Quando aumentano i visitatori e diminuiscono le Revenue…

Dietro ogni business di successo c’è la capacità di misura i fattori che contano veramente nel raggiungere gli obiettivi commerciali. Internet, in questo caso, offre strumenti estremamente efficaci, perché, diversamente da qualsiasi altro mezzo, tutte le attività di ogni potenziale cliente lasciano tracce misurabili.

Molti di voi avranno familiarità con Google Analytics, uno strumento che ci può dare dati importanti fino ai minimi dettagli sull’uso che i nostri utenti fanno del sito; dobbiamo però saper scegliere quali indicatori sono veramente importanti per il nostro hotel. I KPI (indicatori chiave di prestazione) non sono tutti uguali…


Indicatori generici come numero e provenienza dei visitatori non sono sufficienti per capire lo “stato di salute” del nostro sito web.
 
Nel panorama sempre più competitivo del settore alberghiero online, ottimizzare tutti i fattori per contenere i costi della conversione da visitatore a cliente dovrebbe essere, ad esempio, una necessità irrinunciabile.

L'aumento dei costi di acquisizione di un cliente online significa che dobbiamo misurare esattamente che cosa succede quando un cliente viene, per esempio,  “catturato” mediante una determinata campagna Pay Per Click, o quando naviga sul sito web dell’hotel.

Solo la correlazione di questi indicatori con le strategie di vendita specifiche di un hotel o di un mercato può garantire una distribuzione dei costi sostenibile e un continuo miglioramento delle prestazioni del sito.

Scegliere e controllare con attenzione i nostri indicatori chiave di prestazione significa andare oltre ad un "approccio da webtracking" (calcolare il successo del sito dal numero di visitatori), verso un approccio di Web Analytics orientato alla Revenue, con la raccolta, il filtraggio, l’analisi dei dati in un modo strutturato che consenta di migliorare la promozione sui motori, la navigazione all’interno del sito, l’offerta dell’hotel ed il ritorno di investimento della promozione online.

Non accontentiamoci di sapere se il nostro sito è ben posizionato sui motori per una parola chiave a cui siamo affezionati (e che magari porta pochi risultati commerciali). Non accontentiamoci di vedere un aumento di visitatori al sito; magari sono poco qualificati, oppure sostengono la nostra occupazione ma non il nostro REVPAR.

Nell’attuale mercato turistico online, “non accontentarsi” è sempre più importante.

Fonti:
 Relactions Blog