3 ottimi consigli per dare all’hotel una reputazione di cui andare orgogliosi

Noi non siamo chi crediamo di essere, ma siamo ciò che gli altri vedono in noi. Spesso non conta ciò in cui crediamo o quanto ci impegniamo, per il mondo esterno l’unica cosa che traspare è solo la nostra reputazione.

La stessa cosa vale per l’hotel: non importa quanto pensiate di essere bravi o migliori degli altri. L’hotel è solo ciò che appare agli occhi dei suoi clienti. Ma come si fa ad apparire agli ospiti proprio come si vorrebbe? Ce lo spiega benissimo Seth Godin in tre micro riflessioni sulla reputazione.

Nel suo articolo Three things to keep in mind about your reputation, Seth Godin ci spiega perché non conta affatto chi siamo davvero, ma solo quello che gli altri vedono in noi. Quello che la gente vede dell’hotel online è solo un collage di immagini e parole che raramente vengono dall’hotel stesso ma piuttosto dagli ospiti che vi hanno soggiornato.

 

1 – La tua reputazione ha un impatto sulla tua vita tanto grande quanto quello che fai realmente

“In un’economia di connessioni, quello che la gente pensa di te, le sue aspettative su di te, le promesse che crede tu faccia – questo costituisce il tuo brand. È facile immaginare che un buon lavoro si ripaghi da solo, ma la verità è che un buon lavoro raggiunge il suo massimo valore solo quando la gente percepisce nel modo giusto la tua reputazione e questo di solito avviene attraverso gli altri, non direttamente da te.”

Quello che dice Godin vale soprattutto per l’hotel, perché il cliente si fa un’idea della struttura ben prima del soggiorno. Si fa un’idea quando legge le recensioni online, quando guarda il sito e le foto dell’hotel, quando visita la pagina Facebook. Per il cliente l’hotel è le aspettative che si è fatto. Ecco perché se il vostro è un ottimo prodotto, dovete fare in modo che questo si trasformi in reputazione: che la gente ne parli, ne scriva, che lo condivida online, che scatti foto e crei contenuti. Questa sarà l’immagine che darete di voi.

 

2 – Le prime impressioni su di te sono appiccicose e difficili da cambiare

“Dicono che non hai mai una seconda possibilità di fare una prima impressione, ma quello che molta gente fa, è non lasciare nessuna impressione.”

La vita dell’hotel è piena di prime impressioni: ogni volta che un cliente entra da quella porta si fa una prima impressione. Ecco perché bisogna avere il coraggio di differenziarsi, di eccellere, di superare le aspettative dei clienti. Fate una grande entrata in scena e vivrete di questa prima impressione a lungo, perché cambiare l’idea che la gente si è fatta di voi è molto difficile, sia nel bene che nel male.

 

3 – Il modo migliore per mantenere una buona reputazione è fare cose di cui vai orgoglioso. Questo è l’unico modo per aggirare il sistema

“Visto che i social network rendono sempre più difficile l’esistenza di un divario tra la reputazione e la realtà, l’unica strategia da seguire è di apparire così come siete, o per essere più precisi, vivere la vita che avete insegnato agli altri ad aspettarsi da voi.”

Volete essere considerati un hotel giovane, con uno staff felice, soddisfatto, sorridente e accogliente? Volete che gli utenti pensino che siete un hotel generoso, attento ai problemi ambientali e sociali? Non cercate di sembrarlo, siatelo!

Fate tutto il possibile per trasformare in realtà la reputazione che volete avere.