Ieri ho passato un’intera giornata alla Borsa Internazionale del Turismo a Milano sperando almeno quest’anno di vedere qualche azienda promuovere il proprio territorio parlando di enogastronomia. Poco e niente.
Mi permetto di fare questa osservazione consapevole di un numero incredibile di turisti/viaggiatori che, come me, si fanno attrarre da un territorio non solo per merito della presenza di una SPA o di un hotel 5 stelle.
Personalmente credo che una regione, d’Italia o del mondo, abbia molto da raccontare anche e oserei dire soprattutto attraverso i costumi culinari, le ricette, i prodotti tipici, le spezie e la storia abbinata ad esse.
Ma anche quest’anno la BIT ha proposto booking, servizi alberghieri, strutture ricettive da sogno, regioni e nazioni… tutto molto bello ma: la ristorazione ? i servizi correlati ad esso ? I consorzi ?
L’anno prossimo propongo la BITE, la borsa internazionale del turismo enogastronomico.
Che ne pensate?