Airbnb alla conquista del settore Business

leggi l’articolo completo...E se vi dicessero che le esperienze di viaggio sono il nuovo premio aziendale, più della volgare moneta? Siamo certi che i nostri lettori preferirebbero un bel bonus a tre zeri, ma Airbnb è convinta che questo sia il futuro dei benefit aziendali.

Partendo da questo concetto, il colosso americano da 31 miliardi di dollari sta espandendo la sua offerta di attività destinate al settore business, chiamata Airbnb for Work. L’intenzione di Airbnb è quello di intercettare un mercato vastissimo composto da chi non viaggia per piacere ma non disdegna essere coccolato un po’.

Per questo motivo Airbnb sta aggiungendo tre nuove funzionalità alla propria offerta. La prima aggiunta permette alle aziende di utilizzare Airbnb Experience per organizzare attività di team building, come lezioni di vela o corsi di cucina, senza mai lasciare l’app o il sito Web. L’esperienze per professionisti sono già disponibili in oltre 800 mercati e coprono numerose categorie, dalle attività più classiche a quelle socialmente utili.

La seconda novità rende parte dell’inventario di Airbnb disponibile per ritiri aziendali e meeting, utili per mantenere alta la produttività abbandonando gli spazi spesso soffocanti e grigi degli uffici. Le case sono state selezionate per questo scopo perché dotate di spazi comuni ampi e compatibili con eventi di varia natura, oltre ad avere servizi utili per chi lavora come wi-fi a banda larga garantita e check-in automatico. Secondo una ricerca di Amex, la domanda di spazi non tradizionali per le conferenze dovrebbe crescere molto di più di tutte le altre tipologie di struttura.

La terza novità consente ai datori di lavoro di prenotare alloggi temporanei ai nuovi dipendenti che si stanno trasferendo per lavoro; del resto il 20% dei dipendenti sono disponibili a trasferirsi per il giusto lavoro, specialmente quando l’azienda si rende disponibile a rendere il passaggio il meno traumatico possibile sotto il profilo logistico.

 

Perché Airbnb è così interessata al settore?

 

L’annuncio di oggi spiega la ratio di Airbnb dietro al rinnovato interesse per il settore corporate: «La competizione per reclutare i migliori talenti si fa sempre più serrata, perciò quando riesci ad assumere un ottimo dipendente cerchi di far tutto perché rimanga. [Oltre agli altri benefit] Anche gli spazi in cui le persone passano il proprio tempo lontano dall’ufficio fa una grande differenza; saloni conferenze anomini demotivano e non coltivano la creatività. Al contrario, ambienti produttivi e rilassanti aiutano i dipendenti ad aprirsi, connettersi e contribuire direttamente al lavoro; spazi funzionali aiutano i team a raggiungere i propri obiettivi condivisi più efficacemente».

Per Airbnb benefit non ortodossi come l’esperienze e i ritiri aziendali in case da sogno sono dei benefit che aiutano le aziende ad attrarre, ritenere e motivare i migliori talenti della propria industria.

La mission di Airbnb per il settore business è chiara, ma non è ovviamente una questione di volontariato: Airbnb for Work sta crescendo costantemente fin dal suo lancio nel 2014 – per quanto sotto il vecchio nome “Airbnb for Business” – e attualmente rappresenta il 15 percento delle prenotazioni. Ha visto triplicare la propria crescita in prenotazioni sia fra il 2015 e il 2016 sia fra il 2016 e il 2017. Secondo i dati forniti da Airbnb, più di 700.000 aziende hanno usufruito dei servizi della compagnia per pianificare i propri viaggi.