Re: Booking Blog “OTA Hidden Cost Calculator”: come calcolare i costi occulti delle prenotazioni sui por
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Discussione interessante e punti di vista entrambi condivisibili ma penso sia opportuno riflettere su un dettaglio fondamentale: i costi di intermediazione hanno percentuali variabili dettate dalle condizioni negoziate con ogni singolo fornitore; questo significa che in un’ottica di controllo dei costi è opportuno e doveroso considerare quei portali, sia pure definiti “minori”, che a fronte di un investimento minimo contribuiscono nel loro piccolo ad abbassare la percentuale di commissione media sostenuta dall’hotel.
La scelta di investire esclusivamente sui bigger è sicuramente la più facile e la più gestibile, ma determina un’incidenza rilevante sul fatturato globale ponendo vincoli affatto trascurabili in fase di rinnovo contrattuale.
Quello che voglio sottolineare è che se dividiamo la torta in 4 parti dove almeno un quarto rappresenta la somma del fatturato proveniente dai portali minori non solo ridurremo il costo di commissione globale sostenuto ma andremo ad ridurre la dipendenza che abbiamo dai bigger.
E’ chiaro che la scelta del numero di questi portali è determinata da molte variabili e per tale ragione entrambe le opinioni sono condivisibili, in ogni caso i costi operativi non sono così rilevanti anche perché oltre alla gestione tramite un rate allocator, l’aggiornamento delle informazioni quali foto e descrizioni non avviene certo mensilmente. Oltretutto avrete un diretto controllo sulle tariffe di vendita B2C evitando il dumping che puntualmente i portali minori applicano quando acquistano le strutture ricettive tramite i wholesailer.
Per concludere, i costi di intermediazione possono essere abbattuti da una presenza sulla rete trasparente, capillare ed uniforme che deve confluire e convertire in sito ufficiale in virtù del contatto diretto con l’hotel, in completa contrapposizione con l’elenco impersonale di alberghi proposto dai portali.
Un sito ufficiale dinamico ed aggiornato è dunque determinante ma è fondamentale lavorare sulla brand reputation, unico vero veicolo per abbattere l’intermediazione.
Buona giornata a tutti
Federico Pacini