Gennaio: vera crisi o solo rallentamento? I primi verdetti

 In questi giorni mi sono chiesto più volte se davvero la crisi economica stesse influenzando il settore del turismo così tanto come tutti pensano.

Ho iniziato a fare un’analisi grezza basata sui dati aggregati provenienti dai nostri sistemi di booking online e di web analytics, per cercare di capire se ci fosse stato un calo rispetto al gennaio 2008 e di quale entità.

I primi dati che emergono sono abbastanza contrastanti: in certi casi rilevo una flessione (talvolta anche del 20%), in altri noto una sostanziale tenuta (oscillazioni + – 5%), infine in altri ravviso notevoli miglioramenti. Stiamo ancora raccogliendo ed analizzando le informazioni per avere un quadro esatto e per individuare dei pattern, ma a prima vista sembrerebbe che il calo ci sia e che mediamente si attesti dal 10 al 20%.

Proprio a questo proposito su WIWIH mi sono imbattuto in un post di Patrick Landman, il quale solleva lo stesso problema e ci fornisce un quadro della situazione in Spagna.

Riporto di seguito tradotto il suo intervento:

“Dopo aver partecipato al FITUR di Madrid, una delle più importanti fiere turistiche in Europa, e aver parlato con albergatori di ogni tipo, ho scoperto che a gennaio gli affari nelle grandi città non sono andati poi così male: i risultati sono del 10-20% inferiori allo scorso anno, risultati che in tempo di crisi non sono da considerare drammatici. Febbraio però non sembra promettere bene.

In un articolo del Fondo Monetario Internazionale dell’ottobre 2008, avevo letto di una lenta diminuzione nella crescita:

Strano no che quando la crescita diminuisce si parli subito di crisi – dichiara Landman – Ho sempre pensato che se si è in crescita, stiamo andando avanti, no? Ho pensato lo stesso quando gli albergatori parlavano di una diminuzione del 10% del RevPar, una cifra che io non definirei precisamente un indice di crisi.

Sfortunatamente, l’ultimo articolo del Fondo Monetario sull’economia tedesca è un po’ meno ottimistico: secondo le previsioni il prodotto interno lordo dovrebbe diminuire del 2,5% nel 2009 e per il 2010 non ci si aspetta che un’incerta ripresa. E le proiezioni globali del FMI attualmente non tendono a migliorare.

Quali sono i risultati nel resto del mondo?

Qual’è la vostra variazione di RevPar rispetto allo scorso anno?

Ce la farete a resistere?

E ora la magica domanda:

CHE COSA STATE FACENDO PER COMBATTERE LA SPIRALE DELLA DISCESA?

 
Domande interessanti queste di Landman, che voglio girare direttamente a voi lettori Albergatori.

Vorrei fare le stesse domande anche ai colleghi Consulenti, web agency, seo, ecc. Che impatto ha avuto nel business dei Vs. clienti la crisi finanziaria mondiale? Cosa stanno facendo oggi i vostri Clienti Albergatori? Quali strategie stanno mettendo in atto per fronteggiare questo difficile momento?

Come buon auspicio concludo riportando ciò che Landman dichiara della situazione spagnola:

Molti degli albergatori chiedono delle verifiche da cui trarre una visione oggettiva delle proprie strategie, tattiche e operazioni di Revenue Management. Altri stanno risviluppando e ottimizzando il proprio sito internet e hanno deciso di investire nel marketing on-line per riuscire a penetrare i nuovi mercati di nicchia di internet.

In Spagna sembra davvero esserci diffuso un forte senso per il combattimento, attraverso l’investimento e la riorganizzazione, non solo per controbilanciare i bassi livelli di domanda che ci troviamo a fronteggiare in questo momento, ma anche per accelerare la ripresa quando il mercato si riprenderà.

 
Invito tutti i lettori e commentare rispondendo alle stesse domande:

– Qual’è la vostra variazione di RevPar rispetto allo scorso anno?

– Ce la farete a resistere?

– CHE COSA STATE FACENDO PER COMBATTERE LA SPIRALE DELLA DISCESA?