Re: Face-to-face con Neil Salerno: perché passare dal “Revenue” al “Profit Management”

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Caro Riccardo,

grazie per il suo commento.

Condividiamo il valore di una piattaforma libera e democratica che consenta la libera espressione ( l’anima del 2.0)

Non mi trovo d’accordo con il fatto che venga additato di monotematicità , come se a prescindere dall’argomento, io commenti sempre e solo sulla farsa Expedia-Tripadvisor.

Non mi permetto di commentare argomenti che hanno altri interessi o altre tematiche e lo dimostra il fatto che tutti i commenti da me rilasciati sono sempre stati attinenti alla tematica trattata nell’articolo scritto dalla redazione.

In questo articolo, Nail Salerno, “proclama TripAdvisor come miglior canale di vendita dei nostri tempi e stronca il successo di Facebook e Twitter, dichiarandoli a suo parere “incompatibili” con il mondo dell’ospitalità.”

…e ripeto, a questa affermazione trionfalistica, mi sono permesso di dissentire.

Il fatto di ripetere quelle che per lei e per la redazione sono argomenti conosciuti, ha lo scopo di condividere un punto di vista che non è pubblicizzato ( chissà perché…) sulla intima natura di questo sistema.

…sembra quasi che si voglia puntare esclusivamente l’attenzione sui lati postivi di generazione del valore, senza andare a capire il COME.

Siccome moltissimi degli utenti del sistema e moltissimi colleghi non hanno nemmeno la più vaga percezione di ciò, fin tanto che non diventano vittime del sistema, mi sembra coerente ed inerente parlarne nei termini in cui ne parlo, visto che sono stato, mio malgrado un pioniere.

Lei parla di interessi personali…ma la cosa sta prendendo una piega “internazionale” e sono oramai migliaia i gestori ed albergatori che non accettano questo sistema.

La mia denuncia sta anche nel continuare a parlarne, visto le connivenze ed i silenzi prolungati soprattutto del mondo giornalistico…

Perché non parlarne, significherebbe dimenticare ed insabbiare.

Se poi dovessi parlarne, su articoli che non trattano di Expedia e Tripadvisor, sono il primo a dare ragione a lei ed alla redazione e coscio di ciò, sicuramente , eviterei di ricadere in una censura che abbia lo scopo di difendere la coerenza e l’inerenza delle argomentazioni presentate.

Ma tranquillizzo tutti: il cancro Expedia-Tripadvisor sarà commentato SOLO su discussioni che inresseranno questo argomento.

Poi, per finire, mi preme condividere un pensiero: se l’argomento trattato subisse delle evoluzioni nel tempo, come sta accadendo con denuncie che si stanno formalizzando in altri paesi europei ed extra-europei, mi sembra una cosa buona pubblicare ciò…o anche questo è ritenuto ripetitivo?

Chiaramente se questo argomento fosse trattato da nuovi articoli che ripropongono l’evoluzione del fenomeno, forse non verrei additato come “ripetitivo”…

Saluto tutte e tutti cordialmente

Alla Dolce Vita