Le Stories di Instagram stanno riscuotendo sempre più successo. Fin dalla loro adozione da parte del visual social per eccellenza –che ha replicato il formato coniato da Snapchat- gli utenti si sono dimostrati propensi sia a fruire sia a pubblicare i contenuti in questo posizionamento, tanto da indurre TikTok -in un eccezionale scambio dei ruoli- ad integrarle in app [3].
A riprova di quanto sia importante adottare le storie nel piano marketing di un hotel, arriva uno studio condotto da Socialinsider e ripreso da Social Media Today [4].
I modi più proficui di utilizzare le storie
Socialinsider ha quindi attenzionato 962,402 mila Stories, pubblicati da 6,014 business account. L’indagine è stata svolta da gennaio 2020 a ottobre 2021.
Dati alla mano, i contenuti di Instagram che durano 24 ore offrono il meglio di sé quando si vuole comunicare il proprio brand e attivare la community dei propri fans intorno ai propri prodotti e servizi. In altre parole, l’interazione è fra i punti di forza di questo formato.
La ricerca ha rilevato alcuni aspetti interessanti, fra i quali:
- I brand che hanno una presenza ben consolidata su Instagram, nel corso del 2021 hanno raddoppiato la pubblicazione delle Stories;
- Le immagini vengono “saltate” lo 0,80% in più rispetto ai video;
- A livello di portata, le storie raggiungono circa la metà degli utenti rispetto ai post pubblicati nel feed;
Anche se i contenuti del feed vengono visualizzati da più profili, in una strategia di marketing di un hotel l’ideale sarebbe coniugare le condivisioni e coprire entrambi i posizionamenti, in modo tale da poter raggiungere più persone possibile.
Gli altri dati del report
Postare almeno cinque storie al giorno garantisce un tasso di retention superiore al 70%. Dato il carattere di spontaneità ed immediatezza che caratterizza questo posizionamento, per incrementare il numero delle vostre condivisioni potete prendere uno smartphone e pubblicare contenuti del vostro hotel scattati in presa diretta [5].
Ben vengano le foto ma cercate di pubblicare più spesso i video [6]. Questi contenuti generalmente raggiungono più utenti rispetto alle immagini. Non solo; come già anticipato, gli utenti sono più predisposti a fare “tap” sull’immagine e passare quindi a visualizzare il contenuto successivo proposto dall’algoritmo [7].
Tuttavia, se analizziamo il tempo di permanenza in questo formato, è proprio dai video che gli utenti escono con più velocità, tendenzialmente entro i primi tre secondi. Ecco perché è molto importante condividere contenuti attraenti –magari realizzati con la tecnica dello storytelling [8]– che concentrino già nei primissimi secondi il messaggio da promuovere.
Utilizzate già le Stories per promuovere il vostro hotel? In che modo e con quale frequenza? Scrivetecelo nei commenti.