[2]Secondo il Codacons questa è stata la peggior estate degli ultimi 20 anni per gli Italiani. Milano finisce nella lista nera delle città meno ospitali al mondo. E, per favorire gli arrivi, a Roma da settembre la tariffa di soggiorno praticamente raddoppia.
Tutto è perduto? Non direi. I nostri dati raccontano un’estate differente, per molti migliore degli anni passati dal punto di vista dell’occupazione. E a detta del TDLAB, ci aspetta un inverno ricco di iniziative.
1 – Il Codacons diffonde dati negativi, ma tanti albergatori sono ottimisti
Vuoi per il maltempo [3], che quest’anno non ci ha mai davvero regalato l’estate, vuoi per le difficoltà economiche che ancora gravano su tante famiglie italiane, per il Codacons questa è stata la peggior estate degli ultimi 20 anni per gli Italiani. Solo un Italiano su due è partito e le presenze sui lidi e gli stabilimenti balneari sono calate del 30% rispetto al 2013, riporta un articolo de Il Sole 24 Ore [4].
Il danno per il settore turistico sarebbe di almeno 1,5 miliardi di euro tra giugno e la prima quindicina di agosto e i posti stagionali persi sarebbero circa 50mila.
Un trend confermato anche dalla Coldiretti [5], secondo cui il 60% degli Italiano non ha trascorso nemmeno una notte fuori casa e il 43% di chi le ha fatte, è stato fuori per meno di una settimana.
Ma noi non ci arrendiamo ai numeri ufficiali pubblicati online e preferiamo attingere anche da altre fonti. Risultato? L’estate non sembra essere andata così male:
- Le prenotazioni dirette e indirette effettuate negli hotel nostri clienti con check-in compreso tra il 1 giugno 2014 e il 28 agosto 2014 sono aumentate di oltre il 60% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato.
- A una domanda postata sul nostro gruppo Facebook Crazy Hotel – con le dovute eccezioni – le impressioni sono più che positive:
2 – A Roma la tassa di soggiorno fino a 7 euro al giorno
Nota dolente di fine estate la notizia che da settembre entreranno in vigore i rincari della tassa di soggiorno a Roma, raggiungendo costi stellari.
Secondo la delibera ufficiale [6] i prezzi arrivano a toccare queste cifre:
- 3,00 €/giorno per persona negli alberghi a 1-2 stelle
- 4,00 €/giorno per persona negli alberghi a 3 stelle
- 6,00 €/giorno per persona negli alberghi a 4 stelle
- 7,00 €/giorno per persona negli alberghi a 5 stelle
Ciò significa che una famiglia di tre persone con un figlio sopra i 10 anni di età che si ferma 3 notti in un 4 stelle della capitale, dovrà spendere oltre 50 € di sola tassa di soggiorno.
Una decisione questa, che di certo non aiuta e non incentiva il Turismo e che creerà ancora più grattacapi agli albergatori, responsabili di raccogliere la tassa dagli ospiti. Giorgio Palmucci [7], presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi, ha dichiarato: “Sarà complicato, infatti, far capire al turista straniero perché a fronte degli 1,5 euro di Parigi o delle 0 sterline di Londra, a Roma sarà necessario pagare 6 o 7 euro per persona al giorno.”
3 – Milano tra le città più inospitali al mondo… ma Parigi fa (molto) peggio
Sembra una battuta di cattivo gusto invece è proprio così. Una delle città turistiche più importanti d’Italia risulterebbe nella top ten delle città più inospitali a livello internazionale secondo il giudizio dei lettori del magazine di viaggio Condé Nast Traveller [8].
“La capitale della moda potrà anche essere il paradiso per i fashionistas, ma se state cercando la tradizionale ospitalità e l’accoglienza amichevole dell’Italia, i nostri lettori dicono che non la troverete qui,” così dice la rivista. Lasciando sottintendere però che, se a Milano sono un po’ freddini, nel resto d’Italia l’ospitalità non manca.
Da segnalare poi che al quarto posto di questa poco desiderabile classifica si posiziona Parigi!
4 – Passa il decreto Franceschini per il Turismo
Molti avrebbero voluto di più dal primo decreto sul turismo di questo 2014 passato a fine luglio, ma almeno si è fatto un primo passo concreto (sul sito dei Beni Cutlturali tutti i dettagli [9]). Gli incentivi per la modernizzazione e la digitalizzazione delle strutture denota una rinnovata apertura mentale. Tra le novità:
- Credito di imposta del 30% per gli hotel che vogliano ristrutturare o rimodernare
- Incentivi fino a 12.500 € per le strutture che vogliono passare al digitale, comprendente l’acquisto di siti internet, l’ottimizzazione per il mobile, il booking engine e servizi di comunicazione e marketing
- Ripensamento classificazione degli alberghi, in base anche all’accessibilità e ai consumi energetici
- L’Enit diventa ente pubblico economico sottoposto alla vigilanza del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali
5 – ll TDLAB pubblica il calendario dei lavori
Intanto proseguono anche i lavori del TDLAB [10], che sul sito ufficiale pubblica il calendario delle attività [11] previste per i prossimi mesi:
- Entro al fine di Agosto si può chiedere di entrare a far parte dei gruppi di lavoro per rilanciare il turismo digitale in Italia
- Il 14 e 15 ottobre 40 ore consecutive online per parlare e discutere dei progetti presentati dai gruppi di lavoro
- Il 30 e 31 ottobre Forum Europeo del Turismo a Napoli con presentazione delle schede progettuali e del piano strategico digitale
I lavori serviranno difatti a definire il nuovo piano strategico del Turismo che attuerà la nuova ENIT.
E la vostra che estate è stata? Noi ci sentiamo di entrare nell’autunno con un certo ottimismo.