4 Fondamentali domande da porsi per capire se il sito del vostro hotel funziona

leggi l’articolo completo...In effetti c’è solo un modo per verificare se il sito di un hotel riesce a fare il suo dovere: controllare il numero di prenotazioni on-line che genera.

Se il vostro hotel è indipendente e ha un suo sito ufficiale, certamente sarà più semplice che per un hotel appartenente a una catena: non sempre infatti la casa madre dà il permesso agli alberghi franchising di possedere un proprio sito ufficiale o addirittura di monitorarne le performance.

Dunque per verificare se il vostro sito è stato effettivamente pensato e realizzato per generare visite, conversioni e prenotazioni, ci sono almeno 4 domande da porsi:

  1. Il vostro sito genera guadagni?
    Ufficialmente dovreste chiedervi: quanto è efficiente il vostro sito nell’attrarre visitatori e produrre revenue? E’ incredibile quanti albergatori si accontentino di sapere dalla loro web agency il numero di visitatori, ignorando del tutto altri parametri importanti per verificare i guadagni. Assumereste un commerciale senza poi monitorare nel tempo quante vendite riesce a realizzare? Vi basterebbe solo sapere con quante persone ha parlato durante la giornata?
  2. Avete un sito “destination focused”?
    Chi sceglie il vostro albergo, lo fa perché ha scelto di passare le vacanze nella vostra destinazione: in una recente ricerca di Frommer’s è emerso che più di due terzi degli intervistati avrebbero voluto trovare sul sito ufficiale descrizioni della destinazione, immagini e cartine, dunque assicuratevi che il sito non sia una semplice brochure online delle caratteristiche dell’hotel. Deve invece essere contestualizzato nella località e dare informazioni sulla località stessa. Questo non solo attrarrà maggiori visitatori ma aiuterà la “trovabilità” del vostro sito.
  3. Sul vostro sito avete messo in evidenza la posizione/location dell’albergo?
    Se c’è una cosa che per l’utente conta quanto i servizi offerti ed il prezzo della camera, è la location dell’hotel: siate onesti sulla posizione, indicatela con chiarezza nella home page e fatene un vostro punto di forza rivolgendovi alla giusta clientela. Se il vostro hotel si trova davanti alla spiaggia ma distante dal centro città, descrivetela come un’oasi di pace o un rifugio romantico: sarà perfetta per coppie giovani, mature e famiglie. Se si trova in centro lontano dal mare, allora rivolgetevi a chi ama le escursioni culturali e lo shopping. E non mentite mai sulle distanze per mantenere la vostra credibilità: i viaggiatori sono diventati scaltri e andranno a controllare su Google Maps.
  4. Avete ottimizzato al meglio il sito sui motori di ricerca?
    Web designer capaci di fare un sito bello da vedersi ce ne sono tanti, ma che sappiano anche renderlo appetibile per i motori di ricerca ce ne sono ancora pochi. Alcuni sembrano aver capito l’importanza di scegliere i giusti meta-tags, ma ancora il settore “parole-chiave” sembra rimanere oscuro e ignorato da molti.

In particolare i contenuti del sito dovrebbero essere ottimizzati per le parole chiave più opportune, ma spesso chi lo realizza non se ne cura, creando addirittura intere pagine in flash che non possono essere indicizzate. Anche se ci sono sempre le campagne PPC per ottenere visibilità, raggiungere i primi posti con il posizionamento organico dovrebbe essere lo scopo di ogni sito che si rispetti.

Infine, il lavoro di un albergatore su internet non si conclude con la realizzazione di un buon sito: si dovrebbero svolgere infatti parallelamente altre azioni marketing, promuovendo il sito su diversi canali, portali, favorendo la scrittura di recensioni, facendo offerte speciali e pubblicizzandole nei momenti più opportuni.

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Fonte: Hotel Marketing Strategies