Hanno fatto benissimo a non firmare e a lamentarsi pubblicamente. Sostenere che nessuno ti costringe a firmare mi sembra un po’ una mancanza di argomenti, è evidente che se le agenzie di prenotazioni on line sono in condizioni di dettare legge e proporre condizioni capestro qualcosa non ha funzionato, è vero che la colpa è principalmente della impreparazione degli albergatori ma l’unico modo per cambiare è prendere coscienza degli errori commessi e non cedere in nessun modo ai ricatti. Quindi ben vengano esempi come questi, se per ipotesi tutti seguissero l’esempio Expedia dovrebbe chiudere. E poi ne riparliamo.