Meta, 4 consigli per ottimizzare le prestazioni delle campagne pubblicitarie 

leggi l’articolo completo...L’impegno di Meta ad affinare i suoi strumenti pubblicitari è costante: stretto nella morsa della privacy, il colosso statunitense continua a cercare nuovi strumenti che assicurino agli inserzionisti dati e informazioni utili a progettare campagne pubblicitarie personalizzate, in linea con la normativa in materia 

Nel mentre, ha condiviso alcuni suggerimenti per utilizzare al meglio le opzioni già disponibili: prima il Creative Guidance Navigator, ora una nuova guida sulle performance con indicazioni da adottare subito nella messa a punto delle pubblicità. Ripresi da Social Media Today, li analizziamo uno per uno. 

  • Semplificate il vostro account

Fondamentale per la buona riuscita delle sponsorizzazioni, la semplificazione dovrebbe sempre guidare l’architettura delle inserzioni: favorisce infatti la buona riuscita di una fase cruciale nell’ecosistema pubblicitario, quella dell’apprendimento

Meglio quindi consolidare i propri adset nella stessa campagna che disperderli fra campagne differenti: il rischio è di ingabbiare l’algoritmo, con poco spazio a disposizione per intercettare le opportunità necessarie a centrare l’obiettivo dell’inserzionista e massimizzare i risultati. Secondo Meta: “Quando un inserzionista avvia una campagna pubblicitaria sulla nostra piattaforma, la campagna attraversa una fase di apprendimento in cui il nostro sistema di consegna esplora quali segmenti di pubblico e posizionamenti sono i migliori per il tuo annuncio. E poiché continuiamo a investire nell’intelligenza artificiale per aiutare gli inserzionisti a vedere un aumento delle prestazioni del loro investimento pubblicitario, la semplificazione dell’account diventa fondamentale in modo che le raccomandazioni proposte dalla nostra intelligenza artificiale continuino a migliorare con una serie più ampia di input”.

  • Utilizzate gli strumenti di automazione

Meta ha da poco introdotto la suite Advantage+: basati sull’intelligenza artificiale, gli strumenti di automazione indirizzano gli annunci sulla base delle evidenze raccolte dall’algoritmo, favoriscono la consegna della promozione al target delineato e l’uscita dalla fase di apprendimento. Advantage+ tocca più aspetti: budget, pubblico, posizionamenti e creatività. Il sistema di machine learning reclama sempre più spazio: molti inserzionisti testimoniano che affidarsi all’intelligenza artificiale conviene. Non ad occhi chiusi però: specialmente se di recente introduzione, non è detto che assicurino i risultati sperati. Testate gli strumenti e valutate i dati: saranno loro a decidere cosa funziona e cosa no.  

  • Differenziate la creatività

Funziona meglio una foto del vostro hotel o un video che racconta la storia del vostro albergo? Una risposta sempre vera non c’è e l’unico modo per scavalcare l’incertezza è dare al sistema pubblicitario di Meta più elementi creativi su cui poter lavorare. In sede di creatività, caricate quindi foto e video del vostro hotel: più elementi avrà il sistema pubblicitario, più riuscirà a personalizzare il messaggio agli utenti.  

Intervenite anche sul testo: potete infatti inserire più varianti nella medesima creatività. All’algoritmo, il compito di valorizzare quello più performante. 

Ricordatevi che la creatività è un adset compreso nella suite Advantage+: spuntando l’apposito menu in “Gruppo inserzione”, autorizzerete Meta a trovare la soluzione più performante combinando più elementi da voi caricati. 

  • API Conversion

Dopo il framework ATT di Apple Meta ha introdotto l’API Conversion, un sistema che consente all’azienda di Zuckerberg di ricevere dati e informazioni sul comportamento degli utenti sul sito internet del vostro hotel. Dialoga direttamente con il server senza passare dal browser: migliorano così performance e misurazione delle campagne. Senza API Conversion, il sistema ha meno dati a disposizione per essere efficiente. Per implementare lo strumento, chiedete il supporto di uno sviluppatore. 

I suggerimenti di Meta sono allineati con l’evoluzione del suo sistema: dovrebbero quindi garantire risultati migliori alle inserzioni del vostro hotel. Oggi i social di Zuckerberg hanno meno informazioni di un tempo da condividere con gli inserzionisti: i processi sopra descritti massimizzano gli input dell’algoritmo grazie ai processi di automazione e cercano di contrastare la progressiva perdita di dati. Che sia per aumentare le vendite dal vostro booking engine o di portare traffico al vostro sito fateli vostri per incrementare il ritorno sull’investimento pubblicitario.