Re: Rate Parity: 1 motivo per rispettarla – 10 modi per infrangerla
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@tiribocchi
Mi fa piacere che tu sia contrario ma ti potrei citare casi di decine di hotels che offrono il 30% di commissione .
Comunque il calcolo non va pensato solo sulla prenotazione singola.
Allarghiamo il ragionamento al fatto accertato che nel 2011 le Ota hanno raggiunto la quota mercato del 48%. Siamo alla metà delle prenotazioni di un hotel !!! Dal campo di battaglia ( le nostre reception ) ti dico che la parity funziona quasi sempre a favore delle Ota, quindi il mio marchio favorisce chi si prende la commissione sul mio lavoro e non in maniera inversa ! Per questo cado dalle nuvole quando un fantomatico terzo delle persone che rispondono a questo sondaggio dice che la parity è uno strumento per aumentare le vendite. E’ vero tutto il contrario vuoi perchè la veste grafica di b.com o l’opportunità di giudicare la struttura condizionandonde ( spesso giustificatamente la qualità del servizio che riceverai ). Dobbiamo invertire la strategia del consenso a nostro favore e ci vuole denaro e tempo ma da qualche parte dovremo partire o no ? Per finire il ragionamento consideriamo la base del gioco : il mio brand fa si che esistano altrimenti b.com venderebbe arance al mercato e non le mie camere/il mio lavoro/il mio costo del lavoro/la mia accoglienza. La loro potenza siamo noi, la prima cosa sbagliata che non dovremmo firmare nei contratti è mettere a disposizione il nostro marchio per le ricerche su google. Finirebbero subito di influenzare il mercato e la prenotazione stessa come riescono a farlo oggi.
Euro 100,00 e calcoliamo quanto in realtà incassiamo.
Poniamo il calcolo su 2 livelli: Tariffa della camera (Euro 90,90) + IVA 10%
Euro 90,90 + 9,10 = 100,00
– commissione 15% Euro 13,635 + 1,365 = 15,00 (iva esclusa 21%)
Già arrivati a questo punto si nota che le OTA applicano la loro commissione anche sull’ IVA mentre sulla loro commissione, l’IVA è esclusa e quindi:
Euro 100,00
–
– 20.00 Commissione
– 4.20 IVA 21% sulla commissione
Totale netto Euro 75.8
Siamo al 25% circa…a questo aggiungete che il cliente, per ricatto, facilità o perchè i siti web delle ota sono più divertenti, preferisce quasi sempre prenotare sulle Ota .
Nella strategia del consenso rientra anche dire che loro facilitano noi .
Non ci credete !!!
Pretendiamo domani di togliere articoli di questo genere dai contratti:
3.5.1 bau.com ha il diritto di pubblicizzare l’hotel utilizzando il nome (o i nomi) dell’Hotel nel marketing online, comprese le e-mail pubblicitarie e/o la pubblicità pay-per-click (PPC).
Salute a tutti
leo