Quello che continua a mancare nei siti e’ un canale di comunicazione veloce, web 2.0, per consentire al visitatore, in tempo reale, di interagire, mentre naviga, con un operatore.
Navighiamo con un portatile o un iphone, magari mentre siamo in treno. Cercare un telefono o chiamare con il cellulare non e’ il massimo.
Inserire una chat o uno skype to me, non e’ una cosa insormontabbile. Forse, dico forse, ai clienti vogliamo solo vendere e non parlare.
Così, magari, la comunicazione avviene veramente in tempo reale e a costo zero.
Ciao, Armando