- Booking Blog™ – Il blog del Web Marketing Turistico - https://www.bookingblog.com -

Come gli UGC ed Social Media possono aiutare l’hotel a raggiungere le prime posizioni nei motori di ricerca

 Essere in testa ai motori di ricerca con molte keyword di valore è l’obiettivo di qualsiasi operatore ed è ormai assodato che per ottenere posizionamenti di rilievo è indispensabile mantenere vivi e costantemente aggiornati i contenuti del sito web, attività che comporta un ingente investimento di tempo e risorse. Oggi è possibile però farsi dare una mano direttamente dai propri utenti e non approfittarne significherebbe perdere importanti opportunità.

Chi opera nel settore turistico non può permettersi di basare le proprie strategie online su un sito web statico e sempre uguale: non gioverebbe né alla propria immagine né al posizionamento sui motori di ricerca e di conseguenza penalizzerebbe il proprio business.

Esiste però una soluzione semplice e poco costosa per migliorare posizionamento e conversioni, un sistema spesso ignorato o comunque poco considerato dagli albergatori, anche se largamente utilizzato dagli operatori maggiori.

Stiamo parlando degli UGC-User generated content e social media, ovvero opinioni, video, foto creati direttamente dai propri clienti e messi on-line, che da soli possono costituire una fonte impareggiabile di contenuti, di pubblicità e un forte aumento del traffico all’interno del proprio sito.

Oggi i maggiori player mondiali dell’industria del turismo online stanno prestando grande attenzione agli UGC, e fanno largo uso di sistemi di monitoraggio tesi a tracciare ed analizzare tutte le forme di social media potenzialmente utili per il settore, dai blog ai più importanti siti di scambio di video fino ai forum di recensioni ed opinioni.
 
 

Investire negli UGC: istruzioni preziose da chi ha avuto successo

Partendo da queste considerazioni, Scott McNeely, direttore “Consumer & Affiliate Web” di Viator Inc (www.viator.com [2]), uno dei maggiori operatori per la prenotazione online di tour ed esperienze di viaggio, raccomanda a tutti i fornitori turistici, albergatori inclusi, di mantenere i propri contenuti costantemente aggiornati e di farlo anche e soprattutto via UGC:
 

“Non è solo per i vostri clienti che dovete farlo- dal momento che nella maggior parte dei casi persino il vostro cliente più fedele non visiterà il vostro sito giornalmente o settimanalmente aspettandosi delle novità. Dovete farlo soprattutto per i motori di ricerca!”

“Se volete ottenere migliori posizionamenti con le vostre parole chiave principali, dovrete investire in contenuti sempre nuovi e rilevanti. Ecco perché gli UGC (user-generated-content) e i social media giocano un ruolo così importante: i fornitori del settore turistico difficilmente troveranno mezzi meno costosi e più rilevanti degli UGC e dei social media come canali di diffusione per i propri contenuti”.

Purtroppo sono ancora pochi gli albergatori che lentamente stanno cominciando a pensarla in questo modo, mentre invece l’utilizzo degli UGC è sempre più largamente diffuso dai maggiori player mondiali del turismo online.

I fornitori turistici hanno a disposizione una preziosissima ma troppo spesso ignorata risorsa: i clienti esistenti. Dovrebbero cercare di sfruttare sul proprio sito le recensioni, le foto, i video degli utenti per migliorare la propria visibilità e il posizionamento sui motori di ricerca.
 
 

Web 2.0 e Social Media: parte integrante della strategia di web marketing

Ancora gli operatori turistici non hanno ben compreso che il Web 2.0 e i Social Media dovrebbero essere considerati come parte integrante di una completa ed efficace strategia di distribuzione e internet marketing, ovviamente integrati all’ottimizzazione e alla attualizzazione del sito web, al search marketing, all’e-mail marketing, allo strategic linking, alle sponsorizzazioni online e al display advertising.

La maggior parte delle aziende non ha le risorse e il coraggio di investire in strategie a 360 gradi, non si fida o semplicemente non sa come utilizzare i social media e gli UGC. Per stare al passo con le evoluzioni del mercato online c’è invece necessità di una ‘social strategy’ di successo, parte integrante del DNA dell’attività aziendale.
Qualcosa di difficile da realizzare, ecco perché molte aziende falliscono.

 
 

Aumentare il traffico del sito web attraverso i Social media

È necessario assicurarsi che le scelte relative ai Social Media generino un significativo e prezioso aumento del traffico sul proprio sito web. Molti operatori e aziende turistiche pensano di avere bisogno di grandi campagne pubblicitarie o di un profilo Facebook molto popolare per ottenere certi risultati, credono che solo qualcosa di grande impatto abbia il potenziale per far aumentare rapidamente il traffico del sito. Eppure non sempre è così, anzi, per la maggior parte potrebbe essere vero il contrario.

Immaginiamo ad esempio di aumentare il traffico del 15-25% sulle prime 500 parole chiave più importanti o le prime 50 pagine di ingresso. L’uso dei Social Media può generare questi risultati e può rivelarsi la reale chiave del successo di un sito, anche se attualmente le aziende ancora si ostinano a utilizzarli per raggiungere dozzine di obiettivi tranne che per sostenere realmente la loro attività principale.
 
 

Scalare le classifiche dei SE con le foto e i video

Sono in molti ormai a pensare che non si possa sopravvivere alla concorrenza senza una solida strategia che includa l’utilizzo di UGC e Social Media. Ormai non è più una questione relativa al ‘se’ farlo, bensì relativa al ‘cosa fare’ e ‘quanto velocemente’.

Le immagini, specie nel settore turistico, parlano da sole e dunque possono essere determinanti nel processo di pianificazione di un viaggio on-line: secondo le stime di Google, 2 ricerche su 10 avvengono per immagini e questa percentuale sta crescendo. D’altronde le immagini sono sempre state un ottimo strumento per vendere viaggi e questo non cambierà. Dunque è ancora più importante avere una strategia di utilizzo immagini in continua crescita per il proprio sito internet. Lo stesso vale per i video.

Qualunque sito potrà quindi acquisire dinamicità grazie ai propri utenti, non più soggetti passivi, ma attivi creatori dei suoi contenuti: perché non indurre i clienti a scrivere sul nostro sito lasciando delle personali testimonianze? Perché non creare blog e forum dove possano esprimere opinioni, pubblicare foto e video?

Questo metterà in moto un meccanismo che attirerà l’attenzione di altri utenti e tenderà a generare naturalmente un alto posizionamento nei motori di ricerca, senza grosse spese e con poca fatica.
 
 

Misurare le performance

Come per ogni altra azione di web marketing è però di fondamentale importanza pianificare, tracciare e misurare le prestazioni ed il successo di queste attività, che devono sempre avere un ritorno concreto e misurabile.

Il successo deve essere calcolato utilizzando gli stessi indicatori e parametri utilizzati per le altre attività di web marketing: visite generate, contatti qualificati, prenotazioni, revenue prodotte, ROI.

Troppo spesso la gente pensa che il ‘successo’ per i social media turistici sia qualcosa di diverso dal sostenere il business al centro della loro attività, ma non è così!
 
 
Fonte: HotelMarketing.com [3]