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Tutti i consigli di Google per aumentare le vendite online sul sito dell’hotel

Come aumentare le vendite online dell'hotel - Consigli Google [2]In Europa il 71% delle prenotazioni alberghiere finisce dritto dritto nelle tasche delle OTA: questo è quanto riporta anche Terri Scriven di Google.

I motivi sono due: il primo è che i portali si impegnano davvero tanto per convincere gli utenti a prenotare; il secondo è che molti hotel non fanno lo stesso.

 

I portali dominano le vendite perché dominano i risultati di ricerca

Non è un mistero che in Europa le prenotazioni alberghiere siano stradominate dalle OTA: nel 2015 oltre 2/3 delle vendite online se le sono aggiudicate i portali, secondo Google.

Grafico: le OTA hanno il 71% delle vendite online dell'hotel in Europa

Questo perché i portali investono cifre enormi per dare visibilità al loro brand: “Nel 95% dei casi compare un annuncio di una OTA quando un utente fa una ricerca generica online, ad esempio hotel a Londra, o hotel a madrid.”

I motivi che spingono un utente a scegliere un’OTA per acquistare sono diversi, ma come spiega Terri, due in particolare influenzano la scelta d’acquisto:

Ma, accertato che voi non avrete mai tutte le risorse economiche di cui dispone un’OTA per avere visibilità, che cosa potete fare per diminuire il divario tra vendite dirette e indirette?

 

Come sfruttare tutti i momenti del processo decisionale

Se osserviamo le 5 fasi classiche della pianificazione del viaggio (ispirazione, ricerca, acquisto, esperienza e post-esperienza), ci renderemo conto che l’hotel non ha concorrenti nelle fasi finali, ossia l’esperienza e il post-esperienza: una volta prenotato, il cliente è tutto vostro. Dovete piuttosto andare a lavorare laddove siete più deboli, ossia nelle prime tre fasi: l’ispirazione, la ricerca e l’acquisto.

Per ciascuna di queste tre fasi, Google mette in evidenza alcune opportunità per l’hotel indipendente.

FASE DELL’ISPIRAZIONE

In questa fase è importante farsi notare, perché ci sono buone possibilità che gli utenti vi apprezzino, si ricordino di voi e poi decidano di acquistarvi. Puntate sulle esperienze emozionali: contenuti video, attività social, pubblicità display possono servire a far conoscere il brand e farlo emergere rispetto agli altri.

Consigli di Google per aumentare le vendite online - Fase ispirazione

FASE DELLA RICERCA

Per quanto riguarda questa fase, è importante realizzare contenuti utili e fruibili dagli utenti: vi ricordate il nostro consiglio di dare una risposta alle domande più frequenti dei viaggiatori? [3] Questo è un buon modo per farsi trovare.

Consigli di Google per aumentare le vendite online - Fase Ricerca

 

FASE DELL’ACQUISTO

Quanti utenti abbandonano il vostro sito senza prenotare? Uno dei motivi è di certo che siete troppo lenti e le statistiche dicono che il 40% delle persone abbandonano un sito se non si carica in meno di 3 secondi.

Consigli di Google per aumentare le vendite online - Fase Acquisto

 

Ai consigli sulle fasi d’acquisto Google aggiunge tre indicazioni da non dimenticare mai: “Be personal, be actionable, be measured”. Per Google, la capacità di un hotel di rimanere concorrenziale sta tutta qui:

  1. Siate personali: raggiungete utenti più qualificati con messaggi rilevanti. Il 52% delle persone è convinto che il motivo numero uno per cui valga la pena entrare in contatto con un brand, sia la rilevanza e il 74% dice di sentirsi frustrato per la quantità di pubblicità poco rilevanti che incontra.
  2. Siate pratici ed efficaci: generate un impatto con contenuti coinvolgenti e con una presenza del brand di primo livello, soprattutto su mobile. La gente cerca continuamente informazioni di viaggio sul telefonino: gli utenti vogliono tutto e subito e il 29% di loro è pronto ad abbandonare un sito o un’applicazione se questi non soddisfano le sue esigenze nell’immediato.
  3. Misurate i risultati: raccogliete e analizzate i dati su tutti i canali e su tutti i device, solo così potrete lasciare andare le attività di marketing che non pagano e inventarvi nuove strade per raggiungere i vostri obiettivi.

 

Audience: la vostra nuova parola chiave

Audiences è la nuova parola chiave. Ma capire e valutare i dati per individuare le vostre audiences è difficile, ecco perché oggi Google Analytics incorpora diversi strumenti per farlo. Se riuscite a mettere insieme i dati in vostro possesso, quelli del vostro CRM e i dati messi online dagli utenti, potrete individuare quei gruppi di potenziali clienti che vi interessano.”

Capire le audiences cambierà completamente il vostro modo di fare marketing: quanti anni hanno le persone che vi scelgono, in che percentuale sono uomini e donne, quali sono i loro interessi al di fuori dal lavoro?

Raccogliete, incrociate e interpretate questi segnali, trasformateli in personas [4] e create una strategia di vendita online che sia rilevante per loro, in ogni momento della fase d’acquisto.

Consigli di Google per aumentare le vendite online - Le Audiences

 

Se volete approfondire, ecco l’intervento di Google in versione integrale: