Il Pay Per Click influisce sui risultati organici di Google?

pay per click risultati organici googleLe campagne Pay Per Click influiscono in qualche modo sui risultati organici di Google? Sono in molti gli albergatori che hanno avuto almeno una volta la sensazione di un calo nel posizionamento al termine di una campagna Pay Per Click. Il sospetto è che Google reagisca alla fine del Pay Per Click come alla fine di una “tangente”.

La verità è che è molto difficile dimostrare che esista un collegamento diretto tra una campagna PPC e la classifica dei risultati organici; nella nostra esperienza non abbiamo mai osservato niente del genere. Si aggiunga che per Google il danno all’immagine sarebbe incalcolabile, ed il prezzo da pagare davvero troppo alto per rendere plausibile un legame nascosto di questo genere.

Tuttavia, uno dei modi migliori per rendere più efficace il posizionamento organico è sicuramente un’aggressiva campagna di Pay Per Click. Vediamo perché…


Quando ottimizziamo il sito web dell’hotel scegliamo delle keyword da integrare all'interno delle pagine e nei Meta tags del codice HTML; riscontrare i risultati della nostra ottimizzazione può richiedere molto tempo.

E’ qui che entra in gioco il Pay Per Click. Il Pay Per Click permette all'inserzionista di fare un’offerta su delle keyword ed ottenere quasi istantaneamente dati che possono essere trasformate in informazioni critiche.

Dopo alcune settimane possiamo analizzare i risultati di una campagna PPC e cominciare a formulare idee sull'efficacia della strategia organica. E’ a questo punto abbastanza semplice determinare quali keyword ricevano maggiore traffico e quindi magari apportare piccole modifiche all’ottimizzazione del nostro sito web.
 
 

Il vero obiettivo sono le conversioni, non il traffico

Facendo un passo più avanti, invece di fermarci ad analizzare il traffico, è molto più utile vedere quanti utenti convertono su una determinata keyword. Il nostro sito web può avere degli inaspettati punti di forza, e rispondere al meglio a chi cerca una parola chiave piuttosto che un’altra.

Cerchiamo sempre di calcolare la conversione e non il traffico. Parole chiave generiche “hotel + destinazione” (es: “Hotel a Milano”) possono portare alti volumi di traffico, di utenti che però sono poco predisposti alla prenotazione immediata, e fanno solo una ricerca conoscitiva…forse prenoteranno, ma possono passare settimane fra la visita del nostro sito e la reale prenotazione. Le ricerche del tipo “hotel + destinazione + feature specifica dell’hotel” (es: “Hotel a Milano vicino alla stazione” o “Hotel a Milano con giardino”) portano maggiore conversione e più business per il nostro hotel. 

Fonti:
 Milestone Blog