3 consigli utili per lanciare una strategia di video marketing per l’hotel

I video fanno paura alla maggior parte degli albergatori: da che parte comincio? Quanto devo spendere? Che tipo di video devo fare?

Una cosa è certa: il video marketing sarà uno dei capisaldi di questo 2017 e degli anni a venire, soprattutto grazie all’enorme visibilità che viene data ai video sui social. Ecco perché voglio darvi qualche spunto per lanciare la vostra strategia video.

1 – Stabilite obiettivi e KPI

Come per qualsiasi attività di marketing che si rispetti, bisogna partire sempre da che cosa volete ottenere. Portare visite al sito, farvi conoscere, creare engagement sui social? A seconda del vostro obiettivo dovrete investire in tipologie diverse di video. Se individuate gli obiettivi, potrete sapere anche quali metriche (KPI) vi serviranno per misurare i risultati.

Se ad esempio vi interessa il social engagement, meglio qualcosa di breve e divertente, utile o fuori dal comune, che possa generare simpatia ed essere facilmente ricondiviso.

Se invece quello che preferite è farvi conoscere, fare brand awareness, allora forse conviene investire su video più classici, più completi, che mostrino l’esperienza all’interno della struttura.

Volete un bell’esempio di un video di questo tipo? L’Hotel Torre di Calapiccola all’Argentario, solo postando il suo video sulla pagina Facebook, senza alcuna promozione a pagamento, ha generato 233 reazioni, 18 commenti e 18.000 views.

 

2 – Decidete il vostro stile e il tipo di video che vi serve

Una volta decisi gli obiettivi, dovrete decidere che tipo di contenuti video creare e quanto budget investire.

Per esempio, i video destinati a social come Instagram, non hanno bisogno di strumenti professionali o dell’intervento di un video maker.

Anche se decidete di produrli in casa comunque vi conviene attrezzarvi con qualche strumento utile: un cavalletto, un kit per creare la giusta illuminazione anche di sera, un microfono, ecc.

Se invece avete in mente una strategia particolare, allora sarà bene che vi affidiate a dei professionisti. L’Hotel Artemide di Roma ad esempio si è cimentato con un “mannequin challenge” che aveva bisogno di una mano esperta. Come vedete il video è strepitoso:

L’importante è che scegliate con quale voce e con quale stile comunicarvi: informale, amichevole, simpatica, malinconica. Ci sono molti modi di essere e voi dovete trovare quello che si addice di più al vostro hotel.

 

3 – Ideate dei video adeguati per ogni social media

Se volete che i vostri video abbiano il giusto seguito, dovete declinare la vostra strategia video sulla base dei social che volete utilizzare.

Per YouTube ad esempio, non vale la pena aprire un canale intero per un solo contenuto video. Il canale avrà più chance di diventare visibile e portare visite al sito se scegliete di pubblicare contenuti di un certo livello in modo continuativo, se lo curate e lo ottimizzate. Non è adatto a contenuti live o temporanei, ma a video di alta qualità che durino nel tempo.

Se volete solo uno spazio di appoggio, molto più conveniente utilizzare Vimeo.

Per Facebook la questione è diversa: cercate di capire che cosa piace a chi vi segue e tenete presente che spesso i video di FB vengono guardati senza audio, quindi vi serviranno video senza troppo parlato o al limite con dei sottotitoli. I live video sono contenuti che hanno maggiore possibilità di destare attenzione, ma anche in questo caso dovete avete inventiva e ideare un piano editoriale interessante.

Instagram offre esperienze ancora diverse: qui imperano le Stories (ora attive anche su Facebook) video di pochi secondi visibili solo per 24 ore, che devono catturare l’attenzione, essere diretti e colpire subito nel segno, con call to action molto chiare e brevi frasi di spiegazione.