8 travel trends decisivi nell’ultima decade

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Fine dicembre: l’anno sta per concludersi, come questa decade.

Tempo di bilanci ed analisi in tutti i settori, a partire dal travel.

Expedia Group e Home Away hanno individuato una lista di 10 tendenze che hanno plasmato il mondo dei viaggi nell’ultimo decennio.

Scopriamo insieme gli 8 travel trends più significativi per l’hospitality.

 

1. Crescita del mobile

 

Lo spostamento fondamentale tra “mobile first” e “mobile only” ha completamente cambiato il modo in cui i viaggiatori si interfacciano con i brand del travel online. Nel mondo ci sono circa 5.11 miliardi di utenti di dispositivi mobili, con oltre la metà di smartphone.

Il gruppo Expedia ha dichiarato che oltre il 50% delle visite al sito avviene tramite dispositivo mobile. Una tendenza valida spesso anche per le prenotazioni dirette dal sito degli hotel: ecco perché, nella progettazione di design e UX, dovrete sempre considerare un approccio mobile. Inoltre, via via che l’esperienza mobile diventa sempre più “nativa”, cresce la domanda di “esperienza ottimizzata senza soluzione di continuità”, un’esperienza friction less, che i brand del travel devono assicurare per attrarre e fidelizzare gli ospiti di oggi.

 

2. Ascesa dei viaggi online

 

In questi ultimi dieci anni, è nata la concezione del viaggio online, grazie a portali e OTA. Con l’estensione della copertura della telefonia mobile e la capillare diffusione di internet in tutto il mondo, l’industria dei viaggi online sembra destinata ad ampliarsi sempre di più. Curioso il dato riportato dal Gruppo Expedia: Il Sud-est asiatico è considerato la regione in più rapido sviluppo per il commercio elettronico con un fatturato di viaggio online di 34 miliardi di dollari. Secondo le previsioni, la cifra entro il 2025 raddoppierà, raggiungendo i 78 miliardi.

 

3. L’Intelligenza Artificiale

 

L Ai si è evoluta notevolmente negli ultimi anni. Dal punto di vista del consumatore, questo processo ha facilitato la fornitura di servizi sempre più personalizzati e la conseguente fedeltà a un brand. Dal lato dell’offerta, lo sviluppo e l’implementazione di un pricing dinamico ha aiutato le compagnie aeree e gli hotel a ottimizzare il loro inventario. Lo scorso anno il Gruppo Expedia ha anche rilasciato un bot basato sull’intelligenza artificiale per aiutare a prevedere la domanda delle proprietà partner e soddisfare i rispettivi utenti in modo più efficace.

 

4. Alloggi alternativi e case vacanze

 

Gabriel Garcia, Global Head Mobile Marketing del Gruppo Expedia, sostiene che il settore degli affitti di case vacanze ha subito un importante sviluppo negli ultimi otto anni, in particolare nel momento in cui il mercato è sbarcato sul web. Secondo le ultime stime, questo mercato raggiungerà un valore di 193 miliardi di dollari a livello globale entro il 2021.

Stando ai dati raccolti da Expedia e Home Away, gli affitti a breve termine hanno guidato il trend positivo nel settore degli alloggi negli ultimi cinque anni e l’approccio verso l’alloggio alternativo sta cambiando. Una prova tangibile è la costante evoluzione di Airbnb, che, solo nel 2019, ha implementato diverse feature, aumentando il proprio peso nei business travel e nei viaggi di lusso.

 

5. Viaggi domestici in aumento

 

Negli ultimi dieci anni sembra che le persone non abbiamo sentito il forte bisogno di allontanarsi molto da casa per vivere quel viaggio da sogno tanto desiderato. Secondo il WTTC (World Travel & Tourism Council), il turismo domestico ha rappresentato il 73% della spesa turistica globale nel 2017. Nei paesi della regione Asia Pacifico – l’APAC – i viaggi all’interno dei propri confini sono lievitati del 18% nel 2018 superando i viaggi intra-asiatici, che sono aumentati del 9,6%. Le partenze intercontinentali, invece, sono aumentate del 4,5%.

 

6. I mercati del travel cinese e musulmano continuano a crescere

 

Negli ultimi 10 anni, il mercato dei viaggi musulmani ha registrato un incremento del 43% dal 2010 con 140 milioni di viaggiatori musulmani internazionali nel solo 2018 (dati presenti nel Mastercard-Crescent Rating Global Muslim Travel Index 2019). Entro il 2026, si prevede un ulteriore avanzamento del 35% (con un fatturato di 300 miliardi di dollari), dando un contributo significativo per l’economia globale.

Dall’altra parte, anche il mercato di viaggiatori cinesi, in uscita dai confini nazionali, ha costituito un elemento di sviluppo per l’economia mondiale. Questi travelers hanno effettuato 149,7 milioni di viaggi all’estero nel 2018 e si prevede che raggiungeranno i 178,4 milioni nel 2022. E ricordate che una buona parte di loro, come vi abbiamo mostrato ad inizio 2019, è affascinata dall’Europa e dai servizi di lusso. Se non lo avevate ancora fatto, preparatevi ad ospitare gli esigenti – e benestanti – turisti cinesi in hotel.

 

7. Il potere dei Millennial

 

Più volte ci siamo soffermati sull’influenza preponderante dei Millennial nel travel e oggi lo ribadiamo, conferendogli un posto tra gli 8 travel trends dell’ultima decade. È importante soffermarsi su un paese in particolare: l’Asia ospita il più grande mercato di Millennial a livello globale, con il 60% di loro residente nella regione. Questa generazione rappresenta anche una parte importante della spesa per i viaggi in Asia (35%), con una media di tre viaggi all’anno. Naturalmente, il significativo potere di spesa e la sconfinata passione per il travel spinge i maggiori player a fare il possibile per soddisfarne gusti e preferenze.

Solo per citare un esempio, nel Millennium Travel Report 2017 di Expedia, due terzi dei millennial di Singapore affermano che l’autenticità culturale è molto importante per loro e che il 44% di essi è fortemente influenzato dalle foto pubblicate sui social media quando scelgono una destinazione. Una tendenza, quest’ultima, già evidenziata da noi ad inizio 2018 per la generazione millenaria a livello globale.

 

8. Il bleisure non si ferma, anzi!

 

Anche il settore del bleisure si è espanso progressivamente nell’ultima decade, soprattutto in Asia. Un terzo del mercato dei viaggi d’ affari da 1 milione di dollari è stato fornito dall’Asia, diventando il più grande mercato al mondo.

Il 56% dei viaggiatori d’affari asiatici considera questi spostamenti come un vantaggio del proprio lavoro e il 48% ha espresso interesse a prolungare il soggiorno per aggiungervi una componente di tempo libero. Il rapporto sulle tendenze di viaggio di Bleisure di Expedia ha anche mostrato che oltre il 60% dei business travel si amplia per abbracciare il leisure, con i millennial in prima linea su questa tendenza. E, altro dato interessante, è stato rivelato che un viaggiatore su due spende lo stesso importo o più per un viaggio bleisure rispetto a una vacanza di piacere.