kong88nhacai1
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23 Aprile 2009 alle 15:25 in risposta a: Twitter vs Facebook: ancora pochi gli Italiani che scambiano tweets #17431
Anto4444
MembroNon mi sembra giusto ma fai cosi, non accettare American E. Accetta Visa Mastercard e le altre e il 90% della clientela non se ne acorgerà.. Ti togli il problema senza troppi patemi. E cmq chi ha AE ha anche una visa.
23 Aprile 2009 alle 15:30 in risposta a: Twitter vs Facebook: ancora pochi gli Italiani che scambiano tweets #17434Anto4444
MembroAndrea cellerai, i risultati arrivano solo nel breve periodo nel medio e nel lungo i risultati saranno nocivi per il settore e per tutti.
All’inizio chi fa un RM proattivo si avvantaggia nel confronti dei competitor che non hanno ancora adottato questa strategia. Poi nel lungo tutti farann la stessa cosa e sarà la fine.
Ma poi ti sembra giusto che la gente che viene per una manifestazione venga letteralmente PELATA viva con cifre assurde in posti in cui il giorno prima avrebbe speso chissà quanto meno?
In questo modo l’albergatore è costretto a portare alle stelle il prezzo xkè recuperare un po di fiato, ma allo stesso tempo si scoraggia la domanda. Il cliente non potrà percepire un servizio tale da giustificare un prezzo del genere. Si avranno ripercussioni negative purtroppo..ma come dicevo sugli anni successivi..
Meditate..
23 Aprile 2009 alle 15:37 in risposta a: Twitter vs Facebook: ancora pochi gli Italiani che scambiano tweets #17435Anto4444
Membroil tempo che ho a disposizione è finito, il lavoro è pressante ma mi piace ogni tanto staccare e scrivere qualcosa sul blog,
Se posso dare un consigli ai gestori cercherei di rendere il blog un po più dinamico e veloce nell’inserimento dei commenti in modo che i lettori possono avere un feed ai propri messaggi più rapido. Questo invoglierebbe la scirttura e la lettura e porterebbe maggior importanza e maggior traffico sul votro blog. Magari prima pubblicate un commento e poi fate la moderazione indicando i motivi pubblicamente.
non ho molto tempo per scrivere, spesso faccio errori e non metto la punteggiatura xkè non rileggo i miei post dopo averli scritti e non ho bisogno di andare a cercare notizie sul google per le mie affermazioni. Posso risultare brusco ma non lo faccio apposta. Spero che potrete pubblicare i miei post ocn più celerità in futuro.
23 Aprile 2009 alle 16:33 in risposta a: Twitter vs Facebook: ancora pochi gli Italiani che scambiano tweets #17436sfarinel
Amministratore del forumCiao Anto4444,
suggerimento raccolto.
Di solito moderiamo e pubblichiamo i post piuttosot velocemente, oggi avrai notato un ritardo perchè diversi di noi sono a Sorrento al Travel 2.0 Academy Days. (sto scrivendo dal banco dei relatori mentre è in corso la presentazione di Michele Polico – “Alberghi su Facebook: Imparare a interagire con una rete sempre più socializzata”)
Ciao,
Sergio
23 Aprile 2009 alle 16:59 in risposta a: Twitter vs Facebook: ancora pochi gli Italiani che scambiano tweets #17437Anto4444
MembroGrazie,
non si faccia vedere xkè se no dicono che è distratto!!
ciao
Spero che sia sempre cosi veloce la pubblicazione!!
23 Aprile 2009 alle 19:41 in risposta a: Albergatori, attenti a scrivere recensioni false su Booking.com #17442AllaDolceVita
MembroBuonasera Sig. Nick, Sig. Armando a tutte le lettrici e lettori di questo blog.
