😀 😀 😀 guarda che ti confondi, ti assicuro che le Ota non sono motori di ricerca, come non lo sono le Pagine Gialle, come non lo è Open Directory. Il fatto che usino un motore di ricerca interno per trovare le strutture inserite non le trasforma certo in motori di ricerca. Le OTA non fanno nulla di speciale, utilizzano informazioni già presenti in rete e le diffondono rivendendo a 150 la visibilità che comprano a 100. Fino a quando Google non si sveglia e comincia a fare bene il suo lavoro su determinate serp, ci tocca tenercele (tranquillo Riccardo, non lo farà presto, non gli conviene). Sono d’accordo con Innocenti, devono essere considerate come un socio, al 50% degli utili, che cerca d’imporre le strategie e non partecipa alle perdite.