Uno sguardo ai nuovi trend di viaggio del 2009

TripAdvisor trend viaggi 2009Contatto con la natura, ricerca di hotel eco-friendly, attività culturali e  Internet anche in vacanza, con una bella sorpresa; la destinazione emergente più “calda” del 2009 è Budoni in Sardegna. Scopriamo allora i risultati dell’indagine annuale di TripAdvisor, svolta tra più di 3000 viaggiatori statunitensi, sulle tendenze di viaggio del 2009.
 

Vacanze ecologiche

Il principale trend identificato per le vacanze del 2009 mostra viaggiatori intenzionati a visitare parchi nazionali (il 73%), fare escursioni (il 53%) e soggiornare in un hotel eco-friendly (34%). Inoltre, il 33% degli intervistati si ripropone di fare passeggiate ed escursioni in bicicletta e l'11% è interessato a provare uno sport estremo.
 
 

Non solo natura, ma anche cultura

Il 66% degli intervistati dichiara di voler andare a teatro durante la vacanza nel prossimo anno, a dispetto del 58% dell'anno scorso. L'87% visiterà un sito storico, il 36% intraprenderà un'attività culturale.
 
 

La meta emergente del 2009 è Budoni in Sardegna

TravelCast, “il barometro” di TripAdvisor sulle destinazioni internazionali in crescita, ha identificato le prime 3 mete emergenti per il 2009: Budoni in Sardegna, Agia Galini a Creta e Petra in Giordania. Ecco la lista completa delle prime 10 destinazioni:

1.Budoni, Italia
2. Agia Galini, Creta
3. Petra, Giordania
4. Ardmore, Irlanda
5. Peschiera del Garda, Italia
6. Paralimni, Cipro
7. Torre del Mar, Spagna
8. Hanioti, Grecia
9. Wadduwa, Sri Lanka
10. Goslar, Germania
 
 

Internet sempre più indispensabile, anche in vacanza

L'utilizzo di Internet sta diventando sempre più indispensabile. Il 28% degli intervistati controlla l'e-mail quando è in vacanza; se la vacanza dura  una settimana o più, il 39% legge la posta elettronica almeno una volta al giorno. Il 60% degli intervistati vorrebbe l'accesso wireless negli aerei, ma soltanto il 14% è disposto a pagare per questo servizio.

Infine qualche altro dato interessante:

•    il 18% dei viaggiatori rimarrà a casa durante le vacanze nel prossimo anno;
•    il 50% sostiene che il tasso di scambio sfavorevole impedirà o limiterà i viaggi in Europa per i prossimi 12 mesi.

Fonti:
 Hotel Marketing