Rate parity: cosa cambia se l’abolizione diventa definitiva?
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12 Novembre 2015 alle 17:49 #24634margheAmministratore del forum
Ad un mese dall’approvazione in Parlamento del Ddl Concorrenza, con il quale verrebbe abolita la rate parity anche in Italia, ci si chiede che cosa ca
[Leggi l’articolo completo: Rate parity: cosa cambia se l’abolizione diventa definitiva?]16 Novembre 2015 alle 09:34 #24666PaoloGoriPartecipanteSalve, Strano questo pensiero da un membro di QNT che da poco ha lanciato e che sta promuovendo al massimo il sistema per disintermediare passando per il non rispetto della Parity Rate (+ 37% di prenotazioni con il loro sistema). Da che parte sta la contraddizione. Sono del parere che si deve disintermediare a tutti i costi. Basta con questa compassione per le OLTA giustificandoli per gli investimenti in pubblicità che fanno. Non glielo ha ordinato mica il dottore! Lo fanno perchè hanno ritorni stratosferici, hanno occupato ogni spazio di mercato pagando con le nostre commissioni assurde 20% (vi sembra poco), con le offerte che propongono ai LORO clienti (non sono mica nostri i clienti) offerte del 10% per quel tipo di cliente il 20% per quello fidelizzato (con loro, non con noi). Immaginate tariffa 100 – 20% per il loro cliente fidelizzato – 20% di commissioni, – 10% di Iva a noi rimangono all’albergo 50 euro Noi siamo solo dei servi al servizio dei loro clienti. basta con gli atteggiamenti che vogliono dimostrare che sono loro i padroni degli alberghi. Perchè non dite che dobbiamo con forza trovare un sistema per pagare commissioni più eque meno asfissianti. Immaginate quante risorse rimarrebbero agli alberghi per rinnovarli, assumere personale, investire in servizi e così via. Dovrebbe nascere un sito istituzionale locale, e chi vuole prenotare deve servirsi di di questi siti. Via tutti in massa dalle OLTA, vendiamo le nostre camere da noi, riappropiamoci dei nostri Alberghi che hanno fatto ricche le OLTA.
Le OLTA sono grandi ma tutti gli alberghi messi insieme sono più grandi di loro. Aiutateci a uscire da questa lobby, non a metterci paura. Saluti. Paolo Gori.16 Novembre 2015 alle 16:33 #24670nicolaseghiPartecipanteCiao Paolo,
leggo con piacere l’entusiasmo e l’ingaggio per la missione divina della disintermediazione totale. E’ un obbiettivo onorevole che merita tutto l’impegno possibile.
Da parte nostra (tutto lo staff) però la vediamo in altro modo.
Se un hotel ha un brand talmente forte da fare a meno di qualsiasi partner commerciale, ben venga la vendita direttissima. Dei 25 top hotel italiani su Tripadvisor, che ogni anno contatto quando esce la lista, almeno 5-6 non hanno neppure un booking engine perchè loro, dicono, i clienti se li scelgono al telefono e la prima camera libera è fra due anni…
Se escludiamo questi casi di rara eccellenza (e hotel piccoli) gli intermediari nel mix di canali gestiti rappresentano un valore da gestire bene.
Non abbiamo compassione per le OLTA ma sappiamo bene che se disinvestono ci sono tanti hotel “medi” in tutto (qualità, tariffe, etc.) che soffrirebbero pesantemente in termini di visibilità e occupazione e che sarebbero totalmente impreparati ad affrontare il mercato on line da soli: vedi bene che oltre la metà dei siti web di hotel non è ancora “Mobile Friendly”, tantissimi sono vecchi, legnosi, inutilizzabili. I BE spesso sono anche peggio, in tanti casi prenotare richiederebbe una bella telefonata, che oggi all’epoca di Whatsapp nessuno vuol più fare.
La novità Rate Match non è in contraddizione con la giusta gestione dei canali, ma anzi aiuta l’hotel a stare davvero in parità (chi la infrange più spesso non sono gli albergatori ma gli intermediari di varia natura).
La parità, infine, al di là del contratto e delle norme, è un criterio commerciale antico come il mondo: se vendi un prodotto a 10 prezzi diversi sul mercato non te lo compra nessuno perchè tutti sono ossessionati dal trovare il miglior prezzo in giro.
Vediamo la parità come un criterio di coerenza tariffaria da gestire attentamente per confermare sul mercato il valore di un soggiorno nel tuo hotel e poi offrire (come un produttore di qualunque merce) un benefit se compri direttamente in fabbrica (o dal sito dell’Hotel).
Benvenga comunque l’entusiasmo battagliero e la voglia di fare sempre meglio!
Nicola24 Novembre 2015 alle 10:07 #24704CarlitoPartecipanteMa l’abolizione della Parity Rate obbliga la disparity?
La risposta è NO.Quindi di cosa stiamo parlando?
La parity va abolita e chi vuole continuare ad applicarla sarà libero di farlo e di trarne i vantaggi che crede.
E’ scontato che le OLTA lotteranno con il coltello fra i denti per mantenerla, per loro significa perdere una grossa fetta di fatturato soprattutto quando l’ignaro cliente lo scoprirà.
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