Hotel Brand Reputation: le guide off-line restano fondamentali

leggi l’articolo completo...Il fatto che sempre più persone vadano su Internet a cercare informazioni sulle destinazioni dei viaggi, a cercare voli, alberghi, a prenotare soggiorni o pacchetti, non significa che non consultino anche le guide cartacee.

Chi non ha a casa una guida di Londra, Barcellona o Parigi, su cui ha spulciato almeno una volta alla ricerca dell’albergo o del B&B più vicino al quartiere preferito o che si adattasse meglio al proprio budget?

Basta guardarsi in giro a Firenze, a Roma o Venezia: i turisti portano quasi sempre con sé una guida, che sia Lonely Planet, Routard, Touring Club, National Geographic, Michelin o Time Out.

 

La brand reputation off-line monitorabile grazie a Google Libri

Molti albergatori non sospettano neanche di essere presenti su certe guide turistiche e di conseguenza non sanno che cosa dicano di loro.

Monitorare la propria brand-reputation e quella dei competitor on-line è ormai diventata una pratica tutto sommato abbastanza semplice (ma non veloce): basta controllare ogni giorno il proprio ranking e le recensioni degli utenti su TripAdvisor, Zoover, Trivago, sui portali di prenotazione come Expedia o Venere, leggere i commenti lasciati sulla propria pagina Facebook o sui vari blog turistici.

Per quanto riguarda il settore off-line e dunque monitorare tutto quello che viene detto sulla propria struttura fuori dal Web, soprattutto sulle guide turistiche, non è così semplice. Certo una soluzione potrebbe essere recarsi in più librerie e comperare tutte le guide disponibili sulla propria città, ma c’è un’altra possibilità, molto meno dispendiosa e assai più veloce: utilizzare Google Libri / Google books.

Google infatti ha messo già da tempo a disposizione degli utenti un sistema di ricerca libri a livello internazionale, in commercio o fuori commercio, scannerizzati e consultabili più o meno integralmente e gratuitamente.

Digitando il nome di un hotel su Google Libri, si potrà così avere un quadro di quante e quali guide parlino del proprio hotel e di come ne parlino. Allo stesso modo sarà possibile controllare anche la situazione dei propri competitor e fare un confronto, per rendersi conto di quale sia la propria situazione off-line e cercare di capire perché questi abbiano ottenuto maggiore o minore visibilità.
 
 

Come essere consigliati sulle guide cartacee: offrire sempre un servizio eccellente

Ma se ci si vuole aggiudicare uno spazio sulle guide cartacee, come fare?

Una volta che si è monitorata la propria presenza sulle guide turistiche, se si desidera essere maggiormente visibili, ci si può avvalere della possibilità di acquistare uno spazio su quelle che fanno recensioni a pagamento, un servizio non sempre da disdegnare.

Sulla maggior parte della guide però, pagare per essere recensiti non è possibile, e quindi l’unico modo per cercare di essere citati positivamente è offrire sempre un servizio ottimale a tutti i clienti, perché tra questi potrebbe esserci qualche autore di recensioni per guide turistiche.

Di solito infatti, gli ispettori di queste guide si recano casualmente in un albergo, vi soggiornano e dopo decidono se vale la pena consigliare tale struttura piuttosto che un’altra: se l’esperienza è stata molto buona, è possibile essere citati, al contrario sarà molto difficile che per diversi anni l’albergo compaia su una di queste guide.

Il nostro consiglio? Trattate ogni cliente come se fosse l’autore di una guida. Tenete sempre ben pulite le camere, non fategli mancare niente, monitorate il vostro staff affinché non si lasci andare a qualche scortesia.
Se non altro, in questo modo favorirete la crescita della vostra brand-reputation on-line, e se uno di questi clienti fosse davvero l’inviato di una guida turistica, tanto meglio.

Prova subito a digitare il nome del tuo hotel su Google Libri per verificare la sua presenza off-line!