Il benessere a misura di Millennial

Secondo il “2017 Global Wellness Economy Monitor” del Global Welness Institute, il turismo legato al benessere è un segmento di mercato che vale globalmente 563 miliardi di dollari.

Una delle forze motrici di questo mercato in continua espansione sono sorprendentemente i millennials, che hanno superato in numero i baby boomers e diventeranno probabilmente il target più lucrativo in pochissimo tempo.

Ma quali sono le abitudini dei Millennials alla ricerca del benessere?

Il Relax come esperienza unica

 

Quando si parla di viaggi wellness, ai millennial non interessa sapere degli accappatoi firmati a disposizione degli ospiti o di sfogliare una galleria di foto che ritraggono una (bellissima) spa deserta; vogliono storie e immagini che li catapultino con l’immaginazione in esperienze inimitabili e uniche, come una sessione di yoga in un padiglione meditativo che dà sul mare, un bagno in un fiume ghiacciato circondato da una foresta o una meditazione guidata da un (vero) guru della disciplina.

I millennials non si accontentano dell’idromassaggio e la sauna; si aspettano qualcosa di più, di meglio e di differente.

 

Attenti agli influencer!

 

I Millennial non aspettano le vacanze in un hotel con spa per sistemarsi e stare meglio. Chi è interessato all’esperienze wellness in genere segue influencer legati all’argomento, esperti di fitness e fanatici di alimentazione sui canali social, oltre a blog di settore e video gratuiti.

Non crediate che questi “fenomeni del web” siano solo ventenni chiacchieroni e dai mezzi amatoriali: non solo hanno un grande seguito online, ma spesso le loro credenziali, le comunità che seguono e il rapporto che hanno con i follower sono di una tale entità da renderli più appetibili e famosi anche di brand conosciuti e globali.

Secondo un sondaggio di «Well + Good», i ventenni e trentenni preferiscono sempre più spesso soggiornare in un resort che offre corsi presieduti da qualche rockstar di YouTube o Instagram piuttosto che raggiungere le Spa più famose e lussuose al Mondo.

 

Cosa cercano le Millennial

 

Come detto in precedenza, i millennial interessati al benessere si prendono cura di sé anche quando non sono in vacanza.

Per questo motivo danno per scontato di trovare nella propria vacanza una cucina salutare e “pulita” e i migliori esperti di fitness locali. Offrire loro quello che possono trovare a casa, magari online, non è quindi una leva commerciale soddisfacente.

Ciò che funziona è concentrarsi sull’atmosfera, sull’esperienze, sulla capacità di fornire qualcosa che non si può digitalizzare, moltiplicare e svendere.

Su 4.600 donne intervistate, il 55% ha affermato di andare in vacanza dalle due alle tre volte l’anno, con il 66% che programmava una fuga di benessere entro i dodici mesi successivi. Il 40% preferirebbe seguire il proprio istruttore di fitness preferito in vacanza, mentre il 55% vorrebbe provare esperienze di benessere luxury come gli americani Canyon Ranch o Miraval.

I resort spa classici quindi sono ancora in vantaggio, ma è impressionante come quasi la metà degli intervistati preferisca seguire un influencer rispetto a fidarsi di brand con un appeal internazionale e una reputazione praticamente perfetta.

 

Come sempre, il futuro è nella personalizzazione

 

La personalizzazione rimane un concetto importante, anche nel wellness, soprattutto fra i giovani. Una generazione abituata ai consigli di Netflix o Amazon che sarà pronta ad abbracciare tecnologie che si adattino ai suoi gusti in tempo reale, proponendo le migliori soluzioni ed esperienze in base allo storico.

Non ci vorrà molto prima che queste piattaforme basate su algoritmi predittivi e machine learning diventino una forza trainante del segmento wellness e non solo.