Re: Groupon: i rischi dietro il modello dei “coupon sites”

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#20053
RdP
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Buongiorno! Sono felice dell’opportunità di condividere con i colleghi la mia esperienza “fresca fresca” relativa a Groupon, che ho utilizzato -con molte remore e perplessità iniziali – come esperimento in un periodo in cui ancora molte sono le incertezze. Devo dire che, cone luci ed ombre, sono per il momento motlo soddisfatta dei risultati ottenuti. La mia offerta è quella di un hotel 4* in una localtà di mare molto nota ma non per questo di facile “vendita”. Senza entrare troppo nel dettaglio (per non dilungarmi eccessivamente) sulle modalità di “contrattazione” con Groupon e sulle mie iniziali rimostrante pure accese nei loro confronti, posso senz’altro affermare che è stata una delle esperienze professionali più “formative”: la loro visibilità e la mole di contatti che scatenano sono veramente difficilissime da gestire per una struttura calibrata su un flusso di richieste “normali”. Per cui, una delle cose da tenere assolutamente in considerazione prima di decidere se aderire o meno, è la valutazione dello staff e del tempo che è necessario impiegare per far fronte alle richieste che si ricevono! Per fare l’esempio del mio caso: la promozione era stata messa on line alla mezzanotte e dopo 20 minuti ho ricevuto la prima richiesta. Il flusso di telefonate è stato poi initerroto: noi eravamo tre operatori costantemente al telefono (la notte no!)per almeno 3 giorni di seguito, obbligati dunque a tralasciare qualunque altra attività (o richieste più remunerative) e da allora (son passate due settimane) ancora oggi le richieste sono molte. Ecco, questo ritengo sia un aspetto da valuatre attentamente, soprattutto eventualmente nella scelta del periodo in cui lanciare il “deal”: lo avessimo fatto in giugno od in luglio, l’intera operazione mi sarebbe costata carissima, non potendo assolutamente prevedere questo tipo di implicazione.

Per quanto riguarda il target, ho qualche dubbio sulle considerazioni fatte circa i bargain hunters, che sicuramente sono una fetta importante degli acquirenti dei coupon, ma non certo gli unici, considerata la continua espansione degli utilizzatori del web. Ad oggi – bassa stagione – gli ospiti che ho avuto in casa sono stati di “qualità” (ma questo è insito nel periodo stagionale) e, a loro dire, sono persone che hanno intenzione di ritornare a farci visita. Molti di loro hanno acquistato per la prima volta su Groupon, proprio perché attratti dalla nostra offerta.

Un aspetto invece sicuramente delicato è legato alla brand reputation, ma non per i motivi da voi addotti (o forse perché noi non siamo necessariamente una struttura di lusso, anche se certamente un 4* di valore – primi su TA nella nostra località), quanto piuttosto perché è stato materialmente impossibile accogliere tutte le richieste, generando così delusione e frustrazione che ovviamente viene riversata su di noi. In compenso, tuttavia, abbiamo reso “felici” molte persone: questo ritengo comunque sia tutta questione di professionalità e capacità di problem solving.

Non vorrei, ma sarà meglio che concluda (restando a disposizione di chi volesse interloquire con me) dicendo che nel complesso è stata un’esperienza senz’altro, almeno fino ad adesso, positiva anche se come sempre… i conti si fanno alla fine ! Buona estate a tutti