Re: Gennaio: vera crisi o solo rallentamento? I primi verdetti
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Tiribocchi nessuno è semi-esterno, tutti devono dare il loro contributo.
Le obiezioni che ha sollevato sono legittime ma le dimostrerò come anche lei ha una visione ristretta probabilmente indotta dalle capacita comunicative dei vari agenti di zona e dalla potenza di queste mega-multinazionali.
Expedia per esempio con un giro d’affari di 21 miliardi di dollari, è leader nel mercato on-line. I profitti sono di circa 2,3 miliardi di dollari. Bene in confronto la fiat è un aziendina. Spende circa 1 miliardo di dollari per marketing ( ovvero pubblicità diretta, televisione, radio, stampa, ppc, portali internet, marchio e affiliate program), tanto? Poco? Vedete voi.. Poi spende 321 milioni di dollari di spese generali per il personale e l’amministrazione, 194 milioni per la tecnologia hardware e software. L’azienda riceve i suoi maggiori profitti dalle prenotazioni alberghiere. Infatti con le compagnie aeree non si abbuffa come si abbuffa con noi, li le commissioni sono tipo del 5%. Ma d’altronde la forza contrattuale delle compagnie aeree è davvero imponente.
Dico questo per dire che la povera Expedia che deve pagare tanta pubblicità in realtà se lo può tranquillamente permettere. Contate poi l’anticipo in media di 45 giorni con cui riceve il pagamento dal cliente e il momento in cui deve pagare, contate, con la sua leva finanziaria, cosa potrà mai fare con tutti quei soldi..
Cmq l’esempio delle compagnie aeree dovrebbe essere sufficiente a far comprendere che il 25% che chiede a noi è spropositato, le basterebbe un accettabile 10% e sarebbe lo stesso sul mercato.
Quindi i due punti su cui Tiribocchi riflette possono sembrare assolutamente veri, tanto da legittimare la commissione richiesta, in realtà se si spulciano i conti, loro spendono si tanto per pubblicità e per procacciare i clienti, ma non poi come ci si immagina.. Ci si rende conto che effettivamente stanno mungendo una vacca grassa, fanno enormi profitti essenzialmente a spese degli hotel affiliati. Con le compagnie aeree e gli altri servizi che offrono si accontentano di ben meno e, ciò nonostante, anche con commissioni molto molto più basse ci guadagnano parecchio. Siamo polli noi che ci facciamo mungere a più non posso, muoviamoci, facciamo associazioni di categoria troviamo un rappresentate che faccia valere i nostri diritti e il nostro potere. Ribelliamoci!! Ma ben inteso non è che se noi albergatori in massa chiediamo il 15% di commissione Expedia fallirà vero??!! Sarà bella viva, sana, vegeta e forte come prima se non di più.
Quindi alla sua domanda Tiribocchi rispondo cosi: Si li dobbiamo pagare, ma li dobbiamo pagare molto meno, li dobbiamo pagare per il vero valore del loro servizio. Non è d’accordo anche lei? Mi faccia sapere.
Io per esempio non mi nascondo, fatturo circa 300 mila euro con loro, bene il 25% ovvero 75.000 euro di commissione. Sa lei Tiribocchi quanta campagna di ppc riuscirei a fare? O quanti siti in quante lingue riuscirei a commissionare? Io non lo so di preciso, so solo che ne farei parecchi. Poi aggiungeteci anche gli altri portali e le somme diventano ancora più pesanti.. Sto seriamente pensando che forse il gioco non valga la candela.. datemi suggerimenti per favore..