….come volevasi dimostrare nessuno di Tripadvisor ha voluto rispondere alla mail che per chiarezza e correttezza allego a seguire ( ed è trascorso un tempo sufficiente a considerare latitante Tripadvisor!):
Original Message
From: “Alla Dolce Vita”
To: annullamento-it@tripadvisor.it ; privacy@tripadvisor.it ; scrofani@competencecommunication.com; assistenzahotel@tripadvisor.it ; rfrua@tripadvisor.com ; content_integrity@tripadvisor.com
Cc: “Alla Dolce Vita”
Sent: Wednesday, April 08, 2009 10:36 AM
Subject: Re: Abuso da parte di Tripadvisor ( Alla C.a. Sig. Roberto Frua, amministratore di Tripadvisor )
Dear sirs and Madames,
I am writing even to this e-mail address : content_integrity@tripadvisor.com ( known by a reader of a blog regarding travel industry ).
Tripadvisor is abusing the good name of my property “Alla Dolce Vita” publishing untrue reviews , without even having the permit to use description details of my property : I never signed and agreement to let tripadvisor publish content regarding my property.
Which is the channell throught which you have collected the information published?
Why you publish only reviews with negative value, without publishing other reviews, positive and true ( bacause linked to a real booking ), published on portal which you have bought ?
In order to clarify your position and to let me evaluate the quality of your services, please reply to those questions:
1) How can you CERTIFY that the reviewer has TRULY stayed in the property listed and to which the review is dedicated?
2) How can you GUARANTEE that the writing reviewer is not false customer , or a competitor or a joker?
3) How can you ASSURE that what is written in the review is what TRULY happened along the holiday stay?
4) and above all: on which principle, you show sensitive details like the name of the place to stay, the address, pictures and describing details when you NEVER RECEIVED A WRITTEN PERMISSION to publich such information?
According to Italian law ( Dlgs 196/2003 ), being tripadvisor.it a domain with territorial distinguishing extension, and being a database, you have to comuinicate who is the responsible regarding privacy’ sensitive details: who is the responsible?
A quick reply is greatly appriaciated.
Best regards
“Alla Dolce Vita”
Per brevità non traduco la mail ma è semplice ritrovare queste quattro domande in italiano citate in altri miei interventi in questo Blog.
Per il Sig.Armando: purtroppo nel mio caso, la mancanza di riscontro dipende dalla natura delle mie domande e delle mie lecite richieste.
La gestione delle relazioni con la clientela ( CRM ) nel caso di Tripadvisor è un acronimo senza alcun significato….altrimenti, uno straccio di risposta ufficiale e pubblica me la avrebbero potuta anche dare, non pensa?
Io continuo a pensare che non sanno cosa rispondere o probabilmente hanno timore a dare una qualsiasi risposta, visto che gli argomenti ai quali potrebbero appellarsi, per supportare la loro bieca politica , scricchiolerebbero come le bugie, le non verità e le panzane che pubblicano.
Naturalmente, rimango sempre disposto al dialogo, ed invito Tripadvisor a darmi un qualsiasi riscontro.
E’ una situazione quasi ridicola, per Tripadvisor, che legge costantemente anche questo blog, visto che è indicizzato benissimo e meglio di molti altri articoli su vari siti e portali, che hanno pagato a peso d’oro per parlarSi bene! 😉
Che gliene pare , Sig. Armando? Cosa suggerirebbe ?
….comunque sono d’accordo con lei sul fatto che le multinazionali e non solo, abusano dei sistemi “ intelligenti” ( ma chi ha avuto il coraggio di definirli così!?!? Lo vorrei veramente conoscere di persona 🙂 ) di risposte automatiche per intrattenere le relazioni…
Tra l’altro nei prossimi giorni pubblicherò ulteriori notizie che sono riuscito a raccogliere su Tripadvisor…. veramente una istituzione nemmeno paragonabile alla più sgangherata repubblica delle banane 🙂
Cordialità
Alla Dolce Vita
Duccio Innocenti
BloccatoGiornata intensa per noi di Booking Blog.
Finalmente ha preso il via il corso Travel 2.0 – Academy Days a Sorrento, la nostra due giorni dedicata totalmente all’universo web 2.0, al travel 2.0 e a tutte le più attuali strategie di web marketing Turistico.
Favolosa la location: il Crowne Plaza di Castellamare di Stabia, a picco sul Golfo di Napoli, regge decisamente il confronto con le nostre aspettative, e la vista mozzafiato sul Vesuvio ripaga appieno anche chi ha dovuto affrontare un lungo viaggio per raggiungerci.
24 Aprile 2009 alle 11:37 in risposta a: TripAdvisor: la verità è una questione di opinioni #2 #17441Sono d’accordo con quanto riportato nell’articolo. Vorrei però puntualizzare che a volte succede anche il contrario. Review negative non veritiere che però, una volta trascritte, è difficile smentire.
giuliapirozzi
Membroè possibile avere un’indicazione, anche approssimativa, di quando sarò disponibile l’e-book sull’utilizzo di facebook per il web marketing delle strutture ricettive?? stavo pensando di discutere la mia tesi di laurea proprio su quest’argomento e mi sarebbe davvero utile poterlo consultare!!
grazie!
italo
Membrograzie a tutti, due giornate interessanti e proficue.
MM
MembroSalve Colleghi e/o Lettori, volevo chiedervi…
se un albergo è l’unico in una determinata zona con mezzi di trasporto a poche decine di metri…nell’ottica dei prezzi camera come dovrà comportarsi?
A – puntare sull’esclusività di zona (prezzi alti)
B – stimare la concorrenza con il piu vicino competitor (prezzi di conseguenza)
C – contrattare con tutti i clienti per non perdere nemmeno una prenotazione (prezzi bassi senza curarsi dell’esclusività di zona???)
Aspetto di leggere le Vostre opinioni
Grazie
MM
25 Aprile 2009 alle 12:25 in risposta a: Twitter vs Facebook: ancora pochi gli Italiani che scambiano tweets #17438andreacellerai
MembroAnto, io controllo giornalmente (anzi spesso anche mattina e sera)le vendite nei vari mesi di apertura dell’hotel che dirigo, sinceramente mi preoccupo per la stagnazione della domanda ma gli sforzi maggiori sono concentrati nel dare un servizio di qualità sia al cliente che spende 100 Euro che al cliente che ne spende 300.
Ovviamente avendo diverse tipologie di camere posso dirTi che a me non imbarazza affatto vendere a tariffe differenziate, e Ti dirò che quando mi metto dall’altra parte e faccio io il turista, ricerco, mi informo e raffronto l’offerta, quando scelgo un albergo prima di tutto mi interessa il luogo, poi viene la selezione basata su confronti e sensazioni, sinceramente da quando prenoto via web non ho avuto delusioni.
Corollario: Il manager deve ricercare profitto e qualità con la stessa determinazione, quando si è consapevoli di dare un buon servizio dobbiamo sapere quanto questo costa e quanto ci aspettiamo di riprendere in termini di ricavi. Chiaro che ogni anno è diverso e a mio avviso và affrontato con strategie di vendita più o meno aggressive a prescindere da cosa fanno i competitors.
italo
MembroUn grazie all’organizzazione e a tutti i relatori per l’ottima occasione di confronto/apprendimento e per la professionalità espressa.
26 Aprile 2009 alle 13:01 in risposta a: Twitter vs Facebook: ancora pochi gli Italiani che scambiano tweets #17444Anto4444
MembroSi ma non mi riferivo a prezzi diversi per tipologie di camere diverse ma di prezzi diversi per la stessa camera. La stessa camera a 100 euro e poi magari il giorno dopo a 300 Euro?? adesso non facciamo un discorso di profittabilità ecc che so che conviene fare cosi (nel breve ripeto) ma poniamoci dalla parte del cliente. Vi pare una politica corretta?
E poi si riesce a triplicare la qualità del servizio?
Secondo me queste nuove tecniche ci porteranno in una situazione spiacevole tra un po di tempo. Guardate le compagnie aeree come esempio immediato..
27 Aprile 2009 alle 11:36 in risposta a: 5 Mosse per misurare il ROI dei Social Media. Basta chiedere! #17445bandbroma.net
MembroUtilizzo il networking da qualche mese e diciamo che è la prima attività di promozione di B&B Roma Network. Le strategie da voi consigliate mi sembrano molto utili. Continuo a seguirvi 😉
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