Internet: la “luce alla fine del tunnel” per l’hotel nel 2010

leggi l’articolo completo...Lo conferma nuovamente il recente studio “eTRAK Full Year 2009”: il canale online è l’unico in crescita per il settore alberghiero a livello internazionale. Dal 2008 al 2009 i 30 maggiori brand dell’Ospitalità hanno visto una crescita delle prenotazioni online del 6,6% a scapito dei GDS (ad es. Amadeus, Galileo, Sabre) e del canale telefonico.

Un approfondimento, condotto dall’azienda americana HeBS anche in base ai dati forniti da PhoCusWright e ARC, ribadisce l’importanza crescente per tutto il 2010 di investire in strategie di Internet Marketing mirate e ROI-centriche.

I dati riguardano principalmente il mercato americano, ma riflettono ovviamente una tendenza che sta esplodendo dovunque a livello internazionale.

I canali GDS e telefonico risultano in costante declino:

  • Le prenotazioni alberghiere ricevute ai centri prenotazioni attraverso GDS, per le 30 maggiori catene alberghiere sono diminuite del 3,7% dal 2008 al 2009 e sono andate a costituire il 23,6% delle transazioni CRS totali rispetto al 27,3% del 2008.
  • In USA la quota di mercato controllata dalle Agenzie di Viaggio è scesa dal 41% del 2006 al 33% del 2009 e sempre in America, il numero totale delle agenzie di viaggio è diminuito nettamente, dalle 35.000 del 1995 alle circa 16.400 del settembre 2009.
  • Il canale telefonico è in declino per il sesto anno consecutivo. Nel 2006, le prenotazioni telefoniche costituivano il 31,3% delle prenotazioni per le maggiori 30 catene alberghiere, mentre oggi la quota di mercato è decisamente scesa: nel 2008 al 25,1% e nel 2009 al 22,2%.

 
 
Sono invece incoraggianti i dati relativi alle prenotazioni on-line, che continuano a “rubare” quote all’offline:

  • Per questo 2010 si prevede che in USA il 60% dei viaggi leisure e il 40% di quelli business saranno prenotati on-line.
  • Il 45% delle prenotazioni alberghiere totali a livello internazionale nel 2010 avverrà attraverso il canale on-line.
  • Sono in crescita anche le prenotazioni fatte off-line ma “influenzate” dall’on-line

 
 
In questo scenario, dominano le prenotazioni dirette sui siti ufficiali degli hotel, ma le OTA hanno recuperato una grossa fetta di mercato, soprattutto a causa dalla crisi del 2008 che ha spinto molti albergatori presi dal panico ad abbattere le tariffe e ad affidarsi principalmente alle grandi agenzie online:

  • Mentre nell’inizio 2008 il 75,2% delle prenotazioni online provenivano dal canale diretto e solo il 24,8% dalle OTA, nel 2009 le prenotazioni dirette sono scese al 70,9% mentre le OTA sono salite al 29,1%.
  • C’è da tenere presente che nel 2007, il canale diretto contribuiva al 76% delle prenotazioni Internet via CRS.

 
 

Immagine 1: Analisi dell’andamento delle prenotazioni online vs .offline per le 30 maggiori catene alberghiere (HeBS)
 
 

Internet: la “luce alla fine del tunnel”

Se a questi dati incoraggianti aggiungiamo il fatto che anche eMarketer prevede nel 2010 una crescita del canale online per il settore turistico dell’11%, risulta chiaro che è necessario per ogni hotel dare un’occhiata al proprio budget e cercare nuovi modi efficaci e soprattutto ad alto ROI per investire su Internet, sia che si tratti di un restyling del sito ufficiale, che di SEO, SEM, campagne PPC e Social Media Marketing.
 
 
Per consultare lo studio completo: HotelNewsreSource