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La grande ripresa del turismo wellness

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Come avevamo previsto nel 2021 [3], a seguito della pandemia si è verificata una forte ripresa del turismo dedicato al benessere e alla cura di se stessi.

Ad oggi, anche se non ancora tornato ai livelli pre-pandemici, il settore dedicato al wellness è in forte crescita con numeri in netto miglioramento di anno in anno.

I mercati del turismo delle spa e delle sorgenti termali sono stati i più colpiti dalla pandemia a causa delle restrizioni di viaggio e delle chiusure di attività. A seguito della ripresa il settore è in costante incremento, forte anche di un sentimento comune dei viaggiatori che hanno iniziato ad investire di più sul benessere personale.

Come emerge dal Global Wellness Institute [4] i viaggi dedicati alla cura del corpo hanno registrato un aumento annuale delle spese del 30% dal 2020 al 2022, portando anche gli albergatori ad adeguare la propria offerta con piscine, spa e centri benessere nella propria struttura. Probabilmente, se dirigete uno spa hotel o un resort fortemente orientato al wellness, avrete vissuto in prima persona questa evoluzione, realizzando un’offerta su misura dei nuovi bisogni dei vostri ospiti. Non è vero?

 

Numeri e previsioni

 

Stando ai dati più aggiornati, il mercato ha registrato una crescita sostanziale della spesa e dei viaggi, superando tutte le previsioni.

Nel 2022 i viaggiatori in cerca di relax e benefici per la salute hanno segnato la loro presenza con oltre 819,4 milioni di viaggi. Un notevole incremento del 40% rispetto al 2020 e del 25% rispetto al 2021. Un settore estremamente rilevante che rappresenta il 7,8% di tutti i viaggi, con una capacità di spesa elevata che incide del 18,7% nel mercato turistico del 2022.

Gli studi più recenti prevedono che questo modello di turismo raddoppierà, passando da un indotto di 651 miliardi di dollari nel 2022, a 1,4 trilioni di dollari entro il 2027 [5].

 

Il wellness travel in Italia

 

L’Europa non si dimostra da meno in fatto di fughe di benessere: registra una crescita del 13,9% nel 2022, e l’Italia si posiziona tra i primi dieci paesi per il turismo wellness e le Spa.

Il nostro paese si conferma tra le mete preferite per le vacanze destinate al relax, con un mercato che passa dai 7.5 miliardi di dollari nel 2020 a 15.7 miliardi nel 2022.
A rafforzare la tendenza riportiamo uno sviluppo dello scorso anno del 26% delle vacanze con destinazione Spa e il 22% di centri termali.

Un sentimento comune di crescita segnalato anche dalla ricerca condotta da Assopiscine, come riportato da Il sole 24 ore [6], che in occasione del TTG sottolinea un aumento del 13% del mercato legato alla costruzione di centri benessere degli hotel negli ultimi 2 anni, prevedendo un’ulteriore incremento dell’8% per il prossimo anno.



Stiamo assistendo alla rinascita del turismo wellness, un ritorno autentico all’attenzione e alla cura di sé. Le previsioni di mercato inducono a non sottovalutare questo trend, motivo per il quale vi consigliamo di prepararvi e ideare pacchetti personalizzati sul benessere per il 2024. Potreste offrire servizi di fitness e menù che possano soddisfare l’attenzione alla salute dei vostri ospiti, oppure collaborare con attività locali per proporre trattamenti termali, massaggi, lezioni di yoga o altre esperienze legate al mondo wellness.