I motori di ricerca continuano ad essere lo strumento preferito dai viaggiatori che pianificano on-line le proprie vacanze. Secondo uno studio della BDRC [2], nel 2007 quasi 3 consumatori su 5 hanno utilizzato un motore di ricerca per trovare e prenotare un hotel; la percentuale eclissa il 36% che si rivolge direttamente ad un portale o un’agenzia di viaggio on-line “di fiducia”.
La BDRC rivela che le prenotazioni sono sempre più effettuate attraverso il sito web ufficiale dell’hotel, ma gli intermediari come Expedia (40%), Lastminute (36%) ed Ebookers (22%) continuano ad essere protagonisti della prima fase di ricerca di sistemazione.
Questo dato è fondamentale. La presenza sui principali intermediari on-line è sempre più importante in termini di visibilità: cresce infatti il numero di utenti che trovano l’hotel su siti di terze parti e lo prenotano sul sito ufficiale.
L’indagine "British Hotel Guest Survey 2008" ha anche rivelato che i siti di destinazione delle città hanno performato meglio di intermediari turistici come le agenzie di viaggio on-line, catturando uno share del 24% rispetto al 19 degli intermediari.
In generale, il numero totale di prenotazioni per viaggi leisure effettuate su Internet ha continuato ad aumentare rapidamente, crescendo dall’11% del 2000 al 70% nel 2007.
Fonti:
Travolution [3]