Re: Dalla “RATE Parity” alla “ROOM Parity”
Home › Forum › Commenti agli articoli di Booking Blog › Dalla “RATE Parity” alla “ROOM Parity” › Re: Dalla “RATE Parity” alla “ROOM Parity”
@Cocco
Ancora una volta ripeto che mi piacerebbe interloquire con chi questo mestiere lo fa quotidianamente , e dai commenti questo si capisce subito . Premetto che io parlo della mia realta’poiche’ la conosco , come poi farebbe ogniuno , che non e’ Roma e QUI bisogna denunciare il min e max al comune ( gratis senza marche da bollo entro il 15 ottobre ) e chi fa questo lavoro sa che se avrai una visita dalla finanza il prezzo di riferimento e’ quello e se fai sconti loro ti possono anche dire che gli sconti li fai a carico tuo e non dello stato e poi ti fanno anche i controlli incrociati con le denunce delle presenze all p.s ecc ecc fanno fanno e se vogliono non gli sfugge nulla se no a che servirebbe tutto questo ? Quindi le fatture hanno quale forbice i prezzi denunciati nell’ambito della realta’ della tua situazione : 650 euro a notte senza colazione come da te improvvisato per avere una forbice ampia ti ridono in faccia e vogliono le fatture per quei prezzi … non e’ quindi una furbata stare cosi’ sopra . Queste cosine chi fa il mestiere le conosce e ne tiene ben conto , non fa le sparate contro i balzelli burocratici di cui il ns paese e’ maestro , la realta’ e’ questa e qui dobbiamo giocarcela .Personalmente sono daccordo con te e quindi anch’io ribadisco che il prezzo deve essere sempre lo stesso indipendentemente dal portale …mi sembra persino sciocco dubitarne , i miei conti poi li faro’ da un’altra parte per recuperare le spese aggiunte , e chi ci lavora da tempo intende sa dove cercare gli sprechi .