Top 10 hospitality trends per il 2023

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Benvenuto dicembre, mese di bilanci e progetti per il nuovo anno.

Sicuramente in questo periodo anche voi state pianificando la prossima stagione in hotel, ridefinendo tariffe, servizi, strategie di marketing per offrire un’esperienza di soggiorno al passo con i tempi. E fate bene.

Alla luce di questo, vi sarà utile dare un’occhiata alla top 10 stilata da Robert Rauch, penna di Hotel News Now, sui trends da cavalcare per un’ospitalità formato ospite nel 2023. Sfogliamola insieme!

 

1. Mullet Travel

 

Coniato dall’editor del Wall Street Journal Jacob Passy e promosso dall’editor di Hotel News Now Stephanie Ricca, il termine mullet travel è il neologismo che sostituisce bleisure, ovvero la combinazione di viaggi business e di piacere, emersa da parte dei molti lavoratori da remoto post pandemia. Curiosa l’origine di questa espressione, dato che mullet indica un taglio corto sul davanti e lungo dietro, da cui deriva l’analogia business di fronte, divertimento sul retro. Ed ecco spiegata l’etimologia!

Approfondendo il fenomeno, il lavoro da remoto è sempre più comune in molti settori e va al di là delle contingenze del momento. Le aree comuni degli hotel e le strutture ricettive con bar e ristoranti hanno il potenziale per capitalizzare questo trend adattando le loro offerte alle esigenze del segmento emergente. Ciò significa, ad esempio, connessione internet ad alta velocità, molte prese di corrente e un ottimo caffè.

 

2. Personalizzazione e specializzazione nell’interazione con gli ospiti

 

Il modo in cui interagite con gli ospiti vi consentirà una maggiore creazione di valore nel 2023. Ciò richiede, però, che pensiate sinceramente alla proposta di valore che offrite come specifico hotel. Identificate ciò che rende unico il vostro mercato e orientate tutti i vostri sforzi verso questo segmento mirato di ospiti. In che modo? Fate appello ai vostri ospiti repeaters, che sono rimasti fedeli e si aspettano oggi un riconoscimento personalizzato e di essere trattati – e coccolati – come individui con esigenze specifiche.

Personalizzazione dovrà essere il vostro mantra nel 2023.

 

3. Turismo d’avventura

 

Un trend di cui la Gen Z e i viaggiatori Millennial sono i maggiori fan, ma anche i baby boomer sono propensi ad attività sportive più estreme. Il vostro hotel si trova in una location ideale per esperienze immersive nella natura? Ottimo, studiate come sfruttare questo vantaggio per intercettare i viaggiatori d’avventura nel 2023.

 

4. Formazione dello staff

 

Il modo in cui interagite con gli ospiti vi consentirà una maggiore creazione di valore nel 2023. Ciò Durante la pandemia, vi siete probabilmente trovati a dover dare ruoli importanti ai dipendenti più meritevoli e costanti, dato il tasso alto di contagi. L’emergenza ha fatto passare in secondo piano la formazione specifica: questo deve cambiare, onde evitare di trovare a dirigere il vostro hotel una persona volenterosa ma non preparata al ruolo. Formate, formate, formate nel 2023.

 

5. Viaggi per scopo

 

In questa categoria possono rientrare svariati elementi: ricerca di cibi e bevande stravaganti, fughe accattivanti, viaggi di cannabis e/o esperienze spirituali. I viaggiatori di oggi ricercano esperienze significative che creino storie degne di essere condivise (sui social off course). Inoltre, sempre più spesso, chi viaggia lo fa cercando di lasciare un segno positivo nei luoghi visitati, prendendo parte ad iniziative ambientali o connettendosi in modo autentico con la cultura locale.

Se riuscirete a creare un’esperienza coinvolgente che si identifica sul perché del viaggio, potrete intercettare gli ospiti che viaggiano con uno scopo, con un’offerta su misura per le loro esigenze.

 

6. Salute mentale e sostenibilità

 

La sostenibilità e la diversità sono i principali motori per i viaggiatori socialmente consapevoli, ma la salute mentale sta diventando un obiettivo importante. Il Global Wellness Institute prevede una crescita annuale del 21% nel settore del turismo del benessere, che implica maggior frequenza di eventi incentrati sulla salute olistica, tra cui meditazione, attività fisica e cibo a km 0.

 

7. Staycation

 

Molti continueranno a viaggiare verso destinazioni più vicine a casa o all’interno della propria destinazione per tutto il 2023. Tra gli aumenti dei prezzi delle compagnie aeree e la complicata burocrazia coinvolta nello spostarsi all’estero ora, molti viaggiatori ritengono che varcare i confini sia troppo costoso o non valga la pena. Mettete a frutto questo trend, cercando di intercettare più possibile i turisti di prossimità.

 

8. Essenzialismo ed economia dell’esperienza

 

I viaggiatori sono sempre meno alla ricerca di sontuose manifestazioni di ricchezza e preferiscono invece spendere con saggezza. Con le previsioni economiche piuttosto fosche per il 2023, il segmento dei viaggi a basso costo aumenterà. Le strutture di servizio limitate dovrebbero tenere d’occhio le tariffe, specialmente durante le stagioni intermedie, in modo da acquisire una quota di mercato maggiore, sull’onda del trend dell’essenzialismo nel travel.

 

9. Esperienze digitalizzate

 

La tendenza verso i servizi digitali e contactless ha acquisito nuovo slancio, complici i timori da contagio Covid. E il trend non intende arrestarsi. Nel 2023 dunque assicuratevi che le chiavi smart per il check-in e i processori di pagamento senza contatto siano monitorati e costantemente manutenuti poiché potrebbero essere elementi di frequente complaint

 

10. Viaggio wellness

 

La medicina preventiva e la cura di sé sono indiscutibilmente di tendenza a causa delle ricadute della pandemia. I viaggiatori continueranno a viziarsi, ma nel 2023 preferiranno un centro fitness migliore, attività all’aperto e cibi sani. Gli hotel dovrebbero monitorare attentamente questa domanda in rapida crescita per considerare, in fase di riallocazione del budget al reparto spa, l’inclusione di piani di trattamento personalizzati forniti da esperti a vantaggio dei wellness travelers.

Coltivando risposte innovative a questo panorama in continua evoluzione, gli albergatori possono continuare a reinventarsi di fronte alle sfide previste per il prossimo anno. Emerge oggi la fondamentale importanza di identificare la propria proposta di valore unica durante lo sviluppo del piano aziendale. Come albergatori, cercate di definirvi in base a qualcosa di più di ciò che vendete: l’ospite deve portare a casa un’esperienza che diventa una splendida storia da raccontare. Il rischio, altrimenti, è di essere ricordati solo come un posto dei tanti in cui abbiano soggiornato. Sarebbe un peccato, no?