Se qualcuno avesse ancora dei dubbi nel considerare Internet il canale di distribuzione e promozione più importante per il settore turistico, vi proponiamo una selezione di statistiche aggiornate che convinceranno definitivamente anche i più scettici.
L’ultimo “Consumer Travel Trends Survey” di PhoCusWright (Giugno 2008) riporta che i viaggiatori abituali continuano ad essere il segmento principale per gli acquisti turistici on-line; la novità è che ora anche i più inflessibili “sostenitori dell’acquisto offline” hanno cominciato ad usare Internet come strumento ordinario per la pianificazione e l’acquisto di viaggi…
1 – L’utente Internet del Regno Unito passa in media on-line 164 minuti al giorno, rispetto ai 148 minuti passati a guardare la TV. La ricerca condotta da TNS (per conto di Google) dimostra in questo senso quanto profondamente stia cambiando il comportamento dei consumatori on-line.
Internet è ancora considerato da alcune imprese turistiche come una nicchia di mercato, meno significativa rispetto ad altri canali. La realtà è che Internet è assolutamente il canale di promozione principale per il turismo, e sta sorpassando per importanza tutti i media tradizionali.
2 – Google è responsabile del 36% di tutto il traffico Internet del Regno Unito (fonte: Hitwise).
Cosa significa per l’hotel? Usate i vostri dati di Web Analytics per capire quanti utenti entrano nel vostro sito dopo una ricerca su Google.
Se la percentuale degli accessi da Google supera di molto il 50%, potreste aver bisogno di creare altre fonti di traffico e migliorare i visitatori ripetuti. Se Google rappresenta solo una piccola parte delle vostre fonti di traffico, si presenta invece la necessità di rivedere completamente le vostre strategie di Search Engine Marketing, o il partner web a cui le avete affidate.
PS: Se non usate un software per la Web Analytics, considerate subito di adottare questo strumento indispensabile per migliorare le conversioni del sito web dell’hotel.
3 – comScore riporta che, in Marzo, 221,2 milioni di europei hanno condotto 24,6 miliardi di ricerche, con una media di 111 ricerche a persona. Gli utenti finlandesi sono i più “attivi”, con 143 ricerche per utente, seguiti da Portogallo (128 ricerche per utente) e Gran Bretagna (124 ricerche per utente).
Il mercato della ricerca è sempre più essenziale per qualsiasi successo commerciale on-line, soprattutto nel caso di hotel che hanno un target internazionale.
4 – Le versioni nazionali di Google sono state responsabili, sempre in Marzo, di più di 19 miliardi di ricerche in Europa, (il 79% del mercato europeo della ricerca).
"Con quasi l’80% di tutte le ricerche condotte in Marzo, Google è di gran lunga il principale motore di ricerca in Europa", ha commentato Jack Flanagan, vice presidente esecutivo di comScore. "Tuttavia stiamo assistendo alla crescita dei motori locali nell’est europa, dove l'inglese è parlato meno rispetto ai classici mercati occidentali. Con gli utenti Russi che rappresentano la popolazione on-line in più rapida crescita in Europa, è probabile che alcuni di questi motori di ricerca locali continueranno a guadagnare visibilità e quote di mercato".
5 – Il 73,7% del totale degli utenti Internet negli Stati uniti ha visualizzato almeno un video on-line nel Marzo del 2008, sempre secondo comScore. Sono stati visualizzati in totale 11.5 miliardi di video on-line, con un aumento del 13% rispetto a Febbraio e del 64% rispetto al Marzo del 2007.
I video aumentano il tasso di conversione dei siti turistici e gli utenti Internet hanno sempre maggiore familiarità con la ricerca di video correlati a hotel, destinazioni ed attività quando pianificano la loro vacanza.
Non è solo negli Stati Uniti che si osserva l'impatto dei video on-line. Il traffico del Regno Unito verso i video on-line è aumentato del 178% tra il Febbraio del 2007 e lo stesso mese del 2008.
Vi suggeriamo la lettura dei seguenti articoli:
Fattori decisivi per la prenotazione diretta on-line #1 – Foto e Video dell’hotel [2]
Video on-line – non scordatevi di Google [3]
6 – La competizione sul Web sta aumentando, così come le spese pubblicitarie on-line, che sembrano pronte a superare le spese per la pubblicità televisiva per la fine del 2009; questo implica che i prezzi aumenteranno perché più inserzionisti cercheranno di raggiungere lo stesso database di utenti.
7 – Nel 2008 il 12% (7.4 milioni) di tutti gli utenti di telefonia mobile nel Regno Unito stanno utilizzando i servizi Internet mobile (fonte: Continetal Research). Forrester Research prevede che la percentuale aumenterà fino al 38% degli Europei entro il 2013.
Questa attività di navigazione on-line sul cellulare riguarda spesso i “tempi morti” durante i viaggi e si associa alla ricerca di “informazioni pratiche” come orari dei treni e direzioni dei ristoranti…
Per gli hotel italiani non è ancora arrivato il momento di preoccuparsi della promozione on-line sui cellulari. E’ però il momento di sapere che questo mercato è in grande espansione negli Stati Uniti e, relativamente “presto”, sarà una realtà anche in Europa…
Fonti:
Highland Business Research [4]