Ciao Alescogna, attenzione al punto c!
Io credo che sia bene che l’albergatore non si metta mai al pari dei clienti che scrivono falsità, tanto meno scrivendo cose offensive.
Meglio utilizzare un tono sempre pacato e fermo, che dia un immagine dell’albergatore non di un bambino permaloso, ma di un professionista serio. Questo giova alla sua immagine soprattutto con chi legge.