[2]TripAdvisor pubblica la nuova edizione del suo TripBarometer: 36.344 intervistati per 33 Paesi che ci aiutano a capire le motivazioni e i comportamenti che portano l’utente a prenotare online.
Con quanto anticipo comincia a pianificare? Prenota prima l’aereo o l’hotel? Quali sono le sue priorità? Tutte domande che ogni albergatore dovrebbe porsi per capire meglio i suoi potenziali ospiti e come intercettarli in Rete.
Per facilitarvi, abbiamo selezionato i dati più interessanti per l’hotel e li abbiamo corredati con 6 consigli personali da trasformare in strategie concrete.
1 – Verso la prenotazione: da dove comincia il viaggiatore
La finestra di prenotazione si è ridotta, lo sapete, specie quando si parla di soggiorni brevi. Ma in media, quasi il 60% delle persone comincia a pianificare prima di un mese dalla partenza.
Il 45% dei viaggiatori sa già dove vuole andare, ma il 30% inizia la sua ricerca senza avere una destinazione in mente.
Ma chi sono gli utenti che prenotano una vacanza partendo dall’hotel? TripAdvisor ci dice che si tratta soprattutto di viaggiatori in partenza per un soggiorno breve, che selezionano la destinazione soprattutto in base alla convenienza dell’alloggio. Un 21% dei partecipanti ha dichiarato inoltre di aver scelto una struttura family-friendly.
2 – Quando arriva il momento di prenotare
Cultura, prezzo e clima sono le prime leve che convincono l’utente a prenotare.
I siti di recensioni restano le fonti di informazioni più attendibili agli occhi degli utenti, specie quando si parla di hotel.
Il miglior modo per guadagnare visibilità a poco prezzo restano i social, dove i vostri clienti condividono consigli di viaggio in modo autonomo e a costo zero. Oltre a lasciare recensioni su TripAdvisor, la maggioranza di loro posta contenuti su Facebook e anche su Instagram.
3 – I viaggiatori: chi sono e cosa cercano
Per la prima volta TripAdvisor completa il TripBarometer con una macro profilazione dei viaggiatori basata sull’analisi dei loro comportamenti. L’analisi ha raggruppato i clienti in 6 categorie:
- Value Seekers: hanno dai 25 ai 34 anni, spesso viaggiano con i bambini e si preoccupano soprattutto dei costi (17%)
- Luxury Travelers: hanno tra i 25 e i 49 anni e prediligono sia le vacanze al mare che quelle in centro città. Sono disposti a spendere di più per un’esperienza di viaggio migliore (19%)
- Social travellers: hanno tra i 25 e i 49 anni e viaggiano spesso in gruppo, condividono le loro esperienze sui social (16%)
- Viaggiatori indipendenti: hanno tra i 25 e i 49 anni, apprezzano viaggiare da soli alla ricerca di nuove avventure (31%)
- Ricercatori: hanno tra i 25 e i 49 anni, guadagnano bene e svolgono un’accurata ricerca prima di prenotare, soprattutto sui siti di recensioni (35%)
- Habitual Travelers: hanno tra i 35 e i 64 anni, non si concentrano più di tanto nella ricerca e nella pianificazione (7%)
Il TripBarometer di quest’anno è particolarmente dettagliato e granulare. Per approfondire potete scaricarlo gratuitamente dalla sezione del sito TripAdvisor Insights [3].