Il futuro del turismo wellness nell’era post-Covid

Il futuro del turismo wellness nell'era post-CovidDopo un anno di restrizioni, remote working e didattica a distanza, a causa di una pandemia mondiale che ci ha costretti a numerosi sacrifici, sono in molti a sentire il bisogno di un viaggio che riequilibri il proprio benessere psico-fisico. È infatti evidente che i periodi di isolamento ci abbiano lasciato con una sensazione generale di stress, che ora vogliamo soltanto lasciarci alle spalle.

Nell’ultimo anno quasi tutti i momenti di svago, che prima eravamo soliti trascorrere in compagnia fuori dalle mura domestiche, si sono spostati online all’interno della nostra abitazione. Emerge così la necessità di sfuggire alla tecnologia e ai social media e di staccare completamente la spina.

Un articolo recentemente pubblicato su Hotel Designs approfondisce gli effetti del cambiamento culturale dell’ultimo anno sulle aspirazioni dei viaggiatori interessati ai servizi wellness e alle aree benessere in hotel.

 

Turismo orientato all’essere umano e al suo benessere

 

Secondo alcuni studi di esperti del settore, il turismo del dopo Covid non sarà incentrato tanto sulle destinazioni, quanto sulle persone e sul loro benessere.

La pandemia ha reso i turisti maggiormente interessati a tutto ciò che riguarda la loro salute e il loro benessere fisico, intellettuale e spirituale. Proprio per questo, sono inclini ad esperienze più esclusive e dispendiose, in cambio di un completo relax e del distacco dalla realtà quotidiana.

Del resto, il termine inglese wellness deriva proprio dall’insieme di wellbeing, benessere psico-fisico, e fitness, ovvero la forma fisica. Ed è proprio il buon equilibrio tra il relax e l’attività fisica che garantisce il livello più alto di benessere nell’essere umano.

In questo contesto, si può capire perché gli hotel con Spa si configurano come l’opzione ideale per una vacanza rigenerante. La maggior parte dei trattamenti proposti nelle Spa, infatti, si basa sull’utilizzo dell’acqua in tutte le sue forme, un elemento che sappiamo avere comprovate proprietà benefiche e rilassanti sul corpo umano. Ecco, quindi, che tutte queste proprietà vengono sfruttate al massimo per creare un’atmosfera suggestiva, andando a coinvolgere tutti e cinque i sensi e portando la persona a uno stato di completo relax.

 

Il futuro delle Spa negli hotel

 

Le Spa non garantiscono solo un’esperienza rilassante agli ospiti, ma sono anche un’importante fonte di reddito per l’industria alberghiera. Il titolo di Hotel & Spa è sicuramente più potente del semplice Hotel e riesce ad attirare un maggior numero di viaggiatori, che vi immaginano un’esperienza ancora più esclusiva.

Tuttavia, in una società sempre più attenta alla salute, la sensazione di esclusività diventa secondaria nella scelta di un hotel con Spa, in quanto oscurata dalla qualità del servizio promesso e dall’esperienza che la struttura può offrire al visitatore.

Il turista dell’era post-Covid avrà meno voglia di scendere a compromessi per i suoi prossimi viaggi, avrà aspettative decisamente più alte e sarà più esigente nella scelta dell’hotel dove trascorrere la propria vacanza.

Per stare al passo e restare competitive sul mercato, le strutture ricettive dovranno rivedere la loro offerta, dando assoluta priorità alle facilities relative a relax, salute e benessere.

Sarà poi necessario concentrarsi sugli elevati standard di igiene, già richiesti in tempo di pandemia, e considerati ora indispensabili dai clienti.

Un esempio significativo di allineamento della propria offerta alle esigenze emergenti è la creazione di pacchetti speciali, con inclusi trattamenti alle terme di Montecatini, come fa il Grand Hotel Panoramic in Toscana. Oppure la possibilità di vivere un’esperienza wellness privata in Spa, come nel caso del Grand Hotel Riviera di Lido di Camaiore.

Date le tendenze del momento, c’è da aspettarsi che gli hotel con strutture wellness e piscine private riprenderanno a prosperare nell’era post-Covid. Non sappiamo in che misura i diversi player cavalcheranno il nuovo trend, ma sicuramente il turismo wellness andrà tenuto sotto osservazione nel periodo immediatamente successivo alla pandemia.