Top Travel Trends per il 2020

leggi l’articolo completo... Il mondo del travel è in continua evoluzione, così come lo sono le necessità e i desideri dei viaggiatori. In questo periodo le strutture alberghiere si predispongono a ricevere gli ospiti per le festività di fine anno e già pianificano le strategie a lungo termine per l’anno nuovo. Ma quali sono i top travel trend attesi per il 2020?

Prendendo spunto da una ricerca commissionata da Booking.com, analizziamo insieme i risultati di un sondaggio condotto su un campione di adulti che hanno viaggiato negli ultimi 12 mesi o hanno in programma di farlo nel prossimo anno, per un totale di  22.000 persone intervistate in 5 continenti.

 

1. La tendenza della ricerca della seconda città

 

Di che cosa si tratta? Sentirete presto parlare del second-city travel, ovvero dell’esplorazione e della ricerca di nuove destinazioni, magari meno conosciute, al fine di evitare l’overturismo.

Essendo sempre più crescente il fenomeno del sovraffollamento dei turisti nelle città famose e la consapevolezza degli effetti che ne derivano, i viaggiatori iniziano ad esaminare strade meno battute.

Le statistiche infatti mostrano che ben il 54% degli intervistati vorrebbero contribuire a ridurre l’overturismo e il 51% cambierebbe addirittura destinazione con un’alternativa simile, che abbia meno impatto ambientale.

Dove trovare però l’ispirazione? Il 60% delle persone coinvolte nell’ indagine vorrebbe avere un’applicazione o un sito da poter consultare per trovare nuove idee di viaggio che abbiano invece un impatto positivo sulla comunità da visitare.

Questa necessità sarà sicuramente colta da aziende che, analizzando le preferenze degli utenti, provvederanno a proporre delle alternative nel paese scelto.

 

2. La tecnologia che persuade

 

I turisti sono alla ricerca di nuove esperienze da poter prenotare in anticipo o cogliere al volo durante la vacanza. Come fare a districarsi tra le migliaia di offerte disponibili?

L’anno che verrà vede la cosiddetta tecnologia inventiva orientarci. L’intelligenza artificiale sarà sempre di più utilizzata per fornire suggerimenti, partendo ad esempio dagli interessi mostrati, viaggi programmati in precedenza e fattori contestuali o ambientali.

Non solo. Queste funzionalità consentiranno di prendere più facilmente delle decisioni, di risparmiare tempo e di programmare attività, avendo una panoramica di quanto organizzato, magari in un’unica applicazione.

 

3. La paura di perdere un’occasione lascerà spazio a ritmi più lenti

 

Nel 2020 è previsto un importante bisogno di rallentare i ritmi di vita. Questo riguarderà anche le modalità di trasporto, con l’intenzione di godere più a lungo e pienamente l’esperienza e allo stesso tempo di ridurre l’impatto ambientale.

Quali sono i numeri a riguardo? Al 57% dei viaggiatori non importa impiegare più tempo per raggiungere la destinazione, nel caso si consideri comunque un solo mezzo di trasporto. Immaginando di fare un salto nel passato, al 64% dei turisti piacerebbe anche fare lunghi viaggi in treno, come quelli del mitico Orient Express.

 

4. Fuga all-inclusive

 

Per avere più tempo a disposizione durante le vacanze, i turisti cercheranno destinazioni con attrazioni ed esperienze di interesse nelle vicinanze. Il 62% dei viaggiatori infatti sceglierebbe una meta che gli consenta di praticare le proprie attività preferite e allo stesso tempo che gli offra più luoghi, vicini tra loro, da visitare.

Considerando questo aspetto, ci si aspetterà un’organizzazione del settore travel, che continui ad ottimizzare gli itinerari, per offrire maggiori opportunità, in un unico viaggio.

Una curiosità? I viaggiatori di Booking.com considerano le destinazioni come Montevideo (Uruguay), Ilhabela (Brasile) e Naha (Giappone), tra le migliori che offrono esperienze all-inclusive.

 

5. Animali domestici come priorità

 

Considerando che più della metà dei proprietari degli animali considera queste creature come i propri figli, non c’è da stupirsi se il 42% di questi afferma che sceglierà la propria vacanza in base alla possibilità di portare con sé il proprio amico a quattro zampe e il 49% è disposto a pagare di più per soggiornarci insieme.

Per assecondare questa tendenza, sempre più albergatori stanno predisponendo delle soluzioni e dei servizi ad-hoc e si sente già parlare di spa, menu di servizio in camera e addirittura ristoranti dedicati ad animali domestici.

 

6. Creare fantastici ricordi

 

Con l’aumentare dell’età media e considerando che le generazioni anziane sono oggigiorno più sane e più desiderose di rimanere giovani, nel 2020 si stima una crescita di viaggi legati ai nonni e nipoti.

Infatti, ben il 72% dei nonni sostiene che dedicare maggior tempo ai propri nipoti li faccia sentire più giovani. Questo facilita anche i propri figli a trascorrere più tempo insieme, senza i loro bambini.

 

7. Prenotazioni affiancate da esperienze gastronomiche

 

I viaggiatori sono sempre di più alla ricerca di esperienze gastronomiche locali, tanto che il 71% sostiene che gustare specialità locali è molto importante e spesso condiziona la scelta della destinazione e della struttura alberghiera.

Ci sono addirittura dei ristoranti che hanno una lista di attesa che dura diversi mesi e questo potrebbe condizionare i piani di vacanza dei turisti che sono sempre più stuzzicati da sapori e piatti fatti in casa.

 

8. Pianificazione di viaggi a lungo termine

 

Il 2020 vede un numero maggiore di persone che programma di ritirarsi prima dal lavoro e di trascorrere il proprio tempo libero viaggiando. Quasi la metà di questi desidera vacanze avventurose e quasi un quinto di chi è già in pensione sta pianificando un anno sabbatico. Un vero e proprio cambiamento di rotta. Per agevolare queste scelte, ci si aspetta l’attivazione di prodotti finanziari che permettano di risparmiare e mettere da parte delle risorse per i cosiddetti viaggi di pensionamento.

Insomma, nel 2020 si prevedono viaggi più sostenibili, viaggiatori che utilizzando sempre di più la tecnologia nel loro processo decisionale e lo sviluppo di nuovi prodotti per vivere al meglio le esperienze a contatto con le comunità locali.

Quali sono invece le tendenze che la vostra struttura alberghiera sta sperimentando ultimamente? Fatecelo sapere e prenderemo spunto per i nostri prossimi articoli!