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Siti per hotel: 8 cose da sapere per avere un sito che converte davvero

siti per hotel [2]Fare web marketing per l’hotel senza investire prima in un sito internet che funziona è un totale spreco di denaro.

Ma quali sono gli aspetti che interessano gli utenti e che caratterizzano quindi un buon sito che converte? Le aziende statunitensi Fuel e Flip.to hanno cercato di dare una risposta a questo quesito.

Il 2017 Travel Website Behavior Study [3] analizza come si comportano e che cosa vogliono gli utenti leisure quando cercano un hotel. La ricerca è stata supportata da un sondaggio rivolto a circa 2300 individui che hanno prenotato un viaggio online negli ultimi 12 mesi.

 

1 – Solo un’opportunità per impressionare un utente

La ricerca comincia da qui: quante ricerche effettua in media un utente per individuare un hotel?

Secondo lo studio, rispetto allo scorso anno le ricerche sono leggermente diminuite: “Il nostro studio rivela che l’86% dei partecipanti visita 9 differenti siti di viaggio o meno ancora. Il numero medio di siti visitati è 4.4. Un dato inferiore rispetto ai 4.6 dell’anno scorso.”

Gli utenti cercano sempre più a ridosso di una data e non hanno molto tempo da dedicare alla ricerca, perciò se vengono impressionati subito da un hotel, scelgono quello senza andare oltre. Questo dimostra che l’hotel deve fare di tutto perché un utente atterri sul sito ufficiale e vi rimanga incollato.

Insomma: la prima impressione è quella che conta!

 

2 – Il sito dell’hotel è la fonte di informazioni che conta di più

Contrariamente a quello che solitamente pensiamo, gli intervistati hanno dichiarato che il sito ufficiale dell’hotel è di gran lunga il fattore che conta di più per prendere la decisione finale sull’acquisto, seguito dal passaparola.

Questo significa che, dovunque le persone scelgano di prenotare, la decisione finale viene presa in base a quello che comunica il sito: il sito è il vostro biglietto da visita, sfruttatelo per conquistare, per meravigliare e per convincere.

Siti per hotel: la prima fonte di informazioni importante per il viaggiatore

 

3 – I contenuti del sito contano eccome

Alla domanda: “Quante volte di solito visiti il sito di un hotel prima di fare una prenotazione?” la maggioranza delle persone ha dichiarato di tornare sul sito dell’hotel per almeno 3 o 4 volte (in media 3,4 volte). Questo significa che, nonostante la prima impressione conti molto, per convincere l’utente ci vuole qualcosa di più.

In media, alla prima visita, l’utente passa sul sito dell’hotel 16 secondi, ma se mettiamo insieme le visite successive, l’utente si trattiene sul sito dell’albergo fino a circa 30 minuti prima di decidersi, segno che va oltre la semplice estetica del sito e che si sofferma a leggere i contenuti e analizzare i vari aspetti della struttura.

Un buon motivo per assicurarsi di curare i contenuti, di renderli sempre attuali e soprattutto a portata di mano, per facilitare al massimo la ricerca di informazioni da parte dell’utente.

 

4 – Le buone foto nel sito dell’hotel sono l’elemento che influenza di più la scelta

Sebbene tutti concordino nel dire che foto, testi e design siano ugualmente importanti per la scelta di un hotel, per l’87% degli intervistati le belle foto sono ciò che li influenza di più.

Un’ottima ragione per investire sempre il massimo nei servizi fotografici dell’hotel e soprattutto per rivolgersi a un fotografo professionista specializzato in hotel.

Per il 79% anche le foto degli altri utenti contano: ecco perché l’ideale sarebbe includere all’interno del sito dell’hotel gli user generated content , come un feed da Istagram. Certo gli utenti riconoscono che le foto di alta qualità spesso rallentano il sito, ma per il 50% questo non conta nella scelta finale.

Anche il design del sito ha un forte peso nelle decisioni: il 77% ha confermato che il layout e la funzionalità della pagina li hanno influenzati nella scelta. Questo conferma che la bellezza delle foto e dei contenuti non deve in alcun modo adombrare l’usabilità del sito, altrimenti non otterrà i risultati sperati.

Percentuali ancora più alte per le nuove generazioni: l’87% dei Millennial dice di essere influenzato dalla qualità del web design e il 92% dalla qualità delle foto.

 

5 – Curiamo tutti i dettagli, anche quelli che pensiamo siano insignificanti

Uno dei risultati che ho trovato più interessati riguarda il grado di importanza che ogni tipo di contenuto riscuote per gli utenti all’interno del sito dell’albergo.

Per il 95% ciò che conta di più sono le informazioni dettagliate sulla struttura in generale e sulle camere. Per l’85% le recensioni e per il 70% la location, gli eventi, ecc.

Tra le altre informazioni che molti utenti ritengono utili ma che spesso mancano nei siti ci sono quelle sull’accoglienza animali, l’accesso ai disabili, attività per bambini, ecc.

“Un’altra scelta molto popolare è stata la richiesta di maggiori informazioni sulla pulizia”: d’altronde la pulizia della camera è considerata uno dei primi motivi di lamentela e quindi informare gli utenti su eventuali trattamenti utilizzati per sanificare l’aria e le camere non è da sottovalutare.

 

6 – Prezzo e location rimangono le caratteristiche più importanti

Alla domanda “quale di questi fattori ti influenza di più nella scelta?”, prezzo e location si sono posizionati in testa alla classifica. Non stupisce quindi che alla domanda “quando visiti il sito di un hotel, quale pagina guardi per prima?” il prezzo e la location siano comunque le prime pagine visitate:

  1. Prezzo
  2. Posizione
  3. Aspetto e grandezza della camera
  4. Offerte speciali
  5. Servizi
  6. Recensioni

 

7 – Il prezzo è il primo motivo per lasciare un sito

Se il prezzo è il fattore che influenza di più la scelta, è anche il primo motivo per cui un utente abbandona il sito. Se il prezzo non rientra nel suo budget o non c’è disponibilità per le date desiderate, la persona cerca altrove.

Detto questo, il 41% dichiara che sarebbe disposto a valutare date diverse se le date scelte non sono disponibili.

Molti degli intervistati hanno indicato tra le motivazioni per lasciare il sito di un hotel anche la mancanza di foto, foto scadenti, una esperienza di navigazione scarsa.

Una buona notizia il fatto che l’85% dichiara che, se incontrasse un errore sul sito, sarebbe disposto a tornarvi in un secondo momento o fare un refresh della pagina, segno che le persone sono molto più resilienti di ciò che pensiamo di solito.

 

8 – Il telefono è il mezzo preferito per risolvere un dubbio

Il telefono resta un punto di riferimento imprescindibile quando si incontrano dei problemi durante la prenotazione. Ma anche la live chat è uno strumento molto apprezzato da aggiungere al sito della vostra struttura alberghiera.

Siti per hotel: il 76% delle persone se trova un problema chiama per telefono

 

Buone pratiche quando investite in un nuovo sito per l’hotel

I risultati di questo studio possono essere un ottimo punto di riferimento per capire se e come migliorare il sito ufficiale del vostro hotel.

Foto, design, usabilità e contenuti restano fattori fondamentali da curare al massimo. Ma è anche importante ricordare che ci troviamo nell’era della “gratificazione istantanea”, cioè immediata: questo significa che le persone vogliono trovare tutte le informazioni subito e facilmente e mettersi in contatto coi voi anche online senza dover necessariamente chiamare.