore alle esperienze che agli oggetti.”

Certo una esperienza da un weekend viene probabilmente consumata nel proprio Paese, visto il poco tempo a disposizione, ma ricordatevi che queste persone sono gli stessi viaggiatori che in estate, quando le vacanze lo consentono, arrivano in massa in Italia, a caccia delle stesse “lifelong memories” di cui si parla in questo sondaggio.

Ho come l’impressione che il fenomeno dei Seekender, che va a braccetto con quello della Staycation (ossia la vacanza nel proprio Paese), non sia prettamente americano, ma che negli ultimi anni si sia profondamente diffuso anche in Italia, figlio della crisi, della disoccupazione e delle scarse possibilità di viaggiare durante il periodo invernale per motivi lavorativi.

Pensate al boom dei famosi Smartbox e dei cofanetti regalo, ai tanti Italiani che quest’estate hanno preferito l’Italia all’estero, al numero crescente di persone che prenota sotto data, magari da smartphone, per un weekend nelle vicinanze.

 

Come accontentare i viaggiatori del weekend

Per capire meglio questa fetta di viaggiatori e soddisfare la loro voglia di avventure brevi, basta analizzare la bella infografica realizzata proprio dalla Hilton per identificare le caratteristiche dei Seekender:

Gli Americani intervistati per il 58% dichiarano di preferire di gran lunga esperienze piuttosto che regali concreti e 1 su 3 dice che preferirebbe un viaggio che comprende delle attività piuttosto che un soggiorno di puro relax.

Oggi molti viaggiatori si affidano alla Rete, ai siti di viaggio e a quelli di recensioni per scovare nuove avventure da vivere. Provate invece ad essere voi la loro guida di viaggio, l’esperto del territorio, rispondendo dal vivo e sul vostro sito alla loro fame di cose da fare:

  • Proponete un’attività come benefit per la prenotazione diretta: per incentivare un utente a prenotare da voi, invece della solita bottiglia in camera, regalate un biglietto per un museo sconosciuto, delle bici per girare la città o un piccolo tour guidato nella vostra zona
  • Promuovete il vostro territorio insieme agli altri operatori: conoscete gli operatori della vostra zona? Individuate guide turistiche, artigiani, associazioni sportive, centri benessere, guide alpine, aziende vinicole, maneggi. Presentatevi, fate rete e aiutatevi a vicenda. Potrete così raggiungere due obiettivi di valore in una volta sola: promuovere le imprese locali e offrire agli ospiti delle esperienze nuove e autentiche sul vostro territorio.
  • Dedicate una sezione del sito alle attività: per proporre le attività sul territorio non aspettate che i clienti arrivino in hotel. Dedicate a queste proposte esperienziali una o più pagine del vostro sito ufficiale. In questo modo potrete soddisfare i più curiosi, dimostrare che avete a cuore non solo il pernottamento ma l’intero soggiorno dei vostri ospiti e mostrarvi più attraenti
  • Date la possibilità ai clienti di acquistare le loro avventure dal vostro booking engine: dotatevi di un booking engine con dynamic packaging, ovvero la funzione che dà l’opportunità ai clienti di prenotare insieme alla camera anche una serie di servizi aggiuntivi. Insieme al transfer e al cesto di frutta in camera, mostrate degustazioni enogastronomiche, gite a cavallo o visite guidate. Certamente saranno apprezzate dai Seekender della situazione